Nell'era della tv digitale, dove il "vecchio" fatica a sopravvivere e il "nuovo" ad imporsi, è meglio puntare su format originali da affiancare a conduttori ormai noti oppure volti freschi da accostare a programmi "nostalgici"? In casa Rai hanno pensato bene di optare per una terza alternativa, rispolverando Per tutta la vita, una trasmissione che ha sulle spalle già cinque edizioni (l'ultima andata in onda dieci anni fa), con la conduzione di Fabrizio Frizzi e Natasha Stefanenko, che tennero a battesimo il programma nel "lontano" 1997.
Ideato dagli amici transalpini, Per tutta la vita - da mercoledì 19 settembre su Rai 1 - nasce dall'idea di accompagnare due giovani coppie verso il grande passo: il matrimonio. Il tutto avverrà attraverso una gara, dove i quattro promessi sposi si fronteggeranno, tra prove di coraggio e momenti narrativi che ne evidenzieranno pregi e difetti, mettendo alla prova l'intesa delle due coppie. A fare da collante saranno le storie dei quattro futuri coniugi e delle rispettive famiglie.
In ogni puntata la gara sarà giudicata, insieme al televoto degli spettatori da casa, da tre coppie di personaggi noti al grande pubblico, che - oltre a "sentenziare" sul grado di affinità dei "concorrenti" - accetteranno di confrontare la propria esperienza e storia con i protagonisti della puntata.
Il 2 maggio 2002, quando prese il via la quinta edizione dello show, oltre 6 milioni di spettatori seguirono la premiere con Frizzi e Roberta Lanfranchi, pari al 24.55% di share; la puntata finale del 4 luglio, invece, ne interessò 4.734.000 (25.54%). Passato un decennio, a quale responso Auditel andrà incontro la sesta edizione?
Per tutta la vita, con la regia di Maurizio Ventriglia, andrà in onda per sei puntate in prima serata dall'Auditorium Rai del Foro Italico.
venerdì 31 agosto 2012
LA7: DA MARTEDI NUOVO ATTESISSIMO SHOW
Martedì parte una nuova avventura televisiva per Teresa Mannino che finalmente si sdogana dagli spot e si accinge alla conduzione di Se Stasera Sono Qui, un programma tutto suo su La7. C'è molta curiosità su questo nuovo progetto e in un'intervista al Corriere della Sera la cabarettista e conduttrice svela qualche succoso ingrediente del suo show.
Prima di tutto la Mannino affronta il discorso ospiti: diversi per ogni puntata ma mai politici. "Sono sempre in tv. Che lavorassero!", dice. Ci sarà solo una presenza fissa per ogni appuntamento del martedì e si tratterà di un'ex concorrente della scorsa edizione di X Factor, nonchè di colei che è riuscita a conquistare il cuore di un certo Morgan e che ora aspetta un figlio da lui. Sì, sto parlando di Jessica Mazzoli, che, non si sa ancora in che veste, comparirà in ogni puntata dello show.
Durante l'esordio di martedì anche il giudice di X Factor sarà in studio insieme a Renzo Arbore e Pif per parlare della nascita del jazz. La nascita del jazz? In un programma comico? Ecco, potrebbe essere arrivato il momento di precisare la natura del format che, tra le altre cose, si avvarrà anche di "tecnici" cioè "scienziati, ricercatori e studiosi per affrontare temi importanti di cui la gente vuole sentire parlare". L'effetto Guzzanti (e il relativo tedio) è alle porte? Assolutamente no, per come la vede la Mannino:
Quando la Guzzanti e gli altri studiavano e approfondivano certi temi, io ero a bordo piscina che ascoltavo Barry White. Quindi no, noi parleremo di temi importanti ma in modo leggero (che non significa superficiale). Si tratterà di uno show divertente, ma non comico. La7 mi aveva contattato inizialmente per fare uno show comico ma ho detto no perchè in tv esiste un solo programma comico ed è Zelig. Ma anche la formula del mio programma, che a me piace tantissimo, vi farà ridere.
Zelig è stato il primo amore televisivo della Mannino e, a quanto dice, non esclude di tornarci perchè:
Per me Zelig è davvero una famiglia, non potrei prescinderne. Io sono una cabarettista, più che una conduttrice. Senza il pubblico non mi accendo per questo l'ho voluto pagante durante lo show. Essere una comica è molto più appagante: la risata è una sensazione fortissima e suscitarla è un'emozione impagabile.
E se Zelig è per lei una grande famiglia, si suppone che le faccia piacere incontrare a La7 quella che a questo punto dovrebbe vedere come una specie di sorella. Fuor di metafora, sto parlando di Geppi Cucciari, first lady consolidata dell'intrattenimento di rete. Ci sarà davvero spazio per tutte e due? Per ora i rapporti tra loro paiono piuttosto freddini:
In realtà non ci siamo ancora dette nulla, non ci frequentiamo. Siamo come due compagne di scuola: c'è una giusta competizione tra noi. Ma anche se io ho avuto subito un programma in prima serata, lei è stata e sarà in tv tutti i giorni quindi possiamo dire che siamo pari.
Prima di tutto la Mannino affronta il discorso ospiti: diversi per ogni puntata ma mai politici. "Sono sempre in tv. Che lavorassero!", dice. Ci sarà solo una presenza fissa per ogni appuntamento del martedì e si tratterà di un'ex concorrente della scorsa edizione di X Factor, nonchè di colei che è riuscita a conquistare il cuore di un certo Morgan e che ora aspetta un figlio da lui. Sì, sto parlando di Jessica Mazzoli, che, non si sa ancora in che veste, comparirà in ogni puntata dello show.
Durante l'esordio di martedì anche il giudice di X Factor sarà in studio insieme a Renzo Arbore e Pif per parlare della nascita del jazz. La nascita del jazz? In un programma comico? Ecco, potrebbe essere arrivato il momento di precisare la natura del format che, tra le altre cose, si avvarrà anche di "tecnici" cioè "scienziati, ricercatori e studiosi per affrontare temi importanti di cui la gente vuole sentire parlare". L'effetto Guzzanti (e il relativo tedio) è alle porte? Assolutamente no, per come la vede la Mannino:
Quando la Guzzanti e gli altri studiavano e approfondivano certi temi, io ero a bordo piscina che ascoltavo Barry White. Quindi no, noi parleremo di temi importanti ma in modo leggero (che non significa superficiale). Si tratterà di uno show divertente, ma non comico. La7 mi aveva contattato inizialmente per fare uno show comico ma ho detto no perchè in tv esiste un solo programma comico ed è Zelig. Ma anche la formula del mio programma, che a me piace tantissimo, vi farà ridere.
Zelig è stato il primo amore televisivo della Mannino e, a quanto dice, non esclude di tornarci perchè:
Per me Zelig è davvero una famiglia, non potrei prescinderne. Io sono una cabarettista, più che una conduttrice. Senza il pubblico non mi accendo per questo l'ho voluto pagante durante lo show. Essere una comica è molto più appagante: la risata è una sensazione fortissima e suscitarla è un'emozione impagabile.
E se Zelig è per lei una grande famiglia, si suppone che le faccia piacere incontrare a La7 quella che a questo punto dovrebbe vedere come una specie di sorella. Fuor di metafora, sto parlando di Geppi Cucciari, first lady consolidata dell'intrattenimento di rete. Ci sarà davvero spazio per tutte e due? Per ora i rapporti tra loro paiono piuttosto freddini:
In realtà non ci siamo ancora dette nulla, non ci frequentiamo. Siamo come due compagne di scuola: c'è una giusta competizione tra noi. Ma anche se io ho avuto subito un programma in prima serata, lei è stata e sarà in tv tutti i giorni quindi possiamo dire che siamo pari.
AUDITEL: TUTTE MALE! OTTIME RAI4 E IRIS.BOOM TG4 DEL MATTINO
PRIME TIME - Vince ancora Superquark: il programma di Piero Angela ha conquistato 2.503.000 spettatori pari al 13.04% di share. Il film Un'ottima annata è stato seguito su Canale5 da 2.167.000 spettatori con l'11.65% di share. L'appuntamento musicale Giorgia sul 2 ha totalizzato il 6.02% di share (1.195.000 spettatori). Su Italia1 il film Batman begins ha raccolto 2.147.000 spettatori e l'11.63% di share. La serie The Mentalist ha raccolto su Rete4 1.393.000 spettatori (6.75%). Su Rai3 Law & order è stato visto da 1.124.000 spettatori (5.17%) nel primo episodio e da 1.150.000 (5.61%) nel secondo. La prima puntata di Piazzapulita su La7 ha interessato 781.000 spettatori (4.67% di share). ACCESS PRIME TIME - Le Veline sotto il 14%. Su Canale5 Veline con Ezio Greggio ha conquistato 2.923.000 telespettatori e il 13.65% mentre su Rai1 Techetechetè - Il nuovo che fu ha fatto segnare 4.256.000 ascoltatori (19.92%). Su Italia1 CSI NY ha registrato il 7.05% di share con 1.437.000 spettatori e su Rete4 Siska ha siglato il 6.23% con 1.290.000 individui all’ascolto. Su Rai3 Un posto al sole ha fatto segnare l’8.98% e 1.900.000 spettatori. Su La7 In onda registra il 3.42% e 726.000 telespettatori. PRESERALE - Insegno sfonda i 4 mln. Su Rai1 Reazione a catena ha raccolto 2.975.000 spettatori e il 24.25% di share, saliti a quota 4.065.000 (26.09%) nel gioco finale. Per le repliche de La ruota della fortuna i telespettatori sono stati 992.000 con l'8.17%. Su Italia1 CSI NY ha ottenuto 828.000 spettatori (5.29%) mentre su Rai2 Cold Case cattura 550.000 telespettatori con il 4.69% e Ghost Whisperer ne conquista 719.000 con il 4.37%. Tempesta d’amore su Rete4 raduna 1.059.000 telespettatori (6.4%). Su La7 L'Ispettore Barnaby ha interessato 427.000 spettatori (share del 3.64%). DAYTIME MATTINA - Le suore di Rai1 al 10%. Su Rai1 Uno Mattina Estate dà il buongiorno a 780.000 telespettatori con il 20.39% nella prima parte, 691.000 con il 16.18% nella seconda mentre gli ascoltatori sono stati 542.000 per Uno Mattina - Vitabella (12.19%). La serie Un ciclone in convento ha ottenuto 565.000 spettatori (10.28%). Su Italia1 Occhi di gatto ha conquistato 244.000 ascoltatori (5.54%). A seguire, sempre sulla rete diretta da Luca Tiraboschi, Dawson's creek ha siglato il 4.50% e il 3.09% (210.000 – 236.000 ascoltatori). Su Rete4 Ricette di Famiglia segna il 5.50% con 262.000. Su Rai3 Cominciamo bene segna il 5.96% con 585.000 spettatori. Su La7 Omnibus al 4.35%. DAYTIME MEZZOGIORNO – La signora Fletcher non va oltre il 5%. All'ora di pranzo Estate con noi in Tv con Paolo Limiti si aggiudica 1.653.000 ascoltatori (13.17%) mentre I Cesaroni arrivano all'11.83% con 1.042.000 telespettatori. Su Rai2 Il nostro amico Charlie ottiene 544.000 telespettatori con il 8.14% e a seguire La nostra amica Robbie 1.306.000 e l'11.27%. Su Rai3 la soap La strada per la felicità arriva al 6.15% con 996.000. Su Rete4 La signora in giallo si porta al 5% con 778.000. I menù di Benedetta su La7 all'1.70% (240.000). DAYTIME POMERIGGIO – Boom per Capri. Su Rai1 Don Matteo ottiene il 13.56% con 1.838.000 telespettatori e a seguire in 1.970.000 si sono sintonizzati per Capri (21.19%). La serie Il commissario Rex ha raccolto 1.129.000 (13.49%) e 1.620.000 (17.38%). Su Canale5 Beautiful ha raccolto 3.210.000 telespettatori con il 19.73% mentre Centovetrine ne ha conquistati 2.498.000 con il 16.85%. A seguire il film Rosamunde Pilcher è stato seguito da 1.390.000 spettatori con il 13.88% e Un bacio, una promessa da 839.000 (8.95%). Su Rai2 Senza Traccia ottiene il 5.95% con 885.000 spettatori, Army wives il 5.15% e 583.000 spettatori; a seguire Guardia costiera totalizza il 5.11% (485.000 spettatori), Blue bloods il 4.73% e 411.000 individui all’ascolto mentre 90210 278.000 spettatori (3.37%). Su Italia 1 Futurama ha registrato 1.602.000 spettatori e il 9.83% e a seguire I Simpson arrivano al 10.91% con 1.674.000; Dragon Ball ottiene 1.494.000 telespettatori con 10.84%. Per i telefilm, Hellcats segna il 5.21% (547.000 spettatori) e il 4.53% (421.000). Su Rai3 Geo Magazine ha registrato il 4.68% con 421.000 spettatori. Su La7 Il Commissario Cordier ha interessato 310.000 spettatori (share del 3.64%). SECONDA SERATA - Su Rai1 Quando arriva un'emozione è stato seguito da 524.000 spettatori (5.40%). La serie The Closer su Rete4 al 9.17% (936.000). Omnibus Notte su La7 al 3.33% (190.000). TELEGIORNALI (edizioni meridiana e della sera in migliaia) Il Tg4 delle 11.30 tocca il 9%: TG1: 2.956 – 18.20% (ore 13.30) / 4.563 – 25.19% (ore 20.00) TG2: 2.404 – 15.44% (ore 13.00) / 1.633 – 7.91% (ore 20.30) TG3: 1.521 – 10.64% (ore 14.20) / 1.487 – 12.06% (ore 19.00) TG5: 2.962 – 18.94% (ore 13.00) / 2.871 – 15.81% (ore 20.00) STUDIO APERTO: 2.266 – 17.84% (ore 12.25) / 1.017 – 10.28% (ore 18.30) TG4: 598 – 9.02% (ore 11.30) /563 – 4.55% (ore 18.55) TGLA 7: 606 – 3.73% (ore 13.30) / 1.282 – 6.98% (ore 20.00) SHARE PER FASCE AUDITEL – Il primo dato si riferisce al prime time: Rete Share (%) Ascolto (.000) Rai 1 16,06 3.372 Rai 2 6,48 1.360 Rai 3 6,33 1.329 Rai 4 1,39 292 Rai 5 0,42 88 Rai Movie 0,82 172 Rai Premium 1,25 263 Rai Gulp 0,56 117 Rai Yoyo 0,61 128 Rai Sport 1 0,58 121 Rai Sport 2 0,54 113 Rai News 0,22 46 Rai Storia 0,16 33 Rai Scuola 0,01 2 Rai Specializzate 6,56 1.375 Totale Rai 35,41 7.435 Canale5 12,35 2.594 Italia1 8,95 1.879 Rete4 6,61 1.387 Boing 0,65 137 Iris 1,26 265 La5 0,67 140 Mediaset Extra 0,90 190 Italia 2 0,62 131 Cartoonito 0,40 84 Premium Calcio 2,00 422 Mediaset Specializzate 6,50 1.369 Totale Mediaset 34,43 7.229 La7 4,17 875
LA7: GAD LERNER PUNGE LA DE FILIPPI
Torna in prima serata su La7, a partire da lunedì 3 settembre, L'Infedele, il talk d'approfondimento politico e culturale, giunto all'undicesima edizione e condotto sempre dal suo "fondatore" storico: Gad Lerner. Che, insieme al suo fedele programma, ha visto crescere un'intera rete, capace negli anni di aumentare il proprio potenziale, esploso con l'arrivo di Mentana e arricchito quest'anno dalla Parodi maggiore e da Santoro:
"Dico che non siamo mai troppi! - ha dichiarato Lerner a Corriere della Sera Sette - Io sono un pò il veterano, sono qui dall'inizio e ogni volta che ho visto crescere la rete era quando ci davano per spacciati, quando c'era un cambio di azionisti. In questi casi la rete diventa imprevedibile e tutti si devono ricredere perché noi cresciamo, un pò per merito nostro, un pò per demerito della concorrenza. C'è necessità di fare e dare informazione, anche critica. L'arrivo di Santoro era inevitabile, dopo il fallimento della prima trattativa l'avevo detto: 'Peccato. Ma so che è solo un rinvio'".
Tornando a L'Infedele, Gad Lerner rivela che le inchieste del giornalista e scrittore Gianluigi Nuzzi accompagneranno il programma per tutta la stagione, arricchito da una novità musicale: in ogni puntata, con Ramin Bahrami, verranno proposti degli interpreti della musica di Bach. E riguardo agli ospiti e agli argomenti da trattare, l'intento è chiaro:
"Mi auguro di avere meno tecnici, meno esperti di economia. Abbiamo passato una stagione attorno allo spread, come fosse un malato grave con tutti questi medici attorno. Vorrei diventare una palestra per politici, o per lo meno riceverne modiche quantità, non vorrei essere un salotto di solite facce".
Non si tira indietro, invece, quando l'intervista diventa un "gioco" nell'individuare i sette peccatori capitali del piccolo schermo. Divertente quando associa lui stesso alla gola, oppure Fabio Fazio all'avarizia ("Detto da un ebreo a un ligure" dice); pungente, invece, quando tira in ballo Belpietro e la De Filippi:
"Maurizio Belpietro che invidia tutti quelli che hanno un talk perchè a lui lo promettono sempre e non glielo danno mai... Ma forse, se non glielo danno è perché sanno che non funzionerebbe". L'accidia, invece, è tutta per Maria: "Perché è palese che non crede in quello che dice, nella realtà che ci presenta".
"Dico che non siamo mai troppi! - ha dichiarato Lerner a Corriere della Sera Sette - Io sono un pò il veterano, sono qui dall'inizio e ogni volta che ho visto crescere la rete era quando ci davano per spacciati, quando c'era un cambio di azionisti. In questi casi la rete diventa imprevedibile e tutti si devono ricredere perché noi cresciamo, un pò per merito nostro, un pò per demerito della concorrenza. C'è necessità di fare e dare informazione, anche critica. L'arrivo di Santoro era inevitabile, dopo il fallimento della prima trattativa l'avevo detto: 'Peccato. Ma so che è solo un rinvio'".
Tornando a L'Infedele, Gad Lerner rivela che le inchieste del giornalista e scrittore Gianluigi Nuzzi accompagneranno il programma per tutta la stagione, arricchito da una novità musicale: in ogni puntata, con Ramin Bahrami, verranno proposti degli interpreti della musica di Bach. E riguardo agli ospiti e agli argomenti da trattare, l'intento è chiaro:
"Mi auguro di avere meno tecnici, meno esperti di economia. Abbiamo passato una stagione attorno allo spread, come fosse un malato grave con tutti questi medici attorno. Vorrei diventare una palestra per politici, o per lo meno riceverne modiche quantità, non vorrei essere un salotto di solite facce".
Non si tira indietro, invece, quando l'intervista diventa un "gioco" nell'individuare i sette peccatori capitali del piccolo schermo. Divertente quando associa lui stesso alla gola, oppure Fabio Fazio all'avarizia ("Detto da un ebreo a un ligure" dice); pungente, invece, quando tira in ballo Belpietro e la De Filippi:
"Maurizio Belpietro che invidia tutti quelli che hanno un talk perchè a lui lo promettono sempre e non glielo danno mai... Ma forse, se non glielo danno è perché sanno che non funzionerebbe". L'accidia, invece, è tutta per Maria: "Perché è palese che non crede in quello che dice, nella realtà che ci presenta".
giovedì 30 agosto 2012
TORNA FINALMENTE AVANTI UN ALTRO FORSE IL PIU BEL GIOCO IN TV
Quando si dice un cognome di quelli importanti: nel quiz più strambo e divertente dell'attuale panorama televisivo arriva Maria Mazza, sicura preda di Marco Salvati and company per qualche nuovo numero all'interno del percorso a ostacoli del gioco per la scalata al montepremi di Avanti un altro. Scommesse aperte sul 'fisiologico doppio senso' che segue come un'ombra l'esuberante mora, e che rischia di diventare un nuovo tormentone delle ore che precedono la cena.
Che l'ex fidanzata del Pupone intervenga quando i concorrenti saranno in difficoltà e non ci capiranno una benemerita mazza, per l'appunto, in mezzo alla mitragliata di parole del funambolo dell'eloquio Paolo Bonolis? Che invece appartenga al gruppo delle distrazioni per mandare in tilt i concorrenti del preserale di Canale 5?
Dagospia anticipa la chicca di Chi e arruola la prorompente partenopea nel cast dell'Avanti quiz, in ripresa dal 10 settembre. La Mazza sarà una dottoressa per coloro che si lasceranno curare e troveranno un rimedio ai loro affanni o un ricco premio di consolazione nella contemplazione delle sue calde forme, o perlomeno nel sogno di quella fagottata, come direbbe il conduttore.
Pochi giorni e via, dunque, per una stagione che riporta in una vetrina importante una soubrette che negli ultimi tempi era un po' calata nel presenzialismo televisivo, se si esclude forse il simpatico programma su Comedy Central che giocava sempre col suo cognome. Per chi se lo fosse perso ricordiamo che si trattava di Parla con la Mazza.
Un'esperienza che nuovi mondi potrà schiuderle e che porta già un pizzico di pepe in più all'attesa per questo ritorno molto importante sugli schermi, considerata la buona penetrazione del marchio Bonolis nelle case degli italiani, nonostante l'era della crisi dell'Auditel che porta mazzate un po' di qua e un po' di là. Maria indosserà il classico abitino da sexy dottoressa, che fu già, solo per citarne due di Angela Cavagna e Marika Fruscio, seppure in ambiti diversi?
Si rilancia anche con l'aiuto della new entry la sfida alla concorrenza della sempreverde, e più classicheggiante, Eredità di Raiuno, con i buoni risultati bonolisiani che hanno convinto la rete a puntare nuovamente sul quiz spassoso e sui suoi guizzi imprevedibili, specie con l'anomalo gioco finale che è riuscito a fare breccia nelle abitudini dei telespettatori.
Che l'ex fidanzata del Pupone intervenga quando i concorrenti saranno in difficoltà e non ci capiranno una benemerita mazza, per l'appunto, in mezzo alla mitragliata di parole del funambolo dell'eloquio Paolo Bonolis? Che invece appartenga al gruppo delle distrazioni per mandare in tilt i concorrenti del preserale di Canale 5?
Dagospia anticipa la chicca di Chi e arruola la prorompente partenopea nel cast dell'Avanti quiz, in ripresa dal 10 settembre. La Mazza sarà una dottoressa per coloro che si lasceranno curare e troveranno un rimedio ai loro affanni o un ricco premio di consolazione nella contemplazione delle sue calde forme, o perlomeno nel sogno di quella fagottata, come direbbe il conduttore.
Pochi giorni e via, dunque, per una stagione che riporta in una vetrina importante una soubrette che negli ultimi tempi era un po' calata nel presenzialismo televisivo, se si esclude forse il simpatico programma su Comedy Central che giocava sempre col suo cognome. Per chi se lo fosse perso ricordiamo che si trattava di Parla con la Mazza.
Un'esperienza che nuovi mondi potrà schiuderle e che porta già un pizzico di pepe in più all'attesa per questo ritorno molto importante sugli schermi, considerata la buona penetrazione del marchio Bonolis nelle case degli italiani, nonostante l'era della crisi dell'Auditel che porta mazzate un po' di qua e un po' di là. Maria indosserà il classico abitino da sexy dottoressa, che fu già, solo per citarne due di Angela Cavagna e Marika Fruscio, seppure in ambiti diversi?
Si rilancia anche con l'aiuto della new entry la sfida alla concorrenza della sempreverde, e più classicheggiante, Eredità di Raiuno, con i buoni risultati bonolisiani che hanno convinto la rete a puntare nuovamente sul quiz spassoso e sui suoi guizzi imprevedibili, specie con l'anomalo gioco finale che è riuscito a fare breccia nelle abitudini dei telespettatori.
AUDITEL:RAIUNO CONTINUA A SALIRE, CAN5 NON SI SMUOVE. PREOCCUPAZIONE A COLOGNO MONZESE. INTANTO IERI SKYSPORT CON IL BARCELLONA VINCE LA PRIMA SERATA
PRIME TIME - Vince la serata di ieri il film di Rai1 P.S. I love you. La pellicola del ciclo 'Amori all'improvviso' interpretata da Hilary Swank e Gerard Butler ha ottenuto 3.317.000 ascoltatori e il 17.86% prevalendo sull'appuntamento di Canale5 con il film Un alibi perfetto che ha totalizzato 2.194.000 spettatori e l'11.78% di share. Pessimo riscontro per la gara dei playoff di Champions League Fenerbahce - Spartak Mosca trasmessa da Italia1 che ha portato a casa soltanto 878.000 spettatori e il 4.38%. La serie di Rai2 Squadra Speciale Cobra 11 ha ottenuto 1.963.000 ascoltatori (9.38%) e a seguire Countdown ne fa segnare 1.752.000 (9.09%). Su Rai3 delude l'appuntamento con Tuttinclasse con Vecchioni che è stato visto da soli 1.065.000 spettatori (5.55%) mentre su Rete4 il film King Arthur è stato seguito da 1.332.000 spettatori pari al 7.47% di share
mercoledì 29 agosto 2012
TGCOM:DOPO TG4 E SKYTG24 ANCHE IL TG MEDIASET DA LUNEDI CAMBIA
Notizie a 360 gradi con approfondimenti, talk show e rubriche. All'inizio della stagione televisiva, e a quasi un anno dal suo avvio, TgCom24 si presenta al pubblico con un palinsesto autunnale ristrutturato, che vedrà al suo interno nuovi appuntamenti e grandi ritorni. Il canale all news diretto da Mario Giordano incrementerà la sua offerta lanciando tre rubriche e riportando in onda la storica Macchina del Tempo di Alessandro Cecchi Paone.
Sul fronte degli approfondimenti, verrà inaugurata Checkpoint, una rubrica condotta da Federico Novella che metterà al centro del nuovo "tavolo rotondo" i principali protagonisti della politica, della cronaca e della società. In arrivo anche una nuova rubrica dedicata alle notizie e alle curiosità provenienti dagli States, intitolata Stelle a Strisce. L'appuntamento sarà realizzato in collaborazione con la corrispondente da New York Maria Luisa Rossi Hawkins che seguirà, passo dopo passo, le prossime elezioni politiche americane. Tgcom24 accenderà le proprie telecamere anche sulle realtà locali italiane, con Street News ed i reportage di Francesco Fossa.
Il nuovo palinsesto del canale all news sarà anche all'insegna dei grandi ritorni. Come avevamo già scritto, tornerà in funzione l'inossidata Macchina del Tempo guidata da Alessandro Cecchi Paone, il quale approderà su Tgcom24 con il programma di divulgazione scientifico-culturale che fu di Rete4. Le inchieste di Top Secret, a cura di Claudio Brachino, diventeranno un appuntamento fisso, mentre non compare in palinsesto lo spazio con La Zanzara di Radio24 by Giuseppe Cruciani e David Parenzo.
Confermati invece la Cucina dei giornali, la rubrica Il meglio dei video e L’intervista della Domenica di Alessandro Banfi. In vista di un'annata che si preannuncia rovente dal punto di vista politico, i canali dell'informazione no stop si preparano di conseguenza potenziando i loro palinsesti ed apportando modifiche tattiche: al riguardo, anche Sky Tg24 di Sarah Varetto è pronto a cambiare look e dal 3 settembre andrà in onda con una serie di sorprese nella forma e nei contenuti.
Sul fronte degli approfondimenti, verrà inaugurata Checkpoint, una rubrica condotta da Federico Novella che metterà al centro del nuovo "tavolo rotondo" i principali protagonisti della politica, della cronaca e della società. In arrivo anche una nuova rubrica dedicata alle notizie e alle curiosità provenienti dagli States, intitolata Stelle a Strisce. L'appuntamento sarà realizzato in collaborazione con la corrispondente da New York Maria Luisa Rossi Hawkins che seguirà, passo dopo passo, le prossime elezioni politiche americane. Tgcom24 accenderà le proprie telecamere anche sulle realtà locali italiane, con Street News ed i reportage di Francesco Fossa.
Il nuovo palinsesto del canale all news sarà anche all'insegna dei grandi ritorni. Come avevamo già scritto, tornerà in funzione l'inossidata Macchina del Tempo guidata da Alessandro Cecchi Paone, il quale approderà su Tgcom24 con il programma di divulgazione scientifico-culturale che fu di Rete4. Le inchieste di Top Secret, a cura di Claudio Brachino, diventeranno un appuntamento fisso, mentre non compare in palinsesto lo spazio con La Zanzara di Radio24 by Giuseppe Cruciani e David Parenzo.
Confermati invece la Cucina dei giornali, la rubrica Il meglio dei video e L’intervista della Domenica di Alessandro Banfi. In vista di un'annata che si preannuncia rovente dal punto di vista politico, i canali dell'informazione no stop si preparano di conseguenza potenziando i loro palinsesti ed apportando modifiche tattiche: al riguardo, anche Sky Tg24 di Sarah Varetto è pronto a cambiare look e dal 3 settembre andrà in onda con una serie di sorprese nella forma e nei contenuti.
AUDITEL:BENE RAIUNO,SALE RETE4 CHE SBANCA IN SECONDA SERATA.OTTIMO TGLA7
PRIME TIME - L'appuntamento di Rai1 con la serie Last Cop- L'ultimo sbirro vince la serata di ieri. Il telefilm teutonico ha ottenuto 3.203.000 ascoltatori (14.95%) nel primo episodio e 2.832.000 (14.27%) nel secondo (media del 14.61%) prevalendo sul film di Gabriele Salvatores in onda su Canale5 Io non ho paura che ha totalizzato solo 1.855.000 spettatori e il 9.53% di share. L'ammiraglia Mediaset soccombe anche contro la pellicola di Italia1 L’altra sporca ultima meta, interpretata da Adam Sandler, che ha portato a casa 2.157.000 spettatori e un buon 10.82% di share. La serie di Rai2 La spada della verità ha ottenuto 1.264.000 ascoltatori (5.83%) nel primo episodio, 1.362.000 (6.55%) nel secondo e 1.365.000 (7.52%) nel terzo. Su Rai3 Circo Massimo 2009 – The best of è stato visto da 1.601.000 spettatori (7.83%) mentre su Rete4 il primo episodio di Tierra de Lobos è stato seguito da 1.205.000 spettatori pari al 6.08% di share. Su La7 Prime Suspect ottiene 519.000 spettatori (2.41%) nel primo episodio e 411.000 (2.1%) nel secondo e a seguire l'episodio di Crossing Jordan segna il 2.26% con 292.000 individui all'ascolto. Su Premium Calcio il play off di ritorno di Champions League Udinese-Sporting Braga, che ha visto l'eliminazione dei friulani ai calci di rigore, ha fatto segnare l'1.73% e 365.000 ascoltatori.
martedì 28 agosto 2012
DAL 3 SETTEMBRE IL NUOVO SKYTG24
Una grafica completamente rinnovata, un nuovo studio, conduzioni singole. Ma anche un restyling nelle rubriche e nei colori. Sky Tg24 si prepara a cambiare volto. Da lunedì prossimo, 3 settembre, il canale all news diretto da Sarah Varetto si rifarà il look e proporrà al pubblico una serie di sorprese che si annunciano rivoluzionarie per l'emittente stessa. Le novità in questione riguarderanno in particolare cinque aspetti che influiranno concretamente sia sulla forma che sui contenuti delle notizie divulgate. Andiamo a scoprirli.
Sky Tg24 cambierà grafica e la nuova impaginazione, che sarà più essenziale ed immediata, investità tutta la programmazione, dai tg agli approfodimenti e alle rubriche. In arrivo anche nuove sigle. Dopo un periodo di sperimentazione, entreranno in servizio le nuove "super slab", dei pannelli informativi che scorrono lateralmente sullo schermo per integrare il tema in onda con immagini, dati e dettagli. Ci saranno anche dei cartelli grafici aggiornati automaticamente con dati online, mentre le notizie dell'Ultim'ora scorreranno su una banda bianca collocata sopra al fascione rosso che riporterà dettagli sulla news in onda.
Le sorprese riguarderanno anche lo studio, che si presenterà con una newsroom nuova di zecca. L'ambiente sarà dotato di un'avanzata tecnologia Led e di luci che potranno variare di colore e tonalità secondo le circostanze. Settanta monitor e un vidiwall grande 10 metri renderanno i telespettatori ancora più partecipi del flusso no stop delle notizie, mentre i conduttori potranno muoversi nello studio non solo in versione a mezzo busto, ma anche 'per intero' secondo lo stile dei moderni network anglosassoni.
Sky Tg24, inoltre, passerà alla conduzione singola - come accade nei notiziari delle emittenti generaliste - in modo che il pubblico associ con più facilità i volti del canale alla fascia in cui essi trasmettono. Significativi cambiamenti investiranno la distribuzione delle rubriche e degli approfondimenti dell'emittente. Al riguardo, il palinsesto sarà il seguente:
Dal lunedì al venerdì, Sky Tg24 Mattina (dalle 7.00 alle 10.00) aprirà la giornata con notizie a raffica e uno studio completamente rinnovato. Sky Tg24 Pomeriggio, con Paola Saluzzi, darà inizio al nuovo pomeriggio del canale all news a partire dalle 15.05 e per la durata di due ore. Il notiziario delle 17, condotto da Caterina Baldini, sarà un'edizione veloce che punterà soprattutto sui collegamenti coi luoghi dell'attualità. Alle 18.35, il programma SKy Tg24 Economia, alle 19 il Tg guidato da Federica De Sanctis. La giornata si chiuderà con il contenitore Effetto Notte, all'1.35. In arrivo, un nuovo palinsesto per il weekend.
L'ultima novità sarà legata ai colori che caratterizzeranno ogni fascia oraria. Grazie alla tecnologia a Led, che permetterà il cambio di scenografia in pochi secondi, la giornata sarà scandita da giochi cromatici che avvolgeranno lo studio con toni tenui al mattino e di blu alla sera.
Sky Tg24 cambierà grafica e la nuova impaginazione, che sarà più essenziale ed immediata, investità tutta la programmazione, dai tg agli approfodimenti e alle rubriche. In arrivo anche nuove sigle. Dopo un periodo di sperimentazione, entreranno in servizio le nuove "super slab", dei pannelli informativi che scorrono lateralmente sullo schermo per integrare il tema in onda con immagini, dati e dettagli. Ci saranno anche dei cartelli grafici aggiornati automaticamente con dati online, mentre le notizie dell'Ultim'ora scorreranno su una banda bianca collocata sopra al fascione rosso che riporterà dettagli sulla news in onda.
Le sorprese riguarderanno anche lo studio, che si presenterà con una newsroom nuova di zecca. L'ambiente sarà dotato di un'avanzata tecnologia Led e di luci che potranno variare di colore e tonalità secondo le circostanze. Settanta monitor e un vidiwall grande 10 metri renderanno i telespettatori ancora più partecipi del flusso no stop delle notizie, mentre i conduttori potranno muoversi nello studio non solo in versione a mezzo busto, ma anche 'per intero' secondo lo stile dei moderni network anglosassoni.
Sky Tg24, inoltre, passerà alla conduzione singola - come accade nei notiziari delle emittenti generaliste - in modo che il pubblico associ con più facilità i volti del canale alla fascia in cui essi trasmettono. Significativi cambiamenti investiranno la distribuzione delle rubriche e degli approfondimenti dell'emittente. Al riguardo, il palinsesto sarà il seguente:
Dal lunedì al venerdì, Sky Tg24 Mattina (dalle 7.00 alle 10.00) aprirà la giornata con notizie a raffica e uno studio completamente rinnovato. Sky Tg24 Pomeriggio, con Paola Saluzzi, darà inizio al nuovo pomeriggio del canale all news a partire dalle 15.05 e per la durata di due ore. Il notiziario delle 17, condotto da Caterina Baldini, sarà un'edizione veloce che punterà soprattutto sui collegamenti coi luoghi dell'attualità. Alle 18.35, il programma SKy Tg24 Economia, alle 19 il Tg guidato da Federica De Sanctis. La giornata si chiuderà con il contenitore Effetto Notte, all'1.35. In arrivo, un nuovo palinsesto per il weekend.
L'ultima novità sarà legata ai colori che caratterizzeranno ogni fascia oraria. Grazie alla tecnologia a Led, che permetterà il cambio di scenografia in pochi secondi, la giornata sarà scandita da giochi cromatici che avvolgeranno lo studio con toni tenui al mattino e di blu alla sera.
AUDITEL:SALE RAIUNO,SALE RETE4 E RAIDUE.MALE CAN5 E BOOM DI MENTANA CON IL NUOVO TALK IN PRIMA SERATA SU LA7
PRIME TIME - Vince la serata il film Inferno su Berlino, visto su Rai1 da 2.683.000 spettatori pari al 13.02% di share. Canale5 con il film in prima tv Beautiful lies ha conquistato solamente 1.961.000 spettatori e il 9.91% di share. La serie Squadra speciale Cobra 11 ha raccolto su Rai2 1.972.000 spettatori (8.99%) e a seguire Una scatenata coppia di sbirri 1.795.000 (8.57%). La replica di Plastik su Italia1 non è andata oltre il 5.99% di share con 998.000 spettatori. Il debutto di Quinta colonna su Rete4 con la conduzione di Paolo Del Debbio ha interessato 1.454.000 telespettatori pari al 7.31% di share. Su Rai3 il film Un amore all'improvviso è stato visto da 1.783.000 spettatori con l'8.45% di share. Bersaglio mobile di Enrico Mentana ha totalizzato su La7 un ottimo 5.97% di share (1.073.000 spettatori). ACCESS PRIME TIME - UPAS riparte dall'8.19%. Su Canale5 Veline con Ezio Greggio ha conquistato 3.320.000 telespettatori e il 15.42% mentre su Rai1 Techetechetè - Il nuovo che fu ha fatto segnare 4.150.000 ascoltatori (19.38%). Su Italia1 CSI NY ha registrato il 7.56% di share con 1.546.000 spettatori e su Rete4 Siska ha siglato il 5.46% con 1.135.000 individui all’ascolto. Su Rai3 Un posto al sole ha fatto segnare l’8.19% e 1.746.000 spettatori. Su La7 In onda registra il 3.98% e 852.000 telespettatori. PRESERALE - Insegno al 25% di share. Su Rai1 Reazione a catena ha raccolto 2.753.000 spettatori e il 24.81% di share, saliti a quota 3.833.000 (25.57%) nel gioco finale. Per le repliche de La ruota della fortuna i telespettatori sono stati 880.000 con il 7.93%. Su Italia1 CSI NY ha ottenuto 899.000 spettatori (5.89%) mentre su Rai2 Cold Case cattura 528.000 telespettatori con il 4.87% e Ghost Whisperer ne conquista 780.000 con 4.71%. Tempesta d’amore su Rete4 raduna 1.062.000 telespettatori (6.52%). Su La7 L'Ispettore Barnaby ha interessato 415.000 spettatori (share del 4.06%). DAYTIME MATTINA - Vitabella al 13%. Su Rai1 Uno Mattina Estate dà il buongiorno a 728.000 telespettatori con il 20.48% nella prima parte, 688.000 con il 16.80% nella seconda mentre gli ascoltatori sono stati 503.000 per Uno Mattina - Vitabella (12.89%). La serie Un ciclone in convento ha ottenuto 527.000 spettatori (10.65%). Su Italia1 L'isola della piccola Flo è stato seguito da 196.000 spettatori (4.50%), Emily della luna nuova da 253.000 (5.91%), Emma da 220.000 (5.49%) e Occhi di gatto ha conquistato 175.000 ascoltatori (4.50%). A seguire, sempre sulla rete diretta da Luca Tiraboschi, Dawson's creek ha siglato il 3.70% e il 3.38% (154.000 – 228.000 ascoltatori). Su Rete4 Ricette di Famiglia segna il 5.14% con 220.000. Su Rai3 Cominciamo bene segna il 6.03% con 664.000 spettatori. Su La7 Omnibus al 4.43%. DAYTIME MEZZOGIORNO - Il ritorno della signora Fletcher al 3.58%. All'ora di pranzo Estate con noi in Tv con Paolo Limiti si aggiudica 1.491.000 ascoltatori (12.69%) mentre I Cesaroni arrivano all'11.44% con 918.000 telespettatori. Su Rai2 Il nostro amico Charlie ottiene 543.000 telespettatori con l'8.89% e a seguire La nostra amica Robbie 1.210.000 e l'11.27%. Su Rai3 la soap La strada per la felicità arriva al 6.66% con 1.066.000. Su Rete4 La signora in giallo ottiene il 3.58% con 554.000. I menù di Benedetta su La7 all'1.50% (200.000). DAYTIME POMERIGGIO – Capri sfiora il 19%. Su Rai1 Don Matteo ottiene il 12.98% con 1.759.000 telespettatori e a seguire in 1.753.000 si sono sintonizzati per Capri (18.93%). La serie Il commissario Rex ha registrato 995.000 (13.43%) e 1.337.000 (16.85%). Su Canale5 Beautiful ha raccolto 3.129.000 telespettatori con il 19.24% mentre Centovetrine ne ha conquistati 2.321.000 con il 16.04%. A seguire il film Oltre la lavagna è stato seguito da 1.263.000 spettatori con il 12.57% e Moondance Alexander da 990.000 (12.83%) . Su Rai2 Senza Traccia ottiene il 4.73% con 700.000 spettatori, Army wives il 5.34% e 606.000 spettatori; a seguire Guardia costiera totalizza il 6.43% (612.000 spettatori), Blue bloods il 6.62% e 572.000 individui all’ascolto mentre 90210 329.000 spettatori (4.31%). Su Italia 1 Futurama ha registrato 1.543.000 spettatori e il 9.46% e a seguire I Simpson arrivano al 13.79% con 2.104.000; Dragon Ball ottiene 1.865.000 telespettatori con 13.69%. Per i telefilm, Hellcats segna il 5.80% (612.000 spettatori) e subito dopo Glee arriva al 4.25% con 385.000. Su Rai3 Geo Magazine ha registrato il 5.30% con 413.000 spettatori. Su La7 Il commissario Cordier ha interessato 332.000 spettatori (share del 4.14%). SECONDA SERATA - Giletti in Afghanistan non va oltre il 5.92%. Su Rai1 Tashakkor con Massimo Giletti è stato seguito da 742.000 spettatori (5.92%). Almost true su Rai2 al 4.84% (444.000 spettatori). La prima puntata di Omnibus Notte su La7 al 3.66% (241.000). TELEGIORNALI (edizioni meridiana e della sera in migliaia) Tg1 sempre leader: TG1: 3.353 – 20.61% (ore 13.30) / 4.333 – 24.18% (ore 20.00) TG2: 2.435 – 16.24% (ore 13.00) / 1.863 – 9.02% (ore 20.30) TG3: 1.662 – 11.62% (ore 14.20) / 1.374 – 12.39% (ore 19.00) TG5: 3.022 – 19.95% (ore 13.00) / 3.163 – 17.55% (ore 20.00) STUDIO APERTO: 2.292 – 19.56% (ore 12.25) / 852 – 9.90% (ore 18.30) TG4: 443 – 7.52% (ore 11.30) /673 – 6% (ore 18.55) TGLA 7: 534 – 3.28% (ore 13.30) / 1.395 – 7.63% (ore 20.00) SHARE PER FASCE AUDITEL – Il dato si riferisce al prime time: Rete Share (%) Ascolto (.000) Rai 1 15,50 3.308 Rai 2 8,83 1.885 Rai 3 8,15 1.740 Rai 4 1,48 315 Rai 5 0,61 131 Rai Movie 1,15 246 Rai Premium 1,05 223 Rai Gulp 0,35 75 Rai Yoyo 1,20 257 Rai Sport 1 0,12 25 Rai Sport 2 0,13 27 Rai News 0,33 70 Rai Storia 0,23 49 Rai Scuola 0,01 2 Rai Specializzate 6,66 1.420 Totale Rai 39,14 8.352 Canale5 11,75 2.508 Italia1 5,65 1.206 Rete4 6,50 1.387 Boing 0,69 147 Iris 1,94 415 La5 1,28 274 Mediaset Extra 0,60 129 Italia 2 0,56 120 Cartoonito 0,52 112 Premium Calcio 0,28 59 Mediaset Specializzate 5,87 1.256 Totale Mediaset 29,79 6.357 La7 4,69 1.000
ITALIA1: IL NUOVO MATTINO DI ALTO LIVELLO
E' la fascia oraria che ha consentito in questi anni a Luca Tiraboschi di sbizzarrirsi di più. Dopo tutto la platea del pubblico ristretta e poco in linea con il target di Italia1 la rendono adatta a sperimentazioni. L'ultima, in ordine di tempo, partirà il prossimo 10 settembre. Parliamo della mattina del 'canale 6 del digitale terrestre' che dopo aver sorpreso quest'estate, con i cartoni animati storici, e deluso, con le repliche dell'usurato Dawson's Creek, cambierà nuovamente volto. Via cartoni e teen drama e il buongiorno di Italia1, a partire dalle 8.45, sarà all'insegna di medici e ospedali protagonisti assoluti della nuova mattina medical. Innanzitutto, forte dei buoni risultati ottenuti in quella fascia nelle scorse stagioni, Grey's Anatomy tornerà a trainare Studio Aperto con due episodi in onda dalle 10.35. Si ricomincia dalla terza stagione, quella in cui Izzie (Katherine Heigl) si trova a dover affrontare il dolore per la morte di Denny (Jeffrey Dean Morgan) e il Dr Sheperd (Patrick Dempsey) ancora in bilico tra la moglie Addison (Kate Walsh) e Meredith (Ellen Pompeo). A precedere le avventure del Seattle Grace, ci sarà un doppio appuntamento con ER - Medici in Prima Linea. Ebbene sì, il medical drama più acclamato di tutti i tempi, nonché il telefilm più seguito della televisione italiana degli ultimi 20 anni, torna - a partire dalla prima stagione - sulla rete giovane Mediaset dopo i passaggi su Rete 4 (a mezzogiorno per poche settimane e con scarso riscontro), Mediaset Extra e La5. Proprio tali riproposizioni, unite alla messa in onda sul satellite, potrebbero costituire un ostacolo per la buona riuscita dell'operazione. Va detto comunque che nel 2009 in seconda serata, preceduta da Grey's Anatomy, la serie ambientata in un pronto soccorso di Chicago - per la prima volta in chiaro su una rete Mediaset - conquistò su Italia 1 ottimi risultati (picchi superiori al 12%) per poi essere inspiegabilmente accantonata in seguito alla sospensione del telefilm di Shonda Rhimes. Ad ogni modo, in un'ottica di palinsesto, tale scelta, seppur non esente da rischi, appare migliore di tante altre in considerazione dell'assoluto pregio di ER e della sua capacità di strizzare l'occhio ad un pubblico più maturo, magari meno da Italia1 ma almeno davanti al televisore al mattino.
RETE4:STASERA DEBUTTA UNO DEI MIGLIORI SHOW AL MONDO
Rete 4 punta su una nuova storia, che unisce amore, pathos ed azione. Il tutto, ambientato nella Spagna del XIX secolo. "Tierra de Lobos-L'amore e il coraggio" è la nuova serie tv che il canale manderà in onda da stasera alle 21:10, dopo averla annunciata con molti promo durante gli scorsi mesi. Qui potete trovare le anticipazioni sulle prime due puntate.
Si tratta, infatti, di una produzione spagnola in onda dal 2010 su Telecinco, che ha registrato ascolti record in patria: la prima stagione, composta da tredici episodi (da noi andrà in onda per dieci prime serate), ha avuto una media di 2,8 milioni di telespettatori ed una share del 15,9%, successo confermato anche nella seconda stagione della serie.
Merito del mix tra intrighi, passione e colpi di scena, senza dimenticare l'ambientazione western, che permette alla serie di avvicinare sia il pubblico femminile che quello maschile anche se, nelle intenzioni degli autori, la storia punta a conquistare più il primo che il secondo.
Tierra de Lobos-L'amore e il coraggio
Protagonisti sono due fratelli, Cèsar (Álex Garcia) e Romàn (Junio Valverde) Bravo, di ritorno al loro paese dopo essere stati in Portogallo, dove avevano tentato una rapina. I due sono molto diversi: Cèsar è coraggioso ma anche molto tormentato, Romàn è donnaiolo ed impulsivo.
I due vogliono tornare ad occupare la loro vecchia abitazione, che però è nel mezzo delle terre di Lobo (Juan Fernández), che non gradisce il ritorno dei fratelli per via di alcune vecchi contrasti col loro padre. Come se non bastasse, i due attirano l'attenzione delle figlie di Lobo, Almudena (Silvia Alonso), Isabel (Adriana Torrebajo), Rosa (Carla Diaz) e Nieves (Dafne Fernandez).
In particolare, a rimanere colpita dai due fratelli sarà Almudena, la più grande delle figlie di Lobo e già sposata al medico del paese, che si troverà costretta a decidere se seguire i suoi sentimenti per Cèsar o obbedire al padre, mentre una nuova sorgente di acqua trovata a fianco dell'abitazione dei due fratelli aumenterà la voglia di Lobo di liberarsi di loro.
Curato nei dettagli scenografici, nelle scene d'azione e nelle musiche (registrate da due orchestre), "Tierra de Lobos" ha le carte in regola per diventare un appuntamento fisso di Rete 4. In Spagna, intanto, il successo della serie prosegue, con una terza stagione in produzione.
Si tratta, infatti, di una produzione spagnola in onda dal 2010 su Telecinco, che ha registrato ascolti record in patria: la prima stagione, composta da tredici episodi (da noi andrà in onda per dieci prime serate), ha avuto una media di 2,8 milioni di telespettatori ed una share del 15,9%, successo confermato anche nella seconda stagione della serie.
Merito del mix tra intrighi, passione e colpi di scena, senza dimenticare l'ambientazione western, che permette alla serie di avvicinare sia il pubblico femminile che quello maschile anche se, nelle intenzioni degli autori, la storia punta a conquistare più il primo che il secondo.
Tierra de Lobos-L'amore e il coraggio
Protagonisti sono due fratelli, Cèsar (Álex Garcia) e Romàn (Junio Valverde) Bravo, di ritorno al loro paese dopo essere stati in Portogallo, dove avevano tentato una rapina. I due sono molto diversi: Cèsar è coraggioso ma anche molto tormentato, Romàn è donnaiolo ed impulsivo.
I due vogliono tornare ad occupare la loro vecchia abitazione, che però è nel mezzo delle terre di Lobo (Juan Fernández), che non gradisce il ritorno dei fratelli per via di alcune vecchi contrasti col loro padre. Come se non bastasse, i due attirano l'attenzione delle figlie di Lobo, Almudena (Silvia Alonso), Isabel (Adriana Torrebajo), Rosa (Carla Diaz) e Nieves (Dafne Fernandez).
In particolare, a rimanere colpita dai due fratelli sarà Almudena, la più grande delle figlie di Lobo e già sposata al medico del paese, che si troverà costretta a decidere se seguire i suoi sentimenti per Cèsar o obbedire al padre, mentre una nuova sorgente di acqua trovata a fianco dell'abitazione dei due fratelli aumenterà la voglia di Lobo di liberarsi di loro.
Curato nei dettagli scenografici, nelle scene d'azione e nelle musiche (registrate da due orchestre), "Tierra de Lobos" ha le carte in regola per diventare un appuntamento fisso di Rete 4. In Spagna, intanto, il successo della serie prosegue, con una terza stagione in produzione.
RAI3: SERATA DI ALTISSIMA TV DOMANI SERA
La grande storia di Rai3 presenta mercoledì 29 agosto alle ore 21:05 un appuntamento speciale rispetto al suo formato classico intitolato “Tuttinclasse” con un Professore d’eccezione, si tratta di Roberto Vecchioni, che per una serata unirà il suo essere cantautore ad un altra sua professione, forse ai più nascosta, quella cioè di docente (ha insegnato fino al pensionamento in licei classici latino e greco). La trasmissione infatti, registrata presso le Officine Grandi Riparazioni di Torino, nell’ambito della mostra “Fare gli Italiani”, sarà ambientata in un’aula scolastica con banchi e lavagna d’annata e vedrà il cantautore lombardo nelle vesti di insegnante in una lezione sulla storia della scuola italiana, dall’unità del nostro paese ai giorni nostri, davanti ad una classe di 20 ragazzi delle scuole medie.
Quello di mercoledì sera sarà un viaggio fra parole, musica e filmati, in quello che è stato ed è diventato il nostro paese, partendo dalle note della canzone di Vecchioni “Sogna ragazzo sogna” che accompagnerà l'ingresso in aula dei ragazzi ed iniziando il racconto come detto dal 1861, passando alla Grande guerra, al fascismo, alla ricostruzione, agli anni sessanta, il terrorismo degli anni settanta e fino ad arrivare ai giorni nostri in un mondo ed in una scuola sempre più multietnica.
Durante la trasmissione Vecchioni, oltre a raccontare tutti questi momenti della nostra storia, proporrà filmati e testimonianze di chi ha vissuto quegli anni ed accompagnato da un chitarrista canterà e proporrà le canzoni di quei periodi a quei ragazzi, che per l’occasione presteranno i loro occhi e le loro orecchie ai telespettatori che potranno così riconoscersi nei racconti che verranno evocati. Roberto Vecchioni per altro non nuovo a portare in televisione la sua professione di insegnante, infatti sul finire degli anni ’70 ha condotto sull’emittente lombarda Antenna3 con Cino Tortorella il programma “Telebigino” in cui dava “consigli” ed aiuti ai ragazzi che intervenivano telefonicamente alla trasmissione, per risolvere i compiti di scuola del giorno dopo. Il cantautore milanese sarà inoltre presente da gennaio nel corpo insegnante della scuola di Amici come docente di storia della canzone italiana.
Foto apertura | © TM News
Saranno presenti a questa puntata speciale della Grande Storia come testimoni fra gli altri, Elena Ottolenghi, una delle tante bambine ebree che nel 1938 fu costretta ad abbandonare la scuola a causa delle Leggi razziali, Massimo Bonini, uno degli studenti protagonisti del reportage Rai negli anni Settanta “Diario di un maestro” e Marco De Poli, responsabile del giornalino scolastico “La Zanzara” che con un’ inchiesta tra le studentesse scatenò un caso finito in Tribunale nel 1968. L’appuntamento è dunque per mercoledì 29 agosto alle ore 21:05 sulla terza rete Rai.
Quello di mercoledì sera sarà un viaggio fra parole, musica e filmati, in quello che è stato ed è diventato il nostro paese, partendo dalle note della canzone di Vecchioni “Sogna ragazzo sogna” che accompagnerà l'ingresso in aula dei ragazzi ed iniziando il racconto come detto dal 1861, passando alla Grande guerra, al fascismo, alla ricostruzione, agli anni sessanta, il terrorismo degli anni settanta e fino ad arrivare ai giorni nostri in un mondo ed in una scuola sempre più multietnica.
Durante la trasmissione Vecchioni, oltre a raccontare tutti questi momenti della nostra storia, proporrà filmati e testimonianze di chi ha vissuto quegli anni ed accompagnato da un chitarrista canterà e proporrà le canzoni di quei periodi a quei ragazzi, che per l’occasione presteranno i loro occhi e le loro orecchie ai telespettatori che potranno così riconoscersi nei racconti che verranno evocati. Roberto Vecchioni per altro non nuovo a portare in televisione la sua professione di insegnante, infatti sul finire degli anni ’70 ha condotto sull’emittente lombarda Antenna3 con Cino Tortorella il programma “Telebigino” in cui dava “consigli” ed aiuti ai ragazzi che intervenivano telefonicamente alla trasmissione, per risolvere i compiti di scuola del giorno dopo. Il cantautore milanese sarà inoltre presente da gennaio nel corpo insegnante della scuola di Amici come docente di storia della canzone italiana.
Foto apertura | © TM News
Saranno presenti a questa puntata speciale della Grande Storia come testimoni fra gli altri, Elena Ottolenghi, una delle tante bambine ebree che nel 1938 fu costretta ad abbandonare la scuola a causa delle Leggi razziali, Massimo Bonini, uno degli studenti protagonisti del reportage Rai negli anni Settanta “Diario di un maestro” e Marco De Poli, responsabile del giornalino scolastico “La Zanzara” che con un’ inchiesta tra le studentesse scatenò un caso finito in Tribunale nel 1968. L’appuntamento è dunque per mercoledì 29 agosto alle ore 21:05 sulla terza rete Rai.
lunedì 27 agosto 2012
AUTUNNO: ECCO CHI ANTICIPA
La nuova stagione autunnale è ai nastri di partenza e, come ormai accade da qualche anno, le reti generaliste sono pronte ad accendere i loro palinsesti in anticipo, mandando in soffitta repliche e pellicole d'annata. Vediamo quali sono i debutti previsti in prime time fino all'8 settembre: MARTEDì 28 AGOSTO - TIERRA DE LOBOS - L'AMORE E IL CORAGGIO (RETE4): amori, intrighi, vendette e un alto carico di erotismo per la fiction in rosa ambientata nella Spagna di fine Ottocento. E' la prima serie prodotta da Telecinco trasmessa su una rete Mediaset. GIOVEDì 30 AGOSTO - PIAZZAPULITA (LA7): bruciando la concorrenza, Corrado Formigli apre la stagione dei talk show per affrontare i temi caldi di politica ed economia. Otto le puntate previste, poi il testimone verrà passato a Michele Santoro, protagonista con Formigli della staffetta del giovedì sera de La7 fino al mese di luglio. LUNEDì 3 SETTEMBRE - IL VIAGGIO (RAI3): addio studi e salotti, Pippo Baudo torna in video con un programma on the road. Il conduttore di Militello girerà l'Italia a bordo di un camper per scoprire le bellezze del Belpaese, incontrando di regione in regione i suoi amici dello spettacolo (Albano, Checco Zalone e Gianna Nannini). Il Pippo nazionale scommette un 10% di share, risultato non impossibile da realizzare almeno nella prima puntata considerato il debutto anticipato e le ammiraglie ancora in vacanza. LUNEDI 3 SETTEMBRE - L'INFEDELE (LA7): dopo il singolare promo con Gad Lerner in versione Balotelli, è arrivato il momento del debutto per il consolidato talk show. Ad arricchire quest'anno il programma ci saranno le inchieste di Gianluigi Nuzzi. GIOVEDI' 6 SETTEMBRE - IL COMMISSARIO NARDONE (RAI1): la fiction con protagonista Sergio Assisi racconta la storia del poliziotto, di origini meridionali, che nella Milano del dopoguerra creò la prima squadra mobile. Nel cast Giorgia Surina e Anna Safroncik. VENERDI' 7 SETTEMBRE - QUARTO GRADO (RETE4): dopo l'esperimento estivo di Quinta Colonna su Canale5 (e ora in mano a Del Debbio su Rete4), Salvo Sottile torna alla guida del programma che si districa tra delitti e cronaca nera. SABATO 8 SETTEMBRE - TI LASCIO UNA CANZONE (RAI1): Antonella Clerici ritorna tra i bambini canterini per l'agguerrita sfida del sabato sera. Trasferito il programma negli studi della Dear, la Clerici alza il tiro e porta in gara i baby talenti, mettendo così in secondo piano il passaggio delle canzoni alle nuove generazioni. In giuria, oltre a Massimiliano Pani, Pupo e Cecilia Gasdia. SABATO 8 SETTEMBRE - C'E' POSTA PER TE (CANALE5): tornano le storie raccontate da Maria De Filippi con gente comune e vip. Atteso nella prima puntata l'immancabile Gabriel Garko
domenica 26 agosto 2012
ARMSTRONG: QUELLA NOTTE CHE TITO STAGNO RACCONTO' L ALLUNAGGIO
Neil Armstrong fu protagonista, probabilmente, del primo grande evento globale, di quelli che tenne il mondo raggiunto dal segnale televisivo inchiodato ai tubi catodici con il fiato sospeso.
Se ne contano pochi, di eventi del genere. Se escludiamo, poi, gli eventi sportivi, sono davvero pochissimi. Se penso a quelli di cui ho memoria, per esempio, non posso che ricordare l'11 settembre. Ricordo dov'ero, con chi, cosa facemmo, e che rimanemmo fermi lì, davanti alle immagini di un altro evento globale che scorrevano davanti ai nostri occhi.
Ma a fatica riesco a immaginare cosa rappresentasse per le persone che guardavano l'allunaggio, quell'evento globale lì. Talmente evento da venire addirittura contestato tempo dopo, come se fosse stato un fake, in una delle splendide teorie del complotto che ci piacciono tanto (a dire la verità, tutte le obiezioni del caso sono state smontate nel tempo, ma poco importa: ai complottisti piace pensare che sia stato tutto montato). Per quell'altro evento globale, ben più tragico, le teorie non riguardarono l'evento in sé, ma la sua origine e il modo in cui è stato raccontato, e i punti interrogativi, qui, per quel che ho avuto modo di leggere, lasciano spiragli a ricostruzioni differenti ma non mettono in dubbio, ovviamente, l'essenza stessa dell'evento: è accaduto. Ed è stato, comunque lo si interpreti, uno degli eventi che ha cambiato il mondo.
Quel passo di Armstrong sulla Luna, invece, lo ha cambiato nell'immaginario. Nei sogni. Nello spirito. Ma purtroppo non nella sua concretezza. E' rimasto – forse per questo per alcuni è fiction – un evento senza conseguenze dirette. La Luna è sempre lì, ora si punta a Marte con Curiosity, ma la televisione è troppo occupata, ormai, a guardare a fatti più ombelicali (non per questo meno importanti) e meno eterei. E gli eventi globali potenziali sono moltiplicati e vengono assorbiti dal flusso delle immagini.
Lunga vita al ricordo di Neil Armstrong.
Neil Armstrong è morto: il ricordo di Tito Stagno
Tito Stagno ricorda Neil Armstrong in diretta su SKY, poco dopo la notizia della morte dell'ex astronauta. Il giornalista – il cui siparietto con Ruggero Orlando la sera della diretta raccontiamo qui sotto –, in collegamento telefonico, si dice molto addolorato.
«Sono molto addolorato, perché è una parte della mia vita che se ne va. Intanto era un mio coetane, come tutti gli altri astronauti (dell'Apollo 11, ndr): tutti del 1930. Addirittura, Aldrin, l'amico più caro, del gennaio del 1930. Devo dirti che Aldrin... Armstrong era stato con noi anche nel decimo anniversario dello sbarco sulla luna, nello studio c'era Ruggero Orlando, c'era Piero Forcella e c'era Claudia Cardinale, in studio, quel giorno. E lui fu delizioso, anche nel comporre quella famosa polemica tra me e Ruggero Orlando a proposito del momento esatto dell'atterraggio sulla Luna».
Protagonista entusiasta oggi come allora, ancor prima che testimone e narratore, Tito Stagno offre la propria disponibilità per un eventuale ricordo di quelli dell'Apollo, racconta le nuove idee degli Americani per lo spazio e le mescola al ricordo di un incontro con Armstrong al Quirinale.
E' memoria storica, e quindi, anche facesse un po' di confusione – come quel giorno in diretta? Chissà se fu una confusione voluta o cercata – bisognerebbe per forza perdonargliela.
Sbarco sulla luna: la Rai, con Stagno e Orlando in polemica
Lo sbarco di Neil Armstrong fu «la notte più lunga» della televisione italiana, nello studio 3 di Via Teulada. In studio, Tito Stagno, da Huston Jas Gawronsky e Ruggero Orlando, raccontarono agli italiani che possedevano un televisore o a quelli che si erano riuniti al bar per vedere le immagini, la diretta della parte finale della Missione dell'Apollo 11.
«Ha toccato», dice Tito Stagno: nel video, una testimonianza eccezionale, dal dietro le quinte di quella storica trasmissione. Si dice che le immagini, in regia, arrivano qualche secondo prima rispetto alla trasmissione per tutti gli italiani. Ma non è così, anzi, è proprio Tito Stagno ad anticipare i corrispondenti da Huston.
Poco dopo è proprio Ruggero Orlando a precisare: «No, non ha toccato». Solo che è tardi: a Via Teulada parte l'applauso, Tito Stango si prodiga nel panegirico che aveva evidentemente preparato, recitando le ore di Roma, di Houston e di New York e ricordando che «per la prima volta un veicolo pilotato dall'uomo ha toccato un altro colpo celeste. Questo è frutto dell'intelligenza, del lavoro, della preparazione scientifica, è frutto della fede dell'uomo». Per poi dire: «A voi Houston».
Ruggero Orlando: «Qui ci pare che manchino ancora dieci metri».
I due si contestano, poi Orlando: «Ha toccato in questo momento». Stagno insiste: «Ha toccato quando io l'ho detto».
Neil Armstrong è morto
Neil Armstrong è morto all'età di 82 anni. E' stato il primo uomo a mettere piede sulla Luna, nel 1969. La famiglia ha reso noto che le ragioni del decesso sono da ricercarsi nelle complicazioni di un intervento chirurgico al cuore che l'ex astronauta della NASA aveva subito all'inizio del mese di agosto.
«Questo è un piccolo passo per l'uomo, un balzo gigantesco per l'umanità».
Fu questa la celebre frase che Armstrong pronunciò il 20 luglio del 1969, poco prima che l'Apollo 11 toccasse il suolo lunare. Fu senz'altro un passo gigantesco, per l'umanità, in quel momento, anche se poi tutti i progetti spaziali e lunari sarebbero ben presto caduti nel dimenticatoio dopo il primo, clamoroso interesse.
Neil Armstrong e il suo compagno d'allunaggio, Buzz Aldrin, furono protagonisti dell'evento con l'audience televisiva più alta mai registrata all'epoca: circa 500 milioni di persone in tutto il mondo (secondo altre stime, almeno 600) guardarono in diretta l'impresa dei due astronauti americani e dell'Apollo 11, che culminò nel momento dell'atterraggio, alle 20:17:40 del Meridiano di Greenwich (le 22:17:40 ora italiana).
Se ne contano pochi, di eventi del genere. Se escludiamo, poi, gli eventi sportivi, sono davvero pochissimi. Se penso a quelli di cui ho memoria, per esempio, non posso che ricordare l'11 settembre. Ricordo dov'ero, con chi, cosa facemmo, e che rimanemmo fermi lì, davanti alle immagini di un altro evento globale che scorrevano davanti ai nostri occhi.
Ma a fatica riesco a immaginare cosa rappresentasse per le persone che guardavano l'allunaggio, quell'evento globale lì. Talmente evento da venire addirittura contestato tempo dopo, come se fosse stato un fake, in una delle splendide teorie del complotto che ci piacciono tanto (a dire la verità, tutte le obiezioni del caso sono state smontate nel tempo, ma poco importa: ai complottisti piace pensare che sia stato tutto montato). Per quell'altro evento globale, ben più tragico, le teorie non riguardarono l'evento in sé, ma la sua origine e il modo in cui è stato raccontato, e i punti interrogativi, qui, per quel che ho avuto modo di leggere, lasciano spiragli a ricostruzioni differenti ma non mettono in dubbio, ovviamente, l'essenza stessa dell'evento: è accaduto. Ed è stato, comunque lo si interpreti, uno degli eventi che ha cambiato il mondo.
Quel passo di Armstrong sulla Luna, invece, lo ha cambiato nell'immaginario. Nei sogni. Nello spirito. Ma purtroppo non nella sua concretezza. E' rimasto – forse per questo per alcuni è fiction – un evento senza conseguenze dirette. La Luna è sempre lì, ora si punta a Marte con Curiosity, ma la televisione è troppo occupata, ormai, a guardare a fatti più ombelicali (non per questo meno importanti) e meno eterei. E gli eventi globali potenziali sono moltiplicati e vengono assorbiti dal flusso delle immagini.
Lunga vita al ricordo di Neil Armstrong.
Neil Armstrong è morto: il ricordo di Tito Stagno
Tito Stagno ricorda Neil Armstrong in diretta su SKY, poco dopo la notizia della morte dell'ex astronauta. Il giornalista – il cui siparietto con Ruggero Orlando la sera della diretta raccontiamo qui sotto –, in collegamento telefonico, si dice molto addolorato.
«Sono molto addolorato, perché è una parte della mia vita che se ne va. Intanto era un mio coetane, come tutti gli altri astronauti (dell'Apollo 11, ndr): tutti del 1930. Addirittura, Aldrin, l'amico più caro, del gennaio del 1930. Devo dirti che Aldrin... Armstrong era stato con noi anche nel decimo anniversario dello sbarco sulla luna, nello studio c'era Ruggero Orlando, c'era Piero Forcella e c'era Claudia Cardinale, in studio, quel giorno. E lui fu delizioso, anche nel comporre quella famosa polemica tra me e Ruggero Orlando a proposito del momento esatto dell'atterraggio sulla Luna».
Protagonista entusiasta oggi come allora, ancor prima che testimone e narratore, Tito Stagno offre la propria disponibilità per un eventuale ricordo di quelli dell'Apollo, racconta le nuove idee degli Americani per lo spazio e le mescola al ricordo di un incontro con Armstrong al Quirinale.
E' memoria storica, e quindi, anche facesse un po' di confusione – come quel giorno in diretta? Chissà se fu una confusione voluta o cercata – bisognerebbe per forza perdonargliela.
Sbarco sulla luna: la Rai, con Stagno e Orlando in polemica
Lo sbarco di Neil Armstrong fu «la notte più lunga» della televisione italiana, nello studio 3 di Via Teulada. In studio, Tito Stagno, da Huston Jas Gawronsky e Ruggero Orlando, raccontarono agli italiani che possedevano un televisore o a quelli che si erano riuniti al bar per vedere le immagini, la diretta della parte finale della Missione dell'Apollo 11.
«Ha toccato», dice Tito Stagno: nel video, una testimonianza eccezionale, dal dietro le quinte di quella storica trasmissione. Si dice che le immagini, in regia, arrivano qualche secondo prima rispetto alla trasmissione per tutti gli italiani. Ma non è così, anzi, è proprio Tito Stagno ad anticipare i corrispondenti da Huston.
Poco dopo è proprio Ruggero Orlando a precisare: «No, non ha toccato». Solo che è tardi: a Via Teulada parte l'applauso, Tito Stango si prodiga nel panegirico che aveva evidentemente preparato, recitando le ore di Roma, di Houston e di New York e ricordando che «per la prima volta un veicolo pilotato dall'uomo ha toccato un altro colpo celeste. Questo è frutto dell'intelligenza, del lavoro, della preparazione scientifica, è frutto della fede dell'uomo». Per poi dire: «A voi Houston».
Ruggero Orlando: «Qui ci pare che manchino ancora dieci metri».
I due si contestano, poi Orlando: «Ha toccato in questo momento». Stagno insiste: «Ha toccato quando io l'ho detto».
Neil Armstrong è morto
Neil Armstrong è morto all'età di 82 anni. E' stato il primo uomo a mettere piede sulla Luna, nel 1969. La famiglia ha reso noto che le ragioni del decesso sono da ricercarsi nelle complicazioni di un intervento chirurgico al cuore che l'ex astronauta della NASA aveva subito all'inizio del mese di agosto.
«Questo è un piccolo passo per l'uomo, un balzo gigantesco per l'umanità».
Fu questa la celebre frase che Armstrong pronunciò il 20 luglio del 1969, poco prima che l'Apollo 11 toccasse il suolo lunare. Fu senz'altro un passo gigantesco, per l'umanità, in quel momento, anche se poi tutti i progetti spaziali e lunari sarebbero ben presto caduti nel dimenticatoio dopo il primo, clamoroso interesse.
Neil Armstrong e il suo compagno d'allunaggio, Buzz Aldrin, furono protagonisti dell'evento con l'audience televisiva più alta mai registrata all'epoca: circa 500 milioni di persone in tutto il mondo (secondo altre stime, almeno 600) guardarono in diretta l'impresa dei due astronauti americani e dell'Apollo 11, che culminò nel momento dell'atterraggio, alle 20:17:40 del Meridiano di Greenwich (le 22:17:40 ora italiana).
sabato 25 agosto 2012
RETE4: DA LUNEDI ARRIVA QUINTA COLONNA
Quinta Colonna riprende il 27 agosto, come annunciavamo qualche tempo fa. Senza Salvo Sottile, che l'ha lanciato su Canale5 in pieno periodo vacanziero, ma su Rete4 e condotto da Paolo Del Debbio (curato dallo stesso Del Debbio, con Enrico Parodi e Raffaella Regoli).
«Non ci sarà più la cronaca nera, ma molta economia e politica»
Così Paolo Del Debbio spiega a Libero il nuovo corso della trasmissione. Relegato spesso ad altri orari, debutta in assoluto in prima serata. E preoccupa un po' – consentitemelo – l'approccio che pensa di utilizzare per spiegare economia e politica:
«Come in tutti gli approfondimenti cui lavoro, un metodo semplificativo. A Quinta Colonna avranno diritto di parola gli ospiti capaci di farsi capire da chiunque, anche da chi ha la quinta elementare».
Adesso, ci sarà qualcuno che penserà: ecco, il solito prevenuto. Macché, non è affatto questo. Il fatto è che quando si semplifica (e la stessa critica l'ho personalmente riservata ai Santoro, ai Formigli, ai Celentano, ai Saviano: per capirci, quelli che nell'immaginario collettivo sarebbero veri o presunti guru della sinistra. Più in generale, a tutti coloro cui è capitato di esagerare nella semplificazione, pur di arrivare alla pancia della gente) per arrivare a tutti, in genere si banalizza. E quindi, è normale essere un po' guardinghi.
La spiegazione, poi, continua così:
«I politici parleranno dei problemi delle persone. Mi interessa come mai la benzina è arrivata a due euro e non chi sarà la nuova guida del Pdl» (a proposito: chi sarà?)
Del Debbio, fra l'altro – chi si dimentica Secondo voi? – significa vox populi. E infatti ci saranno anche le vox populi, oltre al talk.
Il giornalista, poi, dal 3 settembre sarà di nuovo con Federica Panicucci alla guida di Mattino 5.
«Non ci sarà più la cronaca nera, ma molta economia e politica»
Così Paolo Del Debbio spiega a Libero il nuovo corso della trasmissione. Relegato spesso ad altri orari, debutta in assoluto in prima serata. E preoccupa un po' – consentitemelo – l'approccio che pensa di utilizzare per spiegare economia e politica:
«Come in tutti gli approfondimenti cui lavoro, un metodo semplificativo. A Quinta Colonna avranno diritto di parola gli ospiti capaci di farsi capire da chiunque, anche da chi ha la quinta elementare».
Adesso, ci sarà qualcuno che penserà: ecco, il solito prevenuto. Macché, non è affatto questo. Il fatto è che quando si semplifica (e la stessa critica l'ho personalmente riservata ai Santoro, ai Formigli, ai Celentano, ai Saviano: per capirci, quelli che nell'immaginario collettivo sarebbero veri o presunti guru della sinistra. Più in generale, a tutti coloro cui è capitato di esagerare nella semplificazione, pur di arrivare alla pancia della gente) per arrivare a tutti, in genere si banalizza. E quindi, è normale essere un po' guardinghi.
La spiegazione, poi, continua così:
«I politici parleranno dei problemi delle persone. Mi interessa come mai la benzina è arrivata a due euro e non chi sarà la nuova guida del Pdl» (a proposito: chi sarà?)
Del Debbio, fra l'altro – chi si dimentica Secondo voi? – significa vox populi. E infatti ci saranno anche le vox populi, oltre al talk.
Il giornalista, poi, dal 3 settembre sarà di nuovo con Federica Panicucci alla guida di Mattino 5.
LA NOTTE DELLA TARANTA IN MONDOVISIONE SU CIELO
Su Cielo la prima parte della serata è 'occupata' dalle pillole di Aniene, di Corrado Guzzanti. Alle 22.00, invece, un vero evento: la diretta da Melpignano del concertone finale de La Notte della Taranta. La 15ma edizione vede Goran Bregović maestro concertatore: a lui, tra l'altro, l'onore di dirigere l'orchestra della Notte della Taranta. Inviato a Melpignano Giancarlo Cattaneo di Radio Capital.
Melpignano recupera il ritorno alle origini, dedicando il suo Concertone finale ai popoli e non ai singoli. Protagonista sarà la “piazza”, quella delle orchestre rom, delle fanfare balcaniche, dei cori emiliani, delle bande musicali pugliesi.
Melpignano recupera il ritorno alle origini, dedicando il suo Concertone finale ai popoli e non ai singoli. Protagonista sarà la “piazza”, quella delle orchestre rom, delle fanfare balcaniche, dei cori emiliani, delle bande musicali pugliesi.
CRISI MEDIASET:FORUM IN VERSIONE RIDOTTA DA LUNEDI
La Sessione Pomeridiana di Forum è stata notevolmente sacrificata e al suo posto, dal 3 settembre, ci sarà solo un pallido surrogato.
Come se non bastasse la diretta tolta a Forum anche su Canale5, che le ha impedito l'interazione con i telespettatori su Twitter, su Rete4 arriva alle 14.30 Lo Sportello di Forum. L'ora è stata posticipata rispetto a quella delle 14.00 perché il programma avrà come traino la nuova edizione del Tg4 delle 14.00.
Una Rita Dalla Chiesa in solitaria, senza i suoi fidi Bracconeri e Senise (rimasti solo nell'edizione delle 11.00 sull'ammiraglia, per rientrare nei costi) e orfana del pubblico in studio, focalizzerà l’attenzione sui casi che hanno riportato il maggior interesse. In più girerà al giudice i quesiti dei telespettatori che le scriveranno, trasformando Forum in un programma di servizio.
Si prevede, insomma, una soluzione "sgabuzzino" in cui si vivrà un po' di rendita, un po' di botta e risposta senza neanche coinvolgere figuranti.
La scenografia, creata ad hoc per il nuovo programma, sarà ispirata allo studio di un giudice di pace. La squadra dei giudici su Canale 5 sarà composta da Maretta Scoca, Beatrice Dalia, Francesco Foti, Stefano Marzano e Italo Ormanni, mentre il team dei giudici de Lo Sportello di Forum vedrà in carica solo Beatrice Dalia e Francesco Foti.
Se l'anno scorso la Dalla Chiesa si consolava andando ospite negli altri programmi in diretta Mediaset, da Quarto Grado a Pomeriggio Cinque, quest'anno la vediamo fare appelli sui giornali.
Dice, ad esempio, di aspirare al daytime di Amici visto che da anni non ha un conduttore: peccato che le strisce quotidiane non ne sentano affatto il bisogno. Con la stessa Maria De Filippi ha, peraltro, condiviso un'esperienza televisiva non fortunata: Il Ballo delle Debuttanti.
D'altro canto la vedremo recitare nella nuova stagione dei I Cesaroni, probabilmente forte della sua amicizia speciale con l'attore Antonello Fassari.
Come se non bastasse la diretta tolta a Forum anche su Canale5, che le ha impedito l'interazione con i telespettatori su Twitter, su Rete4 arriva alle 14.30 Lo Sportello di Forum. L'ora è stata posticipata rispetto a quella delle 14.00 perché il programma avrà come traino la nuova edizione del Tg4 delle 14.00.
Una Rita Dalla Chiesa in solitaria, senza i suoi fidi Bracconeri e Senise (rimasti solo nell'edizione delle 11.00 sull'ammiraglia, per rientrare nei costi) e orfana del pubblico in studio, focalizzerà l’attenzione sui casi che hanno riportato il maggior interesse. In più girerà al giudice i quesiti dei telespettatori che le scriveranno, trasformando Forum in un programma di servizio.
Si prevede, insomma, una soluzione "sgabuzzino" in cui si vivrà un po' di rendita, un po' di botta e risposta senza neanche coinvolgere figuranti.
La scenografia, creata ad hoc per il nuovo programma, sarà ispirata allo studio di un giudice di pace. La squadra dei giudici su Canale 5 sarà composta da Maretta Scoca, Beatrice Dalia, Francesco Foti, Stefano Marzano e Italo Ormanni, mentre il team dei giudici de Lo Sportello di Forum vedrà in carica solo Beatrice Dalia e Francesco Foti.
Se l'anno scorso la Dalla Chiesa si consolava andando ospite negli altri programmi in diretta Mediaset, da Quarto Grado a Pomeriggio Cinque, quest'anno la vediamo fare appelli sui giornali.
Dice, ad esempio, di aspirare al daytime di Amici visto che da anni non ha un conduttore: peccato che le strisce quotidiane non ne sentano affatto il bisogno. Con la stessa Maria De Filippi ha, peraltro, condiviso un'esperienza televisiva non fortunata: Il Ballo delle Debuttanti.
D'altro canto la vedremo recitare nella nuova stagione dei I Cesaroni, probabilmente forte della sua amicizia speciale con l'attore Antonello Fassari.
venerdì 24 agosto 2012
SERIE A: ITALIA1 CANCELLA TUTTI I PROGRAMMI PER MANCANZA DI SOLDI
Si riparte! Tra poco più di 24 ore tornano in campo le squadre di Serie A e con esse tutto il cucuzzaro di approfondimenti sportivi che i calciofili sono abituati a seguire per non perdersi nemmeno un gol, una polemica, un'azione da moviola di quello che era il campionato più bello del mondo. Per comodità espositiva, una prima distinzione che occorre fare è quella tra programmi in chiaro e l'offerta delle pay tv che puntano forte sulla diretta delle partite. Le trasmissioni di Rai2 e Italia1, uniche due emittenti nazionali che dedicano parte del proprio palinsesto del weekend al calcio italiano, saranno le uniche accessibili alle tasche di tutti.
MEDIASET - A risentire maggiormente dell'austerity è proprio il canale diretto da Luca Tiraboschi. Archiviati infatti Controcampo - che sarà sostituito da Undici, il nuovo talk show di Pierluigi Pardo in partenza lunedì 17 settembre su Italia2 - e Guida al Campionato, ad offrire una panoramica generale sui match è rimasta solo l'edizione domenicale di Sport Mediaset XXL in onda per un'ora dalle 13 con la conduzione di Mino Taveri. L'impossibilità di competere con le tv a pagamento sul terreno della Serie A ha portato Mediaset a spendere tutte le risorse sul terreno europeo dove, tra le dirette dei match di Champions ed Europa League e i relativi approfondimenti, ha allestito un'ottima programmazione in grado di soddisfare li calciofilo che non ha sottoscritto alcun abbonamento pay.
RAI - Nonostante l'estenuante tira e molla sui diritti tv, Rai2 è riuscita a confermare (ad un prezzo molto più basso di quello richiesto dalla Lega di Serie A) quasi tutte le trasmissioni che il tifoso da poltrona è ormai abituato a conoscere. Il quasi è riferito a Quelli che il calcio, collocato in uno slot per il quale il Servizio Pubblico non è riuscito ad accaparrarsi i diritti ed è stato rinominato semplicemente Quelli che (al via il 16 settembre). Per il resto nessuna novità: confermati Sabato Sprint (con Simona Rolandi), Stadio Sprint (Varriale), 90°Minuto (Lauro) e la Domenica Sportiva (Ferrari e Gnocchi) mentre si è studiata una nuova formula per Dribbling che perde il conduttore e lo studio ed è stato ripensato come un rullo di sevizi l'uno dietro l'altro.
Scopri dopo il salto l'offerta pay.
MEDIASET PREMIUM - Il piatto forte è la diretta di 324 partite di Serie A sulle 380 giocate in totale e la garanzia della messa in onda dei match in cui sono impiegate le 12 squadre col maggiore appeal (Milan, Inter, Juventus, Roma, Napoli, Lazio, Palermo, Fiorentina, Atalanta, Genoa e le due novità di quest'anno: Torino e Catania). Il contenitore che accompagna la maratona domenicale sarà anche quest'anno Serie A Live a partire dalle 12 con la conduzione di Massimiliano Callegari che cederà la linea a Mikaela Calcagno in occasione delle gare in notturna. Unica pecca dell'offerta la scarsa disponibilità dell' HD: si potranno vedere in alta qualità infatti soltanto anticipi, posticipi e una partita della domenica pomeriggio.
SKY - Anche qui maratona del weekend con ampi studio pre e post partita per ciascuna gara trasmessa. Sky possiede l'intero campionato e punta forte sull'HD garantito per la messa in onda di tutti i match. Quanto alle rubriche domenicali, confermati alle 15 Sky in Campo (Bonan), alle 17 Sky Calcio Show (D'Amico, Marchegiani, Costacurta) che andrà in onda fino alle 19 e riprenderà la linea alle 20 e alle 22.45 per introdurre e commentare il posticipo domenicale. Confermata anche la bella novità della passata stagione, ovvero Terzo Tempo con il filo diretto con i telespettatori e gli editoriali di Mario Sconcerti.
MEDIASET - A risentire maggiormente dell'austerity è proprio il canale diretto da Luca Tiraboschi. Archiviati infatti Controcampo - che sarà sostituito da Undici, il nuovo talk show di Pierluigi Pardo in partenza lunedì 17 settembre su Italia2 - e Guida al Campionato, ad offrire una panoramica generale sui match è rimasta solo l'edizione domenicale di Sport Mediaset XXL in onda per un'ora dalle 13 con la conduzione di Mino Taveri. L'impossibilità di competere con le tv a pagamento sul terreno della Serie A ha portato Mediaset a spendere tutte le risorse sul terreno europeo dove, tra le dirette dei match di Champions ed Europa League e i relativi approfondimenti, ha allestito un'ottima programmazione in grado di soddisfare li calciofilo che non ha sottoscritto alcun abbonamento pay.
RAI - Nonostante l'estenuante tira e molla sui diritti tv, Rai2 è riuscita a confermare (ad un prezzo molto più basso di quello richiesto dalla Lega di Serie A) quasi tutte le trasmissioni che il tifoso da poltrona è ormai abituato a conoscere. Il quasi è riferito a Quelli che il calcio, collocato in uno slot per il quale il Servizio Pubblico non è riuscito ad accaparrarsi i diritti ed è stato rinominato semplicemente Quelli che (al via il 16 settembre). Per il resto nessuna novità: confermati Sabato Sprint (con Simona Rolandi), Stadio Sprint (Varriale), 90°Minuto (Lauro) e la Domenica Sportiva (Ferrari e Gnocchi) mentre si è studiata una nuova formula per Dribbling che perde il conduttore e lo studio ed è stato ripensato come un rullo di sevizi l'uno dietro l'altro.
Scopri dopo il salto l'offerta pay.
MEDIASET PREMIUM - Il piatto forte è la diretta di 324 partite di Serie A sulle 380 giocate in totale e la garanzia della messa in onda dei match in cui sono impiegate le 12 squadre col maggiore appeal (Milan, Inter, Juventus, Roma, Napoli, Lazio, Palermo, Fiorentina, Atalanta, Genoa e le due novità di quest'anno: Torino e Catania). Il contenitore che accompagna la maratona domenicale sarà anche quest'anno Serie A Live a partire dalle 12 con la conduzione di Massimiliano Callegari che cederà la linea a Mikaela Calcagno in occasione delle gare in notturna. Unica pecca dell'offerta la scarsa disponibilità dell' HD: si potranno vedere in alta qualità infatti soltanto anticipi, posticipi e una partita della domenica pomeriggio.
SKY - Anche qui maratona del weekend con ampi studio pre e post partita per ciascuna gara trasmessa. Sky possiede l'intero campionato e punta forte sull'HD garantito per la messa in onda di tutti i match. Quanto alle rubriche domenicali, confermati alle 15 Sky in Campo (Bonan), alle 17 Sky Calcio Show (D'Amico, Marchegiani, Costacurta) che andrà in onda fino alle 19 e riprenderà la linea alle 20 e alle 22.45 per introdurre e commentare il posticipo domenicale. Confermata anche la bella novità della passata stagione, ovvero Terzo Tempo con il filo diretto con i telespettatori e gli editoriali di Mario Sconcerti.
AUDITEL:QUARK VINCE LA SERATA.CROLLANO LE VELINE.NUOVO BOOM RAI4
PRIME TIME - Si conferma vincente il programma di Rai1 Superquark, visto da 2.599.000 spettatori pari al 15.89% di share. la prima tv del film Meno male che ci sei con Claudia Gerini e Guido Caprino, seguito su Canale5 da 1.924.000 spettatori (11.66% di share). Su Rai2 la serie Private practice ha raccolto 1.094.000 spettatori (6.03%) nel primo episodio, 1.228.000 (7.02%) nel secondo e 1.245.000 (8.43%). La serie Human target ha invece interessato su Italia1 1.089.000 spettatori con il 5.99% di share. Per Law & order su Rai3 i telespettatori sono stati 881.000 (4.84%) nel primo episodio, 896.000 (5.15%) nel secondo e 770.000 (5.19%) nel terzo. Su Rete4 C'era una volta in America ha totalizzato l'8.44% con 934.000 spettatori. Puerto escondido su La7 si ferma a quota 329.000 spettatori (2.01%)
giovedì 23 agosto 2012
UFFICIALE: SIGNORINI CACCIATO DA MEDIASET.SI STA DAVVERO CHIUDENDO UN EPOCA TELEVISIVA
Continuano a intravedersi i segni della fine di un'epoca. Prima il Bagaglino, poi il Grande Fratello, ora Alfonso Signorini. L'ex Direttorissimo, che nel corso dell'ultima stagione ha perso il timone del Tv Sorrisi e Canzoni, l'anno prossimo sparirà da Canale5.
Non solo non sarà più opinionista del Grande Fratello, che non andrà in onda, ma si congederà anche da Verissimo a cui partecipa dal 2006 come ospite fisso.
La conferma arriva dal giornalista di Italia Oggi Claudio Plazzotta, che smentisce le voci di malinformati a proposito di una promozione di Signorini in altri programmi:
Si incrinano i rapporti tra Toffanin e Signorini. E Signorini lascia Verissimo. Per lui non ci sono programmi in vista sui canali Mediaset
— Claudio Plazzotta (@Claplaz) Agosto 23, 2012
Foto © TM News
"Si incrinano i rapporti tra Toffanin e Signorini. E Signorini lascia Verissimo. Per lui non ci sono programmi in vista sui canali Mediaset"
Plazzotta aggiunge che "Signorini e Toffanin non vanno più d'accordo. E per Signorini non c'è nessun programma in vista, non ci sono soldi a Canale5". Il giornalista aggiunge che gli risulta essere una bufala anche l'approdo di Minzolini nella seconda serata di Canale5.
Signorini, a quanto pare, sembra sempre meno funzionale al sistema, nonché poco utile in tempi di spending review e di ricerca di credibilità. La sua recente esperienza in prima serata con Kalispéra si è rivelata un flop assoluto, oltre che un esempio di spettacolo televisivo raffazzonato e autoreferenziale.
Non meglio era andato l'esperimento con La notte degli chef, primo tentativo (mancato di Signorini di imporsi come personaggio televisivo a tutto tondo. Il giornalista avrebbe dovuto condurre con Federica Panicucci, l'anno scorso, I ripetenti, un reality sulla scuola che poi è stato cancellato per evitare di inasprire le polemiche degli insegnanti precari.
Più "Game over" di così si muore?
Scritto da Lord Lucas, giovedì 23 agosto 2012 alle 18:41:56.
Non solo non sarà più opinionista del Grande Fratello, che non andrà in onda, ma si congederà anche da Verissimo a cui partecipa dal 2006 come ospite fisso.
La conferma arriva dal giornalista di Italia Oggi Claudio Plazzotta, che smentisce le voci di malinformati a proposito di una promozione di Signorini in altri programmi:
Si incrinano i rapporti tra Toffanin e Signorini. E Signorini lascia Verissimo. Per lui non ci sono programmi in vista sui canali Mediaset
— Claudio Plazzotta (@Claplaz) Agosto 23, 2012
Foto © TM News
"Si incrinano i rapporti tra Toffanin e Signorini. E Signorini lascia Verissimo. Per lui non ci sono programmi in vista sui canali Mediaset"
Plazzotta aggiunge che "Signorini e Toffanin non vanno più d'accordo. E per Signorini non c'è nessun programma in vista, non ci sono soldi a Canale5". Il giornalista aggiunge che gli risulta essere una bufala anche l'approdo di Minzolini nella seconda serata di Canale5.
Signorini, a quanto pare, sembra sempre meno funzionale al sistema, nonché poco utile in tempi di spending review e di ricerca di credibilità. La sua recente esperienza in prima serata con Kalispéra si è rivelata un flop assoluto, oltre che un esempio di spettacolo televisivo raffazzonato e autoreferenziale.
Non meglio era andato l'esperimento con La notte degli chef, primo tentativo (mancato di Signorini di imporsi come personaggio televisivo a tutto tondo. Il giornalista avrebbe dovuto condurre con Federica Panicucci, l'anno scorso, I ripetenti, un reality sulla scuola che poi è stato cancellato per evitare di inasprire le polemiche degli insegnanti precari.
Più "Game over" di così si muore?
Scritto da Lord Lucas, giovedì 23 agosto 2012 alle 18:41:56.
MISS ITALIA: ANTONELLA CLERICI DICE NO TRAMITE TWITTER
Antonella Clerici dice no al suo influente agente davanti al popolo di Twitter. Lucio Presta, neo-direttore artistico di Miss Italia, le ha twittato di volerla con lui.
@antoclerici tu sai che ti voglio qui !
— ellepi_one (@PrestaLucio) Agosto 21, 2012
La Clerici gli ha, però, detto di non farcela, dal momento che è impegnata sabato 8 settembre con la prima di Ti lascio una canzone. Presta ha rilanciato per la finale di lunedì 10. Di fronte all'insistenza della giornalista di Tv Sorrisi e Canzoni Stefania Zizzari, che l'ha invogliata dicendo che è l'unica avventura che le manca, Antonellina ha risposto diplomatica:
@antoclerici lunedì 10
— ellepi_one (@PrestaLucio) Agosto 21, 2012
"Con calma, nei prossimi anni futuri. Adesso forza Frizzolone!".
@stefaniazizzari @prestalucio con calma nei prossimi anni futuri adesso forza frizzolone!!!!!
— Antonella Clerici (@antoclerici) Agosto 21, 2012
In effetti, con un'ospitata qualunque, la Clerici si sarebbe giocata l'effetto sorpresa su una sua futura conduzione dell'evento, che è l'unico degno di nota a mancarle nel curriculum.
Foto © TM News
A quanto pare, però, Antonellina a Miss Italia non s'ha proprio da fare. L'anno scorso la bionda conduttrice era stata annunciata come erede di Milly Carlucci alla guida della kermesse, sotto l'egida di Patrizia Mirigliani che l'aveva definita "tra i suoi conduttori preferiti". La patron forzò la mano in Viale Mazzini per ottenere Antonellina, nonostante quest'ultima fosse già impegnata a settembre con Ti lascio una canzone e la Prova del cuoco, ma trovò una resistenza granitica da parte della Rai, che voleva a tutti i costi Fabrizio Frizzi.
A ufficializzare il ritiro della candidatura della Clerici fu Marco Castoro di Italia Oggi: dipese tutto tra il braccio di ferro tra il Dg Lorenza Lei e l’agente Lucio Presta, che si volle estromettere dal monopolio sugli eventi Rai, in cui vuole piazzare tutti i suoi assistiti.
Non a caso fu sottratta la conduzione di Miss Italia nel Mondo a Belen Rodriguez, allora assistita ancora da Presta, a cui subentrarono Pupo e Elisa Isoardi (quest'ultima prima di passare, a sua volta, all'agenzia di Presta).
Quest'anno la Clerici ha pensato giustamente che fare l'ospite, impegni a parte, sarebbe stato un po' sprecato. Come reagirà il suo orgoglioso agente? E, soprattutto, quali altre carte riuscirà a sfoderare per onorare la sua consulenza eccezionale?
@antoclerici tu sai che ti voglio qui !
— ellepi_one (@PrestaLucio) Agosto 21, 2012
La Clerici gli ha, però, detto di non farcela, dal momento che è impegnata sabato 8 settembre con la prima di Ti lascio una canzone. Presta ha rilanciato per la finale di lunedì 10. Di fronte all'insistenza della giornalista di Tv Sorrisi e Canzoni Stefania Zizzari, che l'ha invogliata dicendo che è l'unica avventura che le manca, Antonellina ha risposto diplomatica:
@antoclerici lunedì 10
— ellepi_one (@PrestaLucio) Agosto 21, 2012
"Con calma, nei prossimi anni futuri. Adesso forza Frizzolone!".
@stefaniazizzari @prestalucio con calma nei prossimi anni futuri adesso forza frizzolone!!!!!
— Antonella Clerici (@antoclerici) Agosto 21, 2012
In effetti, con un'ospitata qualunque, la Clerici si sarebbe giocata l'effetto sorpresa su una sua futura conduzione dell'evento, che è l'unico degno di nota a mancarle nel curriculum.
Foto © TM News
A quanto pare, però, Antonellina a Miss Italia non s'ha proprio da fare. L'anno scorso la bionda conduttrice era stata annunciata come erede di Milly Carlucci alla guida della kermesse, sotto l'egida di Patrizia Mirigliani che l'aveva definita "tra i suoi conduttori preferiti". La patron forzò la mano in Viale Mazzini per ottenere Antonellina, nonostante quest'ultima fosse già impegnata a settembre con Ti lascio una canzone e la Prova del cuoco, ma trovò una resistenza granitica da parte della Rai, che voleva a tutti i costi Fabrizio Frizzi.
A ufficializzare il ritiro della candidatura della Clerici fu Marco Castoro di Italia Oggi: dipese tutto tra il braccio di ferro tra il Dg Lorenza Lei e l’agente Lucio Presta, che si volle estromettere dal monopolio sugli eventi Rai, in cui vuole piazzare tutti i suoi assistiti.
Non a caso fu sottratta la conduzione di Miss Italia nel Mondo a Belen Rodriguez, allora assistita ancora da Presta, a cui subentrarono Pupo e Elisa Isoardi (quest'ultima prima di passare, a sua volta, all'agenzia di Presta).
Quest'anno la Clerici ha pensato giustamente che fare l'ospite, impegni a parte, sarebbe stato un po' sprecato. Come reagirà il suo orgoglioso agente? E, soprattutto, quali altre carte riuscirà a sfoderare per onorare la sua consulenza eccezionale?
mercoledì 22 agosto 2012
AUDITEL: FICTION RAIUNO VINCE MA CAN5 SENZA QUINTA COLONNA RADDOPPIA GLI ASCOLTO GRAZIE A UN VECCHIO FILM. MALISSIMO VELINE.CAN5 SEMPRE CON FILM VECCHIO VINCE LA SECONDA SERATA.E' SULLA STRADA GIUSTA
PRIME TIME - Pur senza ottenere un ascolto entusiasmante la serie di Rai1 Last Cop- L'ultimo sbirro vince la serata di ieri. Il telefilm teutonico ha ottenuto 2.741.000 ascoltatori (15.26%) nel primo episodio calando a 2.360.000 (14.18%) nel secondo (media del 14.72%). L'appuntamento di Canale5 con il film di Eddie Murphy Il Principe cerca moglie ha totalizzato 2.260.000 spettatori e il 13.93% di share. Terzo gradino del podio per la pellicola di Italia1 Top Gun, interpretata da Tom Cruise e in onda dopo la morte del regista Tony Scott, che ha portato a casa 1.695.000 spettatori e il 9.99% di share. La serie di Rai2 La spada della verità ha ottenuto 1.237.000 ascoltatori (6.87%) nel primo episodio, 1.230.000 (6.99%) nel secondo e 1.251.000 (8.25%) nel terzo. Su Rai3 il Festival Internazionale del circo di Budapest è stato visto da 1.539.000 spettatori (9.01%) mentre su Rete4 il classico Anna and the King è stato seguito da 1.064.000 spettatori pari al 7.46% di share. Su La7 la serie Prime Suspect debutta 507.000 spettatori (2.82%) nel primo episodio, 474.000 (2.93%) nel secondo e 389.000 (3.23%) nel terzo.
martedì 21 agosto 2012
RAI4:LA PRESIDENTE RAI DICE NO ALLA CENSURA DI FISICA O QUIMICA CHE TORNA A GENNAIO
Fisica o Chimica in seconda serata su Rai4 nel 2013. Forse il telefilm in sè “non vale tanto oro quanto pesa” ma quel che è certo è che non meriti censura.Di fatto l'unico show in tutta europa che racconta la realta' dei ragazzi, che piaccia o non piaccia
AUTUNNO 2012: RETE4 POTREBBE ESSERE LA SORPRESA DELLA STAGIONE. A PARTE QUINTA COLONNA CHIARO
L’estate, televisivamente parlando, sta per volgere al termine, nonostante la colonnina di mercurio oscilli attorno ai 40 gradi. La prima rete generalista che “abbraccerà” – almeno in parte – il palinsesto autunnale sarà Rete4 che da lunedì prossimo, 27 agosto, gioca d’anticipo con il ritorno di alcuni cavalli di battaglia. Su tutti le serie La signora in giallo, alle 12.55 come nella passata stagione, e Walker Texas Ranger in access alle 20.10 dopo i modesti risultati estivi di Siska.
Nella mattinata i telespettatori di Rete4 potranno assistere ai telefilm Magnum P.I., Pacific blue, Hunter e alla fiction italiana Carabinieri, prima delle Ricette di famiglia di Davide Mengacci. Confermatissima in preserale la soap opera tedesca Tempesta d’amore.
Lunedì 27 sarà la data del debutto, o meglio della ripartenza, di Quinta Colonna che trasloca appunto nella prima serata di Rete4 con la conduzione di Paolo Del Debbio(clicca qui per i dettagli). Il programma di approfondimento, reduce da un’estate da dimenticare su Canale5, promette di non sforare fino alla mezzanotte chiudendo intorno alle 23.30. Ventiquattro ore dopo prenderà il via, invece, la prima stagione della fiction spagnola Tierra de Lobos.
Queste le prime partenze dalle stagione 2012/2013, in attesa delle grosse novità del 3 settembre quando lo slot postprandiale cambierà volto con la nuova e ambiziosa edizione del Tg4 alle 14 e Lo sportello di Forum.
SKY: PARLA SIMONA VENTURA DEI NUOVI PROGRAMMI
La sensazione è sempre stata che Simona Ventura sia volata ‘in the Sky‘ per dimostrare di non dover sottostare ai capricci della tv di Stato. A leggere, però, l’utima intervista rilasciata dalla conduttrice a Tv Sorrisi e Canzoni verrebbe da dire che il passaggio sia stato quantomenoterapeutico. Sarte e autori a parte, la giurata di XFactor non rimpiange nulla di Mamma Rai e ringrazia la tv di Murdoch di averle dato l’opportunità di dedicarsi alla famiglia:
“Con X Factor e Simona Goes to Hollywood ho dimostrato di poter dare il mio contributo anche sul satellite. Sky ha saputo cogliere il mio bisogno di fermarmi per un po’. Sono riuscita a creare programmi nuovi, ma soprattutto mi sono dedicata alla mia vita privata. Ho traslocato e ora convivo con Gerò (Gian Gerolamo Carraro, il suo compagno, ndr) e i miei bambini. Siamo felici. E di questo devo ringraziare Sky”.
Venendo alla ‘ciccia’, invece, oltre alle tradizionali anticipazioni di XFactor (praticamente nessuna!), Simona annuncia due nuove produzioni (finalmente!) che terrà a battesimo sulla piattaforma satellitare: dopo Simona Goes to Hollywood che non ci ha entusiasmato nemmeno un po’, sono arrivo per la Mona Satellitare “un reality di grande impegno sociale, che nessuno voleva fare tranne me” e “l’altro è un talk show sulle istituzioni, un format nuovo”.
La vera chicca è, però, un’altra. Alla domanda di Solange Savagnone “E l’idea diportare su Cielo una nuova versione di Quelli che il calcio?“, Simona risponde:
“Non so ancora niente. Se ne parla, io sono pronta. Mi piacerebbe farlo, il calcio è sempre stato il mio pane.”
Smentita, in ultimo, la conduzione di un talk alla David Letterman: “la notizia è priva di fondamento, come capita spesso sul sito che l’ha lanciata“.
AUDITEL: CAN5 E RAUNO ALLA PARI.TUTTI BENE I FILM DELLE RETI A PARTE ITALIA1 CON PLASTIK CHE VA MALISSIMO. CAN5 GRAZIE AI FILM IN FORTE RIPRESA
Vittoria per il film Nemico pubblico, in omaggio allo scomparso regista americano Tony Scott, seguito su Rai1 da 2.422.000 spettatori pari al 14.70% di share. Non lontano Tra le nuvole, con protagonista George Clooney, ha raccolto su Canale5 2.294.000 spettatori e il 13.70% di share. La serie Squadra speciale Cobra 11 è stata vista su Rai2 da 1.836.000 spettatori (9.92%) e a seguire Una scatenata coppia di sbirri da 1.319.000 (7.53%). La replica di Plastik su Italia1 si è fermata a quota 703.000 spettatori (4.93%). Su Rai3 il film Una notte brava a Las Vegas è stato seguito da 1.373.000 spettatori con il 7.70% di share mentre su Rete4 Caccia mortale da 1.297.000 (7.77%). Draquila per Film cronaca su La7 ha totalizzato il 3.68% di share (638.000 spettatori).
lunedì 20 agosto 2012
AUDITEL: DOPO UN MESE CAN5 VINCE LA PRIMA SERATA, LA SECONDA VOLTA IN TRE MESI
La fiction in replica Don Zeno - L'uomo di Nomadelfia è stata seguita da 2.309.000 telespettatori in valore assoluto per uno share del 14,53%.
Le due puntate in replica di NCIS - Los Angeles trasmesse in prime time hanno registrato, rispettivamente, 1.663.000 telespettatori in valore assoluto, per uno share del 9,86% ("Consegna speciale") e 2.103.000 telespettatori, share 12,58% ("Piccoli angeli").
La settima puntata di Kilimangiaro - Gli incontri ravvicinati di Licia Colò è stata seguita da 854.000 telespettatori in valore assoluto per uno share del 5,28%.
Il match Milan-Juventus, valevole per il Trofeo Luigi Berlusconi vinto per 3 gol a 2 dai bianconeri, (foto e live) ha ottenuto un netto di 4.285.000 telespettatori per uno share del 25,79%.
Il film The fast and the furious: Tokyo drift ha registrato un netto di 892.000 telespettatori per uno share del 6,23%.
La commedia romantica Kate & Leopold, con Meg Ryan e Hugh Jackman, ha registrato un netto di 823.000 telespettatori per uno share del 5,52%.
Il film Lontano dal paradiso, con Julianne Moore, ha ottenuto 393.000 telespettatori in valore assoluto per uno share del 2,41%.
Le due puntate in replica di NCIS - Los Angeles trasmesse in prime time hanno registrato, rispettivamente, 1.663.000 telespettatori in valore assoluto, per uno share del 9,86% ("Consegna speciale") e 2.103.000 telespettatori, share 12,58% ("Piccoli angeli").
La settima puntata di Kilimangiaro - Gli incontri ravvicinati di Licia Colò è stata seguita da 854.000 telespettatori in valore assoluto per uno share del 5,28%.
Il match Milan-Juventus, valevole per il Trofeo Luigi Berlusconi vinto per 3 gol a 2 dai bianconeri, (foto e live) ha ottenuto un netto di 4.285.000 telespettatori per uno share del 25,79%.
Il film The fast and the furious: Tokyo drift ha registrato un netto di 892.000 telespettatori per uno share del 6,23%.
La commedia romantica Kate & Leopold, con Meg Ryan e Hugh Jackman, ha registrato un netto di 823.000 telespettatori per uno share del 5,52%.
Il film Lontano dal paradiso, con Julianne Moore, ha ottenuto 393.000 telespettatori in valore assoluto per uno share del 2,41%.
CAN5:EMMA E ALESSANDRA IN CONCERTO SU CAN5. SIAMO ALLA FRUTTA
Che le creature canore di Maria De Filippi siano ormai delle habituè sulle tv del Biscione è ormai noto ai più. Ciò che sorprende, invece, è la grande fiducia che l'azienda ripone in Alessandra Amoroso ed Emma Marrone; o meglio, nel concerto che le due cantanti terranno insieme all'Arena di Verona il prossimo 5 settembre.
La stessa Emma, qualche settimana fa, annunciò la scelta di Mediaset di trasmettere il concerto vinto dalla Amoroso (e condiviso con la Marrone) per il trionfo ad Amici 11. Ora ci pensa il promo a rivelare che sarà proprio la rete ammiraglia a riproporre l'evento: una vera festa dove le due salentine si scambieranno band e canzoni a favore di fans e telespettatori.
Tutto ciò, come detto, si consumerà il 5 settembre, mentre le telecamere di Canale 5 potrebbero accendersi 24 ore dopo il live dall'Arena. Giovedì 6 settembre, infatti, dovrebbe essere la data in cui verrà trasmesso in tv il concerto.
E il motivo, in attesa di conferme, è piuttosto chiaro: in quel di Cologno non vogliono "bruciare" un evento che, tra i sostenitori delle due cantanti, è atteso da mesi. E la messa in onda slittata a chissà quando - con i video del live prontamente caricati su YouTube già qualche ora dopo - comporterebbe un calo di interesse che, invece, risulterà ancora vivo il giorno dopo. D'altronde, c'è pur sempre una corsa all'Auditel da vincere.
La stessa Emma, qualche settimana fa, annunciò la scelta di Mediaset di trasmettere il concerto vinto dalla Amoroso (e condiviso con la Marrone) per il trionfo ad Amici 11. Ora ci pensa il promo a rivelare che sarà proprio la rete ammiraglia a riproporre l'evento: una vera festa dove le due salentine si scambieranno band e canzoni a favore di fans e telespettatori.
Tutto ciò, come detto, si consumerà il 5 settembre, mentre le telecamere di Canale 5 potrebbero accendersi 24 ore dopo il live dall'Arena. Giovedì 6 settembre, infatti, dovrebbe essere la data in cui verrà trasmesso in tv il concerto.
E il motivo, in attesa di conferme, è piuttosto chiaro: in quel di Cologno non vogliono "bruciare" un evento che, tra i sostenitori delle due cantanti, è atteso da mesi. E la messa in onda slittata a chissà quando - con i video del live prontamente caricati su YouTube già qualche ora dopo - comporterebbe un calo di interesse che, invece, risulterà ancora vivo il giorno dopo. D'altronde, c'è pur sempre una corsa all'Auditel da vincere.
DEEJAY TV:PLATINETTE LASCIA LA TV DOPO 13 ANNI
Anche le unioni più consolidate alle volte scricchiolano ed arrivano a sciogliersi al sole di un estate particolarmente calda come quella che stiamo vivendo. Un matrimonio, se così si può chiamare, durato ben 13 anni che all’alba del 2012 si spegne con Platinette che lascia Radio DeeJay non senza dispiacere, come lei stessa dichiara al Resto del Carlino edizione di Rimini, durante il periodo di vacanza che sta trascorrendo in questo periodo in Romagna, stavolta non al bagno 61 da Enrico, da sempre quartier generale “marino” dell’emittente del gruppo Espresso, come lei stessa dichiara:
“No, stavolta non sono al bagno 61. Enrico è una persona molto discreta, alla quale voglio molto bene, ma non lavorando più per Radio DeeJay, ho ritenuto non opportuno andare in quel bagno”
Certo dire addio a Radio DeeJay ed al conseguente appuntamento televisivo sul canale numero 9 del digitale terrestre, non deve essere stato facile, inevitabile chiedere a Platinette, al secolo Maurizio Coruzzi da Langhirano classe 1955, come è avvenuta questa separazione e se alla base di tutto ci sia stata una lite con il “capo” Linus :
“Non c’è stata alcuna lite, ma solo la decisione assunta da qualcuno nei miei confronti, non motivata a sufficienza. Questo ha generato la frattura, non certo partita da me. La trovo un’ingiustizia, speravo di andarmene in modo più sereno”
E’ proprio vero, il posto fisso al giorno d’oggi non ce l’ha proprio più nessuno e per Platinette si pensa già al domani, in particolare al suo arrivo praticamente quasi sicuro a Radio Montecarlo, di questo l’ex conduttrice di Radio DeeJay dice :
“Su questo non posso rispondere. Diciamo che non sono a piedi”
In mezzo a tutto questo, il piacere di trascorrere ancora le vacanze a Riccione per Platinette è rimasto intatto. I ricordi di un passato, molto nitidi nella sua mente, fra cui le amicizie, le serate in questa città “un po’ fuori della norma, sinonimo di libertà, perché qui nessuno ti giudica” , ci sono ancora. Rimane un desiderio confessato: “vorrei incontrare Pete Burns, il cantante inglese dei Dead or Alive, so che vive a Riccione vorrei solo vederlo”.
Un desiderio oggi, come potrebbe essere quello di un domani alla ricerca di un chiarimento fra chi ha costruito con un mattoncino importante la storia di Radio DeeJay e chi ne detiene le redini, perché no, forse proprio in questa città romagnola, parlandosi come se fosse la prima volta...
“No, stavolta non sono al bagno 61. Enrico è una persona molto discreta, alla quale voglio molto bene, ma non lavorando più per Radio DeeJay, ho ritenuto non opportuno andare in quel bagno”
Certo dire addio a Radio DeeJay ed al conseguente appuntamento televisivo sul canale numero 9 del digitale terrestre, non deve essere stato facile, inevitabile chiedere a Platinette, al secolo Maurizio Coruzzi da Langhirano classe 1955, come è avvenuta questa separazione e se alla base di tutto ci sia stata una lite con il “capo” Linus :
“Non c’è stata alcuna lite, ma solo la decisione assunta da qualcuno nei miei confronti, non motivata a sufficienza. Questo ha generato la frattura, non certo partita da me. La trovo un’ingiustizia, speravo di andarmene in modo più sereno”
E’ proprio vero, il posto fisso al giorno d’oggi non ce l’ha proprio più nessuno e per Platinette si pensa già al domani, in particolare al suo arrivo praticamente quasi sicuro a Radio Montecarlo, di questo l’ex conduttrice di Radio DeeJay dice :
“Su questo non posso rispondere. Diciamo che non sono a piedi”
In mezzo a tutto questo, il piacere di trascorrere ancora le vacanze a Riccione per Platinette è rimasto intatto. I ricordi di un passato, molto nitidi nella sua mente, fra cui le amicizie, le serate in questa città “un po’ fuori della norma, sinonimo di libertà, perché qui nessuno ti giudica” , ci sono ancora. Rimane un desiderio confessato: “vorrei incontrare Pete Burns, il cantante inglese dei Dead or Alive, so che vive a Riccione vorrei solo vederlo”.
Un desiderio oggi, come potrebbe essere quello di un domani alla ricerca di un chiarimento fra chi ha costruito con un mattoncino importante la storia di Radio DeeJay e chi ne detiene le redini, perché no, forse proprio in questa città romagnola, parlandosi come se fosse la prima volta...
domenica 19 agosto 2012
CAN5: STASERA IL TROFEO BERLUSCONI
Il campionato di Serie A è ormai alle porte. Sabato prossimo la prima giornata darà il via ad un torneo che, fra processi e polemiche arbitrali, si preannuncia infuocato anche se sempre più "povero". Soldi ce ne sono pochi, i campioni volano lì dopo le sceicco di turno garantisce ingaggi faraonici (vedi Ibrahimovic e Thiago Silva al PSG), e noi italiani ci nutriamo di scandali, accuse e recriminazioni. Quelli sono sempre gratuiti. Una previsione si può fare: l'interesse, almeno dal punto di vista dell'audience, difficilmente calerà in senso assoluto. Sul rendimento economico il discorso è diverso, ma staremo a vedere.
Intanto il calcio d'estate offre gli ultimi fuochi in attesa che le partite diventino finalmente tutte "ufficiali" con punti e risultati che peseranno davvero. Fra gli ultimi eventi del precampionato 2012 ecco il classico appuntamento con il Trofeo Berlusconi 2012, la partita che si svolge da anni fra Milan e Juventus. L'amichevole di lusso per eccellenza andrà in scena puntuale questa sera nel "teatro" di San Siro con la diretta di Canale 5 a partire dalle 21.00.
La partita assegna il trofeo intitolato al padre di Silvio Berlusconi e fino a quel anno fa era una "certezza matematica" il fatto che la squadra sconfitta in questa amichevole avrebbe poi vinto il campionato. Negli anni post-Calciopoli, con la Juve che arrancava e l'Inter che dominava, nessuno ci aveva più pensato, ma in realtà negli ultimi due anni la tradizione si è rinnovata.
L'edizione 2010 (vincitrice la Juventus) ha anticipato lo Scudetto conquistato dal Milan, l'edizione 2011 (vinta dai rossoneri) è preceduto lo Scudetto della Juventus. I tifosi delle due squadre possono fare gli scongiuri e sorridere in caso di sconfitta nella partita di stasera: la sorte dovrebbe girare a loro favore in campionato.
Intanto il calcio d'estate offre gli ultimi fuochi in attesa che le partite diventino finalmente tutte "ufficiali" con punti e risultati che peseranno davvero. Fra gli ultimi eventi del precampionato 2012 ecco il classico appuntamento con il Trofeo Berlusconi 2012, la partita che si svolge da anni fra Milan e Juventus. L'amichevole di lusso per eccellenza andrà in scena puntuale questa sera nel "teatro" di San Siro con la diretta di Canale 5 a partire dalle 21.00.
La partita assegna il trofeo intitolato al padre di Silvio Berlusconi e fino a quel anno fa era una "certezza matematica" il fatto che la squadra sconfitta in questa amichevole avrebbe poi vinto il campionato. Negli anni post-Calciopoli, con la Juve che arrancava e l'Inter che dominava, nessuno ci aveva più pensato, ma in realtà negli ultimi due anni la tradizione si è rinnovata.
L'edizione 2010 (vincitrice la Juventus) ha anticipato lo Scudetto conquistato dal Milan, l'edizione 2011 (vinta dai rossoneri) è preceduto lo Scudetto della Juventus. I tifosi delle due squadre possono fare gli scongiuri e sorridere in caso di sconfitta nella partita di stasera: la sorte dovrebbe girare a loro favore in campionato.
venerdì 17 agosto 2012
LA NUOVA RAI DA RAGIONE A FRACCERO:FISICA O CHIMICA POTRA ANDARE IN ONDA.IN QUANTO TRATTASI DI SERVIZIO PUBBLICO E NON PORNOGRAFIA
E alla fine ha vinto lui. Il cambio di governance a Viale Mazzini, per quanto non sia stato accolto favorevolmente dall'eclettico Direttore, ha avuto senza dubbio i suoi vantaggi: nonostante il continuo botta e risposta e la gigantesca polemica che si è venuta a creare (finita anche in Spagna), Rai4 potrà ospitare le restanti stagioni di Fisica o Chimica. Ebbene sì, la rete giovane della Rai trasmetterà le rimanenti due stagioni del teen drama prodotto da Antena 3 a partire da gennaio 2013, come annunciato dallo stesso Carlo Freccero in una breve intervista a Corriere della Sera Sette.
"Ah… dimenticavo una cosa per i teens: da gennaio tornerà sicuramente Fisica o Chimica, dopo il casino che è successo".
Definita "pornografica" per via delle scene forti e le tematiche delicate affrontate, la serie spagnola è stata recentemente al centro di diverse polemiche che hanno portato uno "scandalizzato e allibito" Direttore di Rai4 ad intervenire in prima persona attaccando duramente il giornalista di Libero Francesco Borgonovo e i piani alti della Rai, a partire da Lorenza Lei, rei di non aver compreso pienamente la serie, definita da Freccero pedagogica ed educativa. Ma con Anna Maria Tarantola e Luigi Gubitosi al settimo piano le acque pare si siano finalmente calmate, per la felicità dei giovani telespettatori. Da gennaio rivedremo dunque gli intrecci e gli amori all'interno del liceo Zubaràn, che vedrà l'ingresso di nuovi personaggi e la defezione di alcuni storici membri del cast con un finale che lascerà letteralmente a bocca aperta. Fisica o Chimica a parte, nell'intervista rilasciata a Jessica D'Ercole, Freccero non risparmia frecciatine a destra e manca, a partire dall'azienda di Cologno. Premium viene infatti definita:
"Un po' invidiosa di Sky… Però bisogna dire che qualche tempo fa sembrava potesse arrivare allo stesso livello, ora invece è un po' troppo "Voglio ma non posso"…. ma ciò non vuol dire che un domani non potrà!"
L'accidia è invece la caratteristica di Canale5 che:
"A parte la De Filippi è un po' troppo ripetitiva… Poi con questa cosa di Dallas si ritorna agli anni '80… Su!".
Polemico anche sull'invasione dei cooking show nella tv generalista e tematica:
"Tutte le reti. Pubblica, generalista, private. In tv si cucina a tutte le ore. La gola è il più grande peccato della tv di oggi".
Avari i manager di oggi, soprattutto quelli delle reti che evitano di sperimentare andando sul "sicuro":
"I manager delle reti… quelli che tagliano i budget, che non si mettono in gioco, come negli anni '90. Quelli che preferiscono andare sul sicuro, che fanno tutto a rischio zero."
Le uniche eccezioni in questo panorama desolante, a suo dire, sembrano essere proprio Rai4 e La7. La lussuria è il peccato capitale della rete semigeneralista della Rai perché "spinge sempre. C'è un che di lussurioso che vorrei rimanesse!", mentre quello della rete diretta da Paolo Ruffini è la superbia: "Ha la migliore squadra all news italiana. E' superba. Mentana, Lerner, Santoro, Formigli… Sono un gioiello".
"Ah… dimenticavo una cosa per i teens: da gennaio tornerà sicuramente Fisica o Chimica, dopo il casino che è successo".
Definita "pornografica" per via delle scene forti e le tematiche delicate affrontate, la serie spagnola è stata recentemente al centro di diverse polemiche che hanno portato uno "scandalizzato e allibito" Direttore di Rai4 ad intervenire in prima persona attaccando duramente il giornalista di Libero Francesco Borgonovo e i piani alti della Rai, a partire da Lorenza Lei, rei di non aver compreso pienamente la serie, definita da Freccero pedagogica ed educativa. Ma con Anna Maria Tarantola e Luigi Gubitosi al settimo piano le acque pare si siano finalmente calmate, per la felicità dei giovani telespettatori. Da gennaio rivedremo dunque gli intrecci e gli amori all'interno del liceo Zubaràn, che vedrà l'ingresso di nuovi personaggi e la defezione di alcuni storici membri del cast con un finale che lascerà letteralmente a bocca aperta. Fisica o Chimica a parte, nell'intervista rilasciata a Jessica D'Ercole, Freccero non risparmia frecciatine a destra e manca, a partire dall'azienda di Cologno. Premium viene infatti definita:
"Un po' invidiosa di Sky… Però bisogna dire che qualche tempo fa sembrava potesse arrivare allo stesso livello, ora invece è un po' troppo "Voglio ma non posso"…. ma ciò non vuol dire che un domani non potrà!"
L'accidia è invece la caratteristica di Canale5 che:
"A parte la De Filippi è un po' troppo ripetitiva… Poi con questa cosa di Dallas si ritorna agli anni '80… Su!".
Polemico anche sull'invasione dei cooking show nella tv generalista e tematica:
"Tutte le reti. Pubblica, generalista, private. In tv si cucina a tutte le ore. La gola è il più grande peccato della tv di oggi".
Avari i manager di oggi, soprattutto quelli delle reti che evitano di sperimentare andando sul "sicuro":
"I manager delle reti… quelli che tagliano i budget, che non si mettono in gioco, come negli anni '90. Quelli che preferiscono andare sul sicuro, che fanno tutto a rischio zero."
Le uniche eccezioni in questo panorama desolante, a suo dire, sembrano essere proprio Rai4 e La7. La lussuria è il peccato capitale della rete semigeneralista della Rai perché "spinge sempre. C'è un che di lussurioso che vorrei rimanesse!", mentre quello della rete diretta da Paolo Ruffini è la superbia: "Ha la migliore squadra all news italiana. E' superba. Mentana, Lerner, Santoro, Formigli… Sono un gioiello".
SALVO SOTTILE: QUESTA SI CHE E' BELLA! SENTITE CHE DICE.. POVERA SARAH
"Chi l'ha visto? è un programma concorrente che c'è da più anni di noi, ma che in realtà per moltissimi anni si è occupato solo di scomparsi. Solo di recente, forse per adeguarsi un po' a Quarto Grado, sta cercando di occuparsi anche di omicidi. Ma la nostra parte di indagine scientifica, e lo dico senza paura di essere smentito, è indubbiamente più forte"
Salvo Sottile - dopo la non brillante parentesi estiva su Canale 5 con Quinta Colonna - affila le armi in vista della nuova stagione tv, che lo vedrà ancora su Rete 4 (dal 7 settembre) alle prese con misteri e gialli irrisolti di quella cronaca nera che ormai imperversa senza soste nei vari salotti televisivi. Rivendica, in tal senso, di essere il solo ad avere la "patente" per affrontare certi temi. E la sua arringa, infatti, non si ferma a Federica Sciarelli e il suo Chi l'ha visto?:
"Ci sono programmi come Quarto Grado che possono farlo e programmi, invece, cosiddetti 'leggeri', che usano questi argomenti solo per fare ascolti - ha dichiarato il conduttore a Visto - Una volta era il gossip, ora è la cronaca nera a tenere alto l'Auditel".
E il riferimento, anche se non li cita, va ai contenitori pomeridiani, che negli ultimi anni hanno giocato un ruolo chiave nel circuito mediatico dei delitti:
"Dico solo che ci sono programmi che hanno una missione precisa, come il nostro, e altri invece che possono spaziare su un altro tipo di informazione. A ognuno il suo. E' come se io ballassi la rumba a Quarto Grado o a Quinta Colonna. Sarei fuori posto".
A proposito di Quinta Colonna, dice invece di aver particolarmente apprezzato il fatto che l'azienda abbia affidato a lui un programma di approfondimento in prima serata sulla rete ammiraglia.
Salvo Sottile - dopo la non brillante parentesi estiva su Canale 5 con Quinta Colonna - affila le armi in vista della nuova stagione tv, che lo vedrà ancora su Rete 4 (dal 7 settembre) alle prese con misteri e gialli irrisolti di quella cronaca nera che ormai imperversa senza soste nei vari salotti televisivi. Rivendica, in tal senso, di essere il solo ad avere la "patente" per affrontare certi temi. E la sua arringa, infatti, non si ferma a Federica Sciarelli e il suo Chi l'ha visto?:
"Ci sono programmi come Quarto Grado che possono farlo e programmi, invece, cosiddetti 'leggeri', che usano questi argomenti solo per fare ascolti - ha dichiarato il conduttore a Visto - Una volta era il gossip, ora è la cronaca nera a tenere alto l'Auditel".
E il riferimento, anche se non li cita, va ai contenitori pomeridiani, che negli ultimi anni hanno giocato un ruolo chiave nel circuito mediatico dei delitti:
"Dico solo che ci sono programmi che hanno una missione precisa, come il nostro, e altri invece che possono spaziare su un altro tipo di informazione. A ognuno il suo. E' come se io ballassi la rumba a Quarto Grado o a Quinta Colonna. Sarei fuori posto".
A proposito di Quinta Colonna, dice invece di aver particolarmente apprezzato il fatto che l'azienda abbia affidato a lui un programma di approfondimento in prima serata sulla rete ammiraglia.
CIELO: IN ARRIVO IL TALENT DELL ANNO
Prenderà il via lunedì 17 settembre su Cielo The Apprentice, il talent show dedicato al mondo del business che vedrà come protagonista Flavio Briatore.
Prodotto nell’edizione italiana da Fremantle Media, il programma vedrà concorrere sedici candidati, impegnati in una crescita professionale coordinata da Briatore, che nel ruolo del Boss dovrà misurare il loro talento manageriale, la loro intraprendenza e la loro creatività. Ogni settimana, il marito di Elisabetta Gregoraci dovrà eliminare e premiare i concorrenti, fino alla vittoria finale di uno solo di loro.
Il vincitore del programma, poi, avrà la possibilità di intraprendere una carriera professionale al fianco di Briatore in una delle sue aziende, con uno stipendio da centinaia di migliaia di euro e un ruolo manageriale di primo piano.
Un talent show, insomma, in giacca e cravatta, dove a giudicare i concorrenti non saranno giurati o spettatori da casa attraverso il televoto, ma una persona sola, che attraverso le prove decretate testerà le abilità dei suoi potenziali collaboratori. In questa avventura, Briatore sarà affiancato da Simone Avogadro, consulente e imprenditore, e da Patrizia Spinelli, responsabile di public relations.
I concorrenti saranno tutti ragazzi laureati già impegnati nel mondo del business, che per avere la possibilità di prendere parte a The Apprentice hanno dovuto fare richiesta di un’aspettativa dal loro impiego attuale.
Foto | © TMNews
Negli Stati Uniti, The Apprentice ha raggiunto il successo grazie a Donald Trump, magnate del settore immobiliare, ed è andato in onda sulla Nbc per undici stagioni. Riuscirà a ottenere lo stesso successo anche nel nostro Paese?
Prodotto nell’edizione italiana da Fremantle Media, il programma vedrà concorrere sedici candidati, impegnati in una crescita professionale coordinata da Briatore, che nel ruolo del Boss dovrà misurare il loro talento manageriale, la loro intraprendenza e la loro creatività. Ogni settimana, il marito di Elisabetta Gregoraci dovrà eliminare e premiare i concorrenti, fino alla vittoria finale di uno solo di loro.
Il vincitore del programma, poi, avrà la possibilità di intraprendere una carriera professionale al fianco di Briatore in una delle sue aziende, con uno stipendio da centinaia di migliaia di euro e un ruolo manageriale di primo piano.
Un talent show, insomma, in giacca e cravatta, dove a giudicare i concorrenti non saranno giurati o spettatori da casa attraverso il televoto, ma una persona sola, che attraverso le prove decretate testerà le abilità dei suoi potenziali collaboratori. In questa avventura, Briatore sarà affiancato da Simone Avogadro, consulente e imprenditore, e da Patrizia Spinelli, responsabile di public relations.
I concorrenti saranno tutti ragazzi laureati già impegnati nel mondo del business, che per avere la possibilità di prendere parte a The Apprentice hanno dovuto fare richiesta di un’aspettativa dal loro impiego attuale.
Foto | © TMNews
Negli Stati Uniti, The Apprentice ha raggiunto il successo grazie a Donald Trump, magnate del settore immobiliare, ed è andato in onda sulla Nbc per undici stagioni. Riuscirà a ottenere lo stesso successo anche nel nostro Paese?
AUDITEL:VINCE QUARK SU RAIUNO E BENE FILM CAN5. MALISSIMO VELINE E TG5
La settima puntata di Superquark è stata vista da 2.448.000 telespettatori in valore assoluto per uno share del 16,29%.
I due episodi di Private Practice in prima tv sono stati seguiti rispettivamente da 1.145.000 telespettatori in valore assoluto per uno share del 6,83% (“Una mossa avventata”) e da 1.163.000 telespettatori, share del 7,22% (“La parte più difficile”).
Law & Order - I due volti della giustizia ha registrato 848.000 telespettatori in valore assoluto per uno share del 5,07% nel primo episodio ("Un piano imperfetto") e 917.000 telespettatori, share 5,72%, nel secondo ("Un padre importante").
Il film in prima tv Il mio finto fidanzato, con Melissa Joan Hart, ha ottenuto 2.373.000 telespettatori in valore assoluto per uno share del 15,23%.
La serie Human Target ha ottenuto 1.201.000 telespettatori in valore assoluto per uno share del 7,23% nel primo episodio trasmesso ("Nome in codice: Chicago") e 1.194.000 telespettatori con uno share del 7,78% nel secondo ("Il ritorno di Baptiste").
Il film Il secondo tragico Fantozzi è stato visto da 989.000 telespettatori in valore assoluto per uno share del 6,74%.
Il film Detenuto in attesa di giudizio, presentato da La Valigia dei Sogni, è stato visto da 552.000 telespettatori in valore assoluto per uno share del 3,56%.
I due episodi di Private Practice in prima tv sono stati seguiti rispettivamente da 1.145.000 telespettatori in valore assoluto per uno share del 6,83% (“Una mossa avventata”) e da 1.163.000 telespettatori, share del 7,22% (“La parte più difficile”).
Law & Order - I due volti della giustizia ha registrato 848.000 telespettatori in valore assoluto per uno share del 5,07% nel primo episodio ("Un piano imperfetto") e 917.000 telespettatori, share 5,72%, nel secondo ("Un padre importante").
Il film in prima tv Il mio finto fidanzato, con Melissa Joan Hart, ha ottenuto 2.373.000 telespettatori in valore assoluto per uno share del 15,23%.
La serie Human Target ha ottenuto 1.201.000 telespettatori in valore assoluto per uno share del 7,23% nel primo episodio trasmesso ("Nome in codice: Chicago") e 1.194.000 telespettatori con uno share del 7,78% nel secondo ("Il ritorno di Baptiste").
Il film Il secondo tragico Fantozzi è stato visto da 989.000 telespettatori in valore assoluto per uno share del 6,74%.
Il film Detenuto in attesa di giudizio, presentato da La Valigia dei Sogni, è stato visto da 552.000 telespettatori in valore assoluto per uno share del 3,56%.
lunedì 13 agosto 2012
AUDITEL: CAN5 ALL 8% NUOVO RECORD NEGATIVO.MALISSIMO VELINE AL MINIMO STORICO
iPRIME TIME - Su Rai2 la Cerimonia di Chiusura di Londra 2012 è stata vista da 2.838.000 spettatori (24.09%). Su Rai1 la replica di Un passo dal cielo con Terence Hill ha ottenuto 2.997.000 ascoltatori (17.64%) nel primo episodio e 2.756.000 (18.46%) nel secondo prevalendo sul film di Canale5 La casa sul lago del tempo che ha totalizzato appena 1.058.000 spettatori e il 7.01% di share. La pellicola di Italia1 Beverly Hills Cop ha portato a casa 1.099.000 spettatori e il 6.87% di share. Su Rai3 Kilimangiaro Gli incontri di Licia Colò è stato visto da 787.000 spettatori (4.84%) mentre su Rete4 Ladyhawke è stato seguito da 846.000 spettatori pari al 5.68% di share. Su La7 la pellicola Closing the ring è stata vista da 405.000 spettatori (2.49%)
sabato 11 agosto 2012
LA RAI MALTRATTA LE CASALINGHE DISPERATE UNO DEGLI SHOW PIU BELLI DI SEMPRE
Finale inglorioso per le casalinghe in terra italica. Con una scelta che ha del sorprendente la stagione finale di Desperate Housewives - già vista su Fox Life - non andrà in onda su Rai2, la rete che ha lanciato il telefilm e che ha dato spazio finora alle quattro casalinghe disperate (salvo una fallimentare esperienza su Rai3 che ha trasmesso la sesta stagione della serie nel 2011).
Ad ospitare in prima visione le ultime avventure di Gabrielle, Susan, Bree e Lynette - secondo quanto riporta il blog di Antonio Genna - sarà la "piccola" Rai4. Il canale 21, al termine della sesta stagione attualmente in onda, trasmetterà, dall'8 settembre, la settima parzialmente inedita (lo scorso inverno Rai2 ha interrotto la trasmissione a causa dei bassi ascolti) cui seguirà l'ottava e ultima stagione.
Ma c'è di più. Le stagioni finali dovrebbero proseguire nell'attuale e infausta collocazione del sabato sera che può andar bene per repliche ma non certo per una prima visione così di spicco. Il dirottamento su Rai4 di Desperate Housewives - I segreti di Wisteria Lane è solo l'ennesimo maltrattamento ad opera di Mamma Rai nei confronti di una serie cult, negli anni vittima di una programmazione spesso scellerata, di un poco sensato spostamento su Rai3 e di repliche mai azzeccate. Vero è che la serie, eccetto nei primissimi episodi, non ha mai brillato per ascolti. In virtù della qualità del prodotto, del target del pubblico e del potenziale identitario, però, era lecito attendersi un trattamento diverso. Oltretutto la vicenda assume contorni quasi paradossali se si pensa che Rai2 quest'estate ha continuato a scommettere sulla più modesta Private Practice, malgrado i non esaltanti risultati registrati nelle passate stagioni.
Da segnalare che in autunno su Rai4 con ogni probabilità approderà in access prime time un'altra serie cult di Rai2 Ghost Whisperer mentre, come riporta ancora Genna, dal 12 settembre su Rai2 sarà la volta di Once Upon a time che conserverà clamorosamente il titolo originale (su Fox era stato tradotto in C'era una Volta).
Ad ospitare in prima visione le ultime avventure di Gabrielle, Susan, Bree e Lynette - secondo quanto riporta il blog di Antonio Genna - sarà la "piccola" Rai4. Il canale 21, al termine della sesta stagione attualmente in onda, trasmetterà, dall'8 settembre, la settima parzialmente inedita (lo scorso inverno Rai2 ha interrotto la trasmissione a causa dei bassi ascolti) cui seguirà l'ottava e ultima stagione.
Ma c'è di più. Le stagioni finali dovrebbero proseguire nell'attuale e infausta collocazione del sabato sera che può andar bene per repliche ma non certo per una prima visione così di spicco. Il dirottamento su Rai4 di Desperate Housewives - I segreti di Wisteria Lane è solo l'ennesimo maltrattamento ad opera di Mamma Rai nei confronti di una serie cult, negli anni vittima di una programmazione spesso scellerata, di un poco sensato spostamento su Rai3 e di repliche mai azzeccate. Vero è che la serie, eccetto nei primissimi episodi, non ha mai brillato per ascolti. In virtù della qualità del prodotto, del target del pubblico e del potenziale identitario, però, era lecito attendersi un trattamento diverso. Oltretutto la vicenda assume contorni quasi paradossali se si pensa che Rai2 quest'estate ha continuato a scommettere sulla più modesta Private Practice, malgrado i non esaltanti risultati registrati nelle passate stagioni.
Da segnalare che in autunno su Rai4 con ogni probabilità approderà in access prime time un'altra serie cult di Rai2 Ghost Whisperer mentre, come riporta ancora Genna, dal 12 settembre su Rai2 sarà la volta di Once Upon a time che conserverà clamorosamente il titolo originale (su Fox era stato tradotto in C'era una Volta).
CAN5: COSE DA NON CREDERE! MANDANO IN ONDA LA STESSA PUNTATA!!!
Leggo da Twitter gente che si lamenta perchè sta andando in onda la stessa puntata di “Veline” di ieri sera. Scambi di cassette in quel di Cologno?
venerdì 10 agosto 2012
AUDITEL:SEMPRE BOOM OLIMPIADI,QUARK SU RAIUNO STRABATTE CAN5 FERMA AL 9%. MALISSIMO VELINE
La sesta puntata di Superquark è stata vista da 2.142.000 telespettatori in valore assoluto per uno share del 12,95%.
Le gare delle Olimpiadi di Londra 2012 (medagliere - programma di oggi - diretta e risultati di oggi) hanno registrato con Rai Sport Olympic Games 3.665.000 telespettatori in v.a. e uno share del 21,78%. Nel dettaglio l'Atletica leggera ha registrato 3.910.000 in v.a., 22,52% in una serata che ha visto il bronzo di Fabrizio Donato nel Salto Triplo e l'oro di Usain Bolt nei 200 m (qui il video).
I tre episodi della 19ma stagione di Law & Order – I due volti della giustizia hanno registrato 1.087.000 telespettatori per uno share del 5,79% nel primo episodio ("Mai libero"), 1.189.000 telespettatori, share 6,64%, nel secondo ("Avidità") e 1.094.000 telespettatori, share 7,39% nel terzo (“Questione di classe").
La commedia americana in prima tv 5 appuntamenti per farla innamorare, con Nia Vardalos e John Corbett, ha ottenuto 1.094.000 telespettatori in valore assoluto per uno share del 5,19%.
La serie Human Target ha ottenuto nei due episodi trasmessi in prima serata 699.000 telespettatori in valore assoluto per uno share del 3,73% ("Il mio nome è Christopher Chance") e 788.000 telespettatori con uno share del 4,67% ("Ilsa Pucci").
Il film Fantozzi, con Paolo Villaggio, è stato visto da 924.000 telespettatori in valore assoluto per uno share del 5,57%.
Il film Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto è stato visto da 326.000 telespettatori in valore assoluto per uno share dell'1,99%.
Le gare delle Olimpiadi di Londra 2012 (medagliere - programma di oggi - diretta e risultati di oggi) hanno registrato con Rai Sport Olympic Games 3.665.000 telespettatori in v.a. e uno share del 21,78%. Nel dettaglio l'Atletica leggera ha registrato 3.910.000 in v.a., 22,52% in una serata che ha visto il bronzo di Fabrizio Donato nel Salto Triplo e l'oro di Usain Bolt nei 200 m (qui il video).
I tre episodi della 19ma stagione di Law & Order – I due volti della giustizia hanno registrato 1.087.000 telespettatori per uno share del 5,79% nel primo episodio ("Mai libero"), 1.189.000 telespettatori, share 6,64%, nel secondo ("Avidità") e 1.094.000 telespettatori, share 7,39% nel terzo (“Questione di classe").
La commedia americana in prima tv 5 appuntamenti per farla innamorare, con Nia Vardalos e John Corbett, ha ottenuto 1.094.000 telespettatori in valore assoluto per uno share del 5,19%.
La serie Human Target ha ottenuto nei due episodi trasmessi in prima serata 699.000 telespettatori in valore assoluto per uno share del 3,73% ("Il mio nome è Christopher Chance") e 788.000 telespettatori con uno share del 4,67% ("Ilsa Pucci").
Il film Fantozzi, con Paolo Villaggio, è stato visto da 924.000 telespettatori in valore assoluto per uno share del 5,57%.
Il film Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto è stato visto da 326.000 telespettatori in valore assoluto per uno share dell'1,99%.
AUTUNNO 2012:CAN5 SULLA CARTA FORTE, MA SOLO SULLA CARTA!
In principio era Real Time con la sua linea di programmi funzionali, pragmatici e divertenti per diventare belli senza troppi sforzi, avere una casa da far invidia alle vicine spocchiose, cucinare con stile. Adesso basta fare un po' di zapping nella macedonia catodica digitale, scorrendo -oltre al sopracitato- anche solo canali come Cielo e La 5, per avere ad un certo punto un dubbio: non è che si sta già un po' esagerando con questo nuovo filone?
Abiti da sposa che fanno emozionare famiglie intere con annesse signore e signorine di ogni foggia e nazionalità, guardaroba improponibili riconvertiti alla decenza del buon gusto, wedding planning a tutto spiano per permettere agli sposi di presentarsi all'altare con la lingerie giusta, l'alito fresco, l'altezza giusta del tacco della scarpa, la posa più fotogenica all'uscita della Chiesa, la giusta qualità di riso per il tradizionale lancio augurale (come se scegliendo quello per timballo o per insalata di riso cambi poi così tanto), quale nuance di bianco, beige, avorio, panna si debba scegliere in relazione alla 'fedina' della sposa.
Intorno a questioni come quella relativa a quale colore sia più di moda tra l'indaco o il cremisi si possono passare interi pomeriggi o accapigliare zie, cugine e suocere. Passi pure l'alibi che per la maggior parte delle donne e delle mamme quelle delle nozze è ancora il giorno più bello della vita (contro un filone minoritario che invece ricorda con più gioia e commozione la proclamazione di laurea, ad esempio) ma pensare ad un bombardamento coatto e costante di estetica del buon gusto in pillole pone qualche interrogativo, soprattutto sulla durata di questa particolare forma di lezioni frontali di 'classe'.
Questa unione, tipicamente americana, tra utile e dilettevole, questa sorta di bricolage della propria immagine e dei grandi eventi, ora che la digitalizzazione ha raggiunto capillarmente tutta la nazione, sottrarrà un'altra grande fetta di pubblico all'infotainment dirittondalo, almeno per qualche mese, su questa vanity tv? Oppure gli abitanti dello Stivale sono così diversi dai telespettatori americani che la reazione sarà in media più tiepida e il successo più effimero? Siamo in grado di piangere di gioia per un buon accoppiamento di reggicalze e guanti: questo è il problema.
Come si collocheranno le frange più tradizionaliste, gli anziani che fanno fatica a scalare la nuova programmazione espansa? Le storiche ammiraglie faranno ancora breccia sulle nonnine o anche i più canuti si lasceranno sedurre dall'originale che avanza, nei suoi mille volti? Sarà un autunno caldo anche per la tv generalista tradizionale?
La formula che infiniti altri mondi sembra aprire reggerà al grande salto generalista (tutta da vedere è la sperimentazione di Extreme Makeover su Canale 5, così come l'idea per un programma sulla cucina, l'ennesimo, che in questi giorni sta stuzzicando Antonella Clerici) o, passato l'entusiasmo iniziale, si correrà presto il rischio della saturazione tra padelle che scoppiano, saltano, tremano, ballano, volano e sognano e arredamenti che nascono, crescono, si stringono, si allargano, si riproducono e si autodistruggono?
La luna di miele degli italiani con l'arsenico dei commenti dei severissimi personal trainer e i 'vecchi merletti' degli esigentissimi look maker reggerà all'urto portando con sé le risposte ai millenari bisogni delle donne o sarà un fuoco fatuo direttamente proporzionale alla durata delle mode, nucleo tematico centrale di tutto questo filone?
Abiti da sposa che fanno emozionare famiglie intere con annesse signore e signorine di ogni foggia e nazionalità, guardaroba improponibili riconvertiti alla decenza del buon gusto, wedding planning a tutto spiano per permettere agli sposi di presentarsi all'altare con la lingerie giusta, l'alito fresco, l'altezza giusta del tacco della scarpa, la posa più fotogenica all'uscita della Chiesa, la giusta qualità di riso per il tradizionale lancio augurale (come se scegliendo quello per timballo o per insalata di riso cambi poi così tanto), quale nuance di bianco, beige, avorio, panna si debba scegliere in relazione alla 'fedina' della sposa.
Intorno a questioni come quella relativa a quale colore sia più di moda tra l'indaco o il cremisi si possono passare interi pomeriggi o accapigliare zie, cugine e suocere. Passi pure l'alibi che per la maggior parte delle donne e delle mamme quelle delle nozze è ancora il giorno più bello della vita (contro un filone minoritario che invece ricorda con più gioia e commozione la proclamazione di laurea, ad esempio) ma pensare ad un bombardamento coatto e costante di estetica del buon gusto in pillole pone qualche interrogativo, soprattutto sulla durata di questa particolare forma di lezioni frontali di 'classe'.
Questa unione, tipicamente americana, tra utile e dilettevole, questa sorta di bricolage della propria immagine e dei grandi eventi, ora che la digitalizzazione ha raggiunto capillarmente tutta la nazione, sottrarrà un'altra grande fetta di pubblico all'infotainment dirittondalo, almeno per qualche mese, su questa vanity tv? Oppure gli abitanti dello Stivale sono così diversi dai telespettatori americani che la reazione sarà in media più tiepida e il successo più effimero? Siamo in grado di piangere di gioia per un buon accoppiamento di reggicalze e guanti: questo è il problema.
Come si collocheranno le frange più tradizionaliste, gli anziani che fanno fatica a scalare la nuova programmazione espansa? Le storiche ammiraglie faranno ancora breccia sulle nonnine o anche i più canuti si lasceranno sedurre dall'originale che avanza, nei suoi mille volti? Sarà un autunno caldo anche per la tv generalista tradizionale?
La formula che infiniti altri mondi sembra aprire reggerà al grande salto generalista (tutta da vedere è la sperimentazione di Extreme Makeover su Canale 5, così come l'idea per un programma sulla cucina, l'ennesimo, che in questi giorni sta stuzzicando Antonella Clerici) o, passato l'entusiasmo iniziale, si correrà presto il rischio della saturazione tra padelle che scoppiano, saltano, tremano, ballano, volano e sognano e arredamenti che nascono, crescono, si stringono, si allargano, si riproducono e si autodistruggono?
La luna di miele degli italiani con l'arsenico dei commenti dei severissimi personal trainer e i 'vecchi merletti' degli esigentissimi look maker reggerà all'urto portando con sé le risposte ai millenari bisogni delle donne o sarà un fuoco fatuo direttamente proporzionale alla durata delle mode, nucleo tematico centrale di tutto questo filone?
mercoledì 8 agosto 2012
ESTATE 2012: LE SOAP IL PROGRAMMA PIU SEGUITO
I cicloni e gli anticicloni dal mitologico nome, lo spread, gli Europei, le Olimpiadi e... la "rivincita" delle soap operas e delle telenovelas! Già, televisivamente parlando, l'estate 2012 potrà esser ricordata per la ribalta di un genere bistrattato dai manager dei palinsesti, disprezzata da una parte di pubblico e bollata ingenerosamente come un prodotto per casalinghe frustrate o poco istruite. Fatto sta che la lunga serialità in rosa sotto al solleone la fa da padrona nella scelta del tasto da pigiare sul telecomando.
Ebbene sì mentre la tv esplora nuovi generi e da più parti si invoca una rivoluzione nei contenuti, la più tradizionale forma di racconto televisivo si rafforza. Eventi sportivi a parte, il programma più seguito della tv italiana d'estate è Beautiful che, malgrado la messa in onda su una Canale 5 in affanno e la concorrenza delle Olimpiadi, ha registrato oltre 3 milioni di spettatori per uno share intorno al 20% (senza contare i passaggi su La5). Sull'ammiraglia Mediaset il mese di giugno aveva consacrato anche il successo in prima serata de Le Tre Rose di Eva e neanche CentoVetrine conosce crisi (d'ascolti, almeno).
Il programma più visto appartiene al genere nato negli Stati Uniti in radio anche su Rai3 e Rete 4. Malgrado la trasmissione in fasce orarie altamente concorrenziali, la più longeva soap italiana, Un Posto al Sole, e la teutonica Tempesta d'Amore continuano ad appassionare la platea del Belpaese. La sorpresa della bella stagione è, però, Terra Nostra, in onda su Rai Premium. Sul digitale terrestre, che doveva andare all'avanscoperta di nuovi linguaggi ed essere un territorio ostile ad un pubblico più adulto, è una telenovelas a sbaragliare la concorrenza. Il successo della saga brasiliana, in realtà, valica le reti all digital: con picchi superiori all'8% cento di share, Rai Premium è riuscita in alcune occasioni a diventare terza rete più seguita nello slot delle 17.
Da segnalare altresì la scommessa di Vero che dal primo agosto ha deciso di puntare sulle storie di Lady Channel, da settembre arricchite da Topazio, miccia della "telenovela mania" scoppiata nei primi anni '90.
Ebbene sì mentre la tv esplora nuovi generi e da più parti si invoca una rivoluzione nei contenuti, la più tradizionale forma di racconto televisivo si rafforza. Eventi sportivi a parte, il programma più seguito della tv italiana d'estate è Beautiful che, malgrado la messa in onda su una Canale 5 in affanno e la concorrenza delle Olimpiadi, ha registrato oltre 3 milioni di spettatori per uno share intorno al 20% (senza contare i passaggi su La5). Sull'ammiraglia Mediaset il mese di giugno aveva consacrato anche il successo in prima serata de Le Tre Rose di Eva e neanche CentoVetrine conosce crisi (d'ascolti, almeno).
Il programma più visto appartiene al genere nato negli Stati Uniti in radio anche su Rai3 e Rete 4. Malgrado la trasmissione in fasce orarie altamente concorrenziali, la più longeva soap italiana, Un Posto al Sole, e la teutonica Tempesta d'Amore continuano ad appassionare la platea del Belpaese. La sorpresa della bella stagione è, però, Terra Nostra, in onda su Rai Premium. Sul digitale terrestre, che doveva andare all'avanscoperta di nuovi linguaggi ed essere un territorio ostile ad un pubblico più adulto, è una telenovelas a sbaragliare la concorrenza. Il successo della saga brasiliana, in realtà, valica le reti all digital: con picchi superiori all'8% cento di share, Rai Premium è riuscita in alcune occasioni a diventare terza rete più seguita nello slot delle 17.
Da segnalare altresì la scommessa di Vero che dal primo agosto ha deciso di puntare sulle storie di Lady Channel, da settembre arricchite da Topazio, miccia della "telenovela mania" scoppiata nei primi anni '90.
AUDITEL: VINCONO OLIMPIADI,BENE RAI1,AFFONDA QUINTA COLONNA CHE PASSA SU RETE4,TG5 AI MINIMI.CROLLA ANCHE BEAUTIFUL.
I due episodi in prima tv di Last Cop - L'ultimo sbirro hanno registrato rispettivamente 2.628.000 telespettatori in valore assoluto per uno share del 14,11% ("Coccole mortali") e 2.277.000 telespettatori, share del 13,47% ("Una decisione sofferta").
Le gare delle Olimpiadi di Londra 2012 (medagliere - programma di oggi - diretta e risultati di oggi) hanno registrato con l'Atletica Leggera 3.470.000 telespettatori per uno share del 18,68%.
La sesta puntata di Circo Estate, con Andrea Lehotska e David Larible, è stata vista da 1.064.000 telespettatori in valore assoluto per uno share del 6,03%.
La sesta puntata di Quinta Colonna di Salvo Sottile è stata seguita da 1.417.000 telespettatori in valore assoluto per uno share dell'8,9% e nel segmento I Saluti da 754.000, 8,5% di share.
Il film 50 volte il primo bacio, con Drew Barrymore e Adam Sandler, è stato visto da 1.574.000 telespettatori in valore assoluto per uno share dell'8,82%.
Il film Godzilla, con Matthew Broderick, è stato visto da 971.000 telespettatori in valore assoluto per uno share del 6,15%.
La commedia Amore a prima vista, di e con Vincenzo Salemme, è stata vista da 450.000 telespettatori in valore assoluto per uno share del 2,53%.
Le gare delle Olimpiadi di Londra 2012 (medagliere - programma di oggi - diretta e risultati di oggi) hanno registrato con l'Atletica Leggera 3.470.000 telespettatori per uno share del 18,68%.
La sesta puntata di Circo Estate, con Andrea Lehotska e David Larible, è stata vista da 1.064.000 telespettatori in valore assoluto per uno share del 6,03%.
La sesta puntata di Quinta Colonna di Salvo Sottile è stata seguita da 1.417.000 telespettatori in valore assoluto per uno share dell'8,9% e nel segmento I Saluti da 754.000, 8,5% di share.
Il film 50 volte il primo bacio, con Drew Barrymore e Adam Sandler, è stato visto da 1.574.000 telespettatori in valore assoluto per uno share dell'8,82%.
Il film Godzilla, con Matthew Broderick, è stato visto da 971.000 telespettatori in valore assoluto per uno share del 6,15%.
La commedia Amore a prima vista, di e con Vincenzo Salemme, è stata vista da 450.000 telespettatori in valore assoluto per uno share del 2,53%.
martedì 7 agosto 2012
BOOOOM: IL TG5 AFFONDA.IN ARRIVO MINZOLINI IL PEGGIOR DIRETTORE DI TUTTI I TEMPI DEL TG1
Sarebbe di Augusto Minzolini la nuova seconda serata di approfondimento di Canale 5, il nuovo Matrix, per intenderci. Parola di Dagospia.
Ecco perché Alessio Vinci sarebbe stato fatto accomodare fuori dai giochi della seconda serata per piazzarsi alla domenica pomeriggio: perché il "nuovo" Matrix sarà, in realtà, un Tg5 notturno, una sorta di Linea Notte versione Mediaset che avrà come conduttore proprio Minzolini.
Ma Dagospia va oltre: secondo l'informatissimo sito gossipparo, che spesso ci azzecca, dopo questa specie di purgatorio, per l'ex direttorissimo sarebbe già pronta, nel 2013, una nuova poltrona con l'incarico da direttore: quella del Tg5, che Clemente Mimun dovrà lasciare, volente o nolente.
Ecco perché Alessio Vinci sarebbe stato fatto accomodare fuori dai giochi della seconda serata per piazzarsi alla domenica pomeriggio: perché il "nuovo" Matrix sarà, in realtà, un Tg5 notturno, una sorta di Linea Notte versione Mediaset che avrà come conduttore proprio Minzolini.
Ma Dagospia va oltre: secondo l'informatissimo sito gossipparo, che spesso ci azzecca, dopo questa specie di purgatorio, per l'ex direttorissimo sarebbe già pronta, nel 2013, una nuova poltrona con l'incarico da direttore: quella del Tg5, che Clemente Mimun dovrà lasciare, volente o nolente.
lunedì 6 agosto 2012
AUDITEL:LE OLIMPIADI SBANCANO CON OLTRE IL 40%. MALE TUTTE LE ALTRE RETI.TG5 AFFONDA AL 10%
La fiction in replica Un passo dal cielo è stata seguita nella prima puntata trasmessa (“Il mostro del lago”) da 2.496.000 telespettatori in valore assoluto per uno share del 13,96%; la seconda, “L'ape regina”, da 2.595.000 telespettatori per uno share del 15,73%.
La diretta delle gare delle Olimpiadi di Londra 2012 (medagliere - programma di oggi - diretta e risultati di oggi) ha registrato con le finale di Scherma un netto di 6.371.000 000 telespettatori, per uno share del 35,34%. Nel dettaglio l'assalto finale, che ha visto la medaglia d'oro della squadra maschile di Fioretto, ha ottenuto 6.491.000, 35,74%. La finale dei 100 m, vinta da Usain Bolt, è stata vista da 4.618.000 telespettatori in v.a., per uno share del 27,49%. Nel 'complesso' Rai Sport Olympic Games è stato visto da 3824.000, 25,31%.
La quinta puntata di Kilimangiaro - Gli incontri ravvicinati di Licia Colò è stata seguita da 710.000 telespettatori in valore assoluto per uno share del 4,11%.
Il film romantico Le parole che non ti ho detto è stato seguito da 1.135.000 telespettatori in valore assoluto per uno share del 7,01%.
Il film Transporter: extreme è stato seguito da 1.635.000 telespettatori in valore assoluto per uno share del 9,41%.
La commedia Il principe e la ballerina, di e con Sir Laurence Olivier e con Marilyn Monroe, è stato visto da 628.000 telespettatori in valore assoluto per uno share del 4,13%.
Il thriller Betrayed - Tradita, con Debra Winger, ha ottenuto 244.000 telespettatori in valore assoluto per uno share dell'1,44%.
La diretta delle gare delle Olimpiadi di Londra 2012 (medagliere - programma di oggi - diretta e risultati di oggi) ha registrato con le finale di Scherma un netto di 6.371.000 000 telespettatori, per uno share del 35,34%. Nel dettaglio l'assalto finale, che ha visto la medaglia d'oro della squadra maschile di Fioretto, ha ottenuto 6.491.000, 35,74%. La finale dei 100 m, vinta da Usain Bolt, è stata vista da 4.618.000 telespettatori in v.a., per uno share del 27,49%. Nel 'complesso' Rai Sport Olympic Games è stato visto da 3824.000, 25,31%.
La quinta puntata di Kilimangiaro - Gli incontri ravvicinati di Licia Colò è stata seguita da 710.000 telespettatori in valore assoluto per uno share del 4,11%.
Il film romantico Le parole che non ti ho detto è stato seguito da 1.135.000 telespettatori in valore assoluto per uno share del 7,01%.
Il film Transporter: extreme è stato seguito da 1.635.000 telespettatori in valore assoluto per uno share del 9,41%.
La commedia Il principe e la ballerina, di e con Sir Laurence Olivier e con Marilyn Monroe, è stato visto da 628.000 telespettatori in valore assoluto per uno share del 4,13%.
Il thriller Betrayed - Tradita, con Debra Winger, ha ottenuto 244.000 telespettatori in valore assoluto per uno share dell'1,44%.
domenica 5 agosto 2012
AUDITEL FICTION 2012: RAI VINCE TUTTE E 10 I PRIMI POSTI.
In attesa di una stagione che si preannuncia carica di ritorni (prevista la messa in onda delle seconde serie di Un passo dal cielo, Terra ribelle, Che Dio ci aiuti e Paura di amare), Rai Fiction può festeggiare i successi ottenuti nei primi sette mesi di programmazione di quest’anno.
Già, perché i dati Auditel confermano che dal 1° gennaio al 24 luglio 2012 i dieci titoli di fiction più visti dai telespettatori italiani sono tutti targati Rai.
In questa speciale classifica, il primo posto spetta a Paolo Borsellino, i 57 giorni, visto da 8 milioni e 200mila spettatori (share del 29.73 %), il 22 maggio, in occasione dell'anniversario della morte di Giovanni Falcone (come fece notare Giulia Iannello a TvTalk, trasmettere la fiction il giorno dell’anniversario della morte di Borsellino, a luglio, avrebbe portato risultati sicuramente inferiori). Al secondo posto un classico della fiction Rai, cioè la fiction a tema religioso: Maria di Nazaret, in onda il 1° e il 2 aprile, con una media di 7 milioni e 828 mila spettatori per uno share del 27.38 %. Sul terzo gradino del podio, spazio a una rivisitazione di uno dei big di Raiuno: Il giovane Montalbano, ciclo di sei puntate trasmesso a partire dal 23 febbraio, ha conquistato uno share del 26.34 % con 7 milioni e 146mila spettatori di media.
Concludono la top five Una grande famiglia (il Brothers and Sisters al gusto cassoeula, in onda dal 25 aprile, ha conquistato una media di 6 milioni e 896mila spettatori, share del 25.13 %) e la quarta serie di Provaci ancora prof (la serie con protagonista Veronica Pivetti ha appassionato 6milioni e 288mila spettatori, con share del 22.09 %).
Dal sesto al decimo posto, invece, troviamo Il Generale dei Briganti (in onda il 12 e 13 febbraio), La vita che corre (il 30 e 31 gennaio), Walter Chiari – Fino all’ultima risata (il 26 e 27 febbraio), Il Restauratore (a partire dall’8 gennaio) e La figlia del capitano (il 9 e 10 gennaio).
A conquistare più ascolti in assoluto è stata, il 2 aprile, la seconda e ultima puntata di Maria di Nazaret, che sfiorò gli otto milioni e mezzo di spettatori, con uno share di poco inferiore al 30 %.
Insomma, tra grandi classici (Montalbano), storia (Borsellino), religione (Maria di Nazaret), nostalgia (Walter Chiari) e sorprese (il Restauratore), la Rai sembra aver aver scavato un solco tra le proprie fiction di successo e quelle della concorrenza: su Mediaset, infatti, anche prodotti apprezzati come Il tredicesimo apostolo e Benvenuti a tavola non sono mai riusciti a ottenere i numeri della Rai.
Già, perché i dati Auditel confermano che dal 1° gennaio al 24 luglio 2012 i dieci titoli di fiction più visti dai telespettatori italiani sono tutti targati Rai.
In questa speciale classifica, il primo posto spetta a Paolo Borsellino, i 57 giorni, visto da 8 milioni e 200mila spettatori (share del 29.73 %), il 22 maggio, in occasione dell'anniversario della morte di Giovanni Falcone (come fece notare Giulia Iannello a TvTalk, trasmettere la fiction il giorno dell’anniversario della morte di Borsellino, a luglio, avrebbe portato risultati sicuramente inferiori). Al secondo posto un classico della fiction Rai, cioè la fiction a tema religioso: Maria di Nazaret, in onda il 1° e il 2 aprile, con una media di 7 milioni e 828 mila spettatori per uno share del 27.38 %. Sul terzo gradino del podio, spazio a una rivisitazione di uno dei big di Raiuno: Il giovane Montalbano, ciclo di sei puntate trasmesso a partire dal 23 febbraio, ha conquistato uno share del 26.34 % con 7 milioni e 146mila spettatori di media.
Concludono la top five Una grande famiglia (il Brothers and Sisters al gusto cassoeula, in onda dal 25 aprile, ha conquistato una media di 6 milioni e 896mila spettatori, share del 25.13 %) e la quarta serie di Provaci ancora prof (la serie con protagonista Veronica Pivetti ha appassionato 6milioni e 288mila spettatori, con share del 22.09 %).
Dal sesto al decimo posto, invece, troviamo Il Generale dei Briganti (in onda il 12 e 13 febbraio), La vita che corre (il 30 e 31 gennaio), Walter Chiari – Fino all’ultima risata (il 26 e 27 febbraio), Il Restauratore (a partire dall’8 gennaio) e La figlia del capitano (il 9 e 10 gennaio).
A conquistare più ascolti in assoluto è stata, il 2 aprile, la seconda e ultima puntata di Maria di Nazaret, che sfiorò gli otto milioni e mezzo di spettatori, con uno share di poco inferiore al 30 %.
Insomma, tra grandi classici (Montalbano), storia (Borsellino), religione (Maria di Nazaret), nostalgia (Walter Chiari) e sorprese (il Restauratore), la Rai sembra aver aver scavato un solco tra le proprie fiction di successo e quelle della concorrenza: su Mediaset, infatti, anche prodotti apprezzati come Il tredicesimo apostolo e Benvenuti a tavola non sono mai riusciti a ottenere i numeri della Rai.
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