martedì 29 novembre 2011

Checco Zalone su Can5.... Come andra'? Secondo me sbanca....

Dopo il successo del tour teatrale e in seguito a due film campione di incassi al cinema, arriva su Canale 5 Checco Zalone il 2 e il 9 dicembre 2011 in prima serata con il "Resto umile world show". Uno spettacolo per famiglie secondo Luca Medici (questo il suo vero nome) visto che la promessa fatta dal comico intrattenitore è di non dire parolacce almeno fino alle 22:30. I due speciali, per i quali Alessandro Salem direttore generale contenuti RTI si aspetta tra i 5-6 milioni di telespettatori, andranno in onda dalla location 'anomala' degli spazi della Fiera Milano City di Milano.

Sarà un vero e proprio one man show dove Checco duetterà con gli ospiti a modo suo e proporrà storiche e nuove imitazioni, alcune già collaudate a teatro. Tra gli ospiti previsti per le due puntate, Laura Pausini, Kekko dei Modà, Al Bano, Al Jarreau, Daniele Silvestri, Rocco Papaleo e Claudio Bisio. Tra le parodie di Zalone, i cavalli di battaglia Nichi Vendola in versione Jesus Christ Superstar, Roberto Saviano, Antonio Cassano, ma soprattutto la novità Michele Misseri. Una scelta coraggiosa che ''verrà fatta in chiave intelligente, con una satira sociale e della tv che elimina ogni riferimento al fatto delittuoso e che si appella invece a Gaber" e che ironizzerà sul personaggio Zio Michele e il suo continuo cambiare idea: sarà infatti protagonista di una puntata di "Cotto e Mangiato" dove varierà ogni due secondi gli ingredienti delle ricette.

Insieme al comico, un regista esperto ("Festival di Sanremo" e "Che tempo che fa") come Duccio Forzano, la band dei Militi Ignoti, la 'gnocca intelligente' Youma Diakite e il corpo di ballo la Seconda Chance. L'intenzione degli autori (tra i quali c'è lo stesso Luca Medici e il regista dei suoi film Gennaro Nunziante) è quella di proporre "tante idee, alcune coraggiose". Inevitabile in questo momento il confronto con Fiorello e il suo #ilpiùgrandespettacolodopoilweekend al quale Checco manda i complimenti pur distaccandosi dal paragone con il multimilionario in ascolti show di Raiuno:

Checco Zalone - Resto umile world show

"Fiorello è il numero uno, però lui non le sa dire le mie parolacce. Fa ascolti stratosferici [...] Gli invidio la capacità di rapportarsi agli ospiti, di creare il momento, di proporre la canzone senza modificare nulla. Però con me non c'è confronto perchè siamo totalmente diversi e poi siamo amici veramente. La sua imitazione di La Russa è straordinaria''.
Ci sarà satira politica anche se secondo Zalone e per i comici in generale sono tempi duri visto che "chiunque faccia questo lavoro patisce la fine Governo Berlusconi perchè l'efficacia comica delle gag sull'ex premier va ormai scemando" e Monti "non so neppure che faccia abbia". Non mancheranno allusioni alla famiglia Berlusconi ma anche a Renzo Bossi, Michele Santoro e Fazio Fazio con l'aggiunta di una canzone parodia, "Maremoto a Porto Cervo", proposta in duetto con Al Bano.

Nello show tra gli ospiti interverrà anche l'attore Giorgio Albertazzi al quale il comico farà recitare alcune poesie, come "A Silvia" mentre lui lo accompagnerà al pianoforte. La collocazione del venerdì, per il quale il conduttore ha qualche timore ("Girando in tour ho visto che il mio pubblico è composto da trentenni. Saranno a casa quel giorno?") è stata scelta da Mediaset quale continuità dell'operazione Zelig, essendo Zalone un personaggio uscito dal programma di Gino&Michele.

Intanto, dopo il Resto umile world show, Checco tornerà al cinema per il quale sta già scrivendo insieme a Nunziante il soggetto del suo terzo film: l'amore con una donna radical chic.

lunedì 28 novembre 2011

IERI IL TG1 MENO VISTO DELLA STORIA CON SOLO IL 16%SHARE.E HA LA STESSA CREDIBILITA' DEL TG4 E DI STUDIO APERTO

STUDIO: TG1 HA STESSA CREDIBILITA' TG4 E STUDIOAPERTO - Il Tg1 ha la stessa credibilita' e affidabilita', nel selezionare le notizie e nell'offerta, del Tg4 e Studioaperto: e' questo uno dei dati che emerge dalla mappa dei tg secondo la percezione degli spettatori, sulla base di uno studio presentato oggi da Massimo Scaglioni, dell'universita' Cattolica di Milano, nel corso di una tavola rotonda sull'informazione. ''Ai tg gli spettatori chiedono di selezionare le notizie veramente importanti e quindi di non nasconderle - spiega Scaglioni - Abbiamo realizzato una mappa dei tg secondo la percezione degli utenti circa la credibilita' e l'estensione dell'offerta delle notizie''. Cosi' si e' visto che il Tg1 ''e' stato paragonato alle reti commerciali - continua Scaglioni - mentre sono percepiti come servizio pubblico Tg3, il tg de La7 e quello di Skytg24 per la loro estensione e quantita'''.
Ma a 'bocciare' il tg della Rai sono arrivati anche altri dati. Come quelli di una ricerca condotta in 11 Paesi (Usa, Canada, Uk, Giappone, Sud Corea, Australia, India, Colombia, Italia, Grecia e Norvegia), e presentata da Gianpietro Mazzoleni dell'universita' degli Studi di Milano. ''In Italia sono stati analizzati Tg1, Skytg24, Corriere e Repubblica - sottolinea - e si e' visto che la rete pubblica italiana e' quella che ha approfondito meno e dato meno hard news, quelle le notizie di economia, politica e giustizia, rispetto ai media commerciali''. I tg commerciali sono risultati i piu' attivi nel sottolineare le implicazioni sociali delle notizie, mentre quelli pubblici i ''piu' attenti a personalizzare''.
Non solo. Anche se negli ultimi 2-3 anni i cittadini si sono mostrati piu' interessati ai temi dell'occupazione, tutela sociale e crescita economica a causa della crisi economica, il Tg1 nel 2010 e 2011 ha parlato principalmente di politica, costume e societa' e criminalita', come rileva il presidente dell'Ipsos, Nando Pagnoncelli: ''Dai i dati dell'Osservatorio di Pavia vediamo che nel 2010 il Tg1 ha parlato di politica (18,2%), costume e societa' (12,8%) e criminalita' (11,9%). Nel 2011 la politica rimane al primo posto, anche se in calo, con il 14,5%, la criminalita' sale al 12% e il costume scende all'8,3%. Le notizie su giustizia e terrorismo sono state invece il 9,9%''.

BOOM! CHIUDE ANCHE 90' MINUTO

La storica trasmissione Rai chiude i battenti. Anche Dribbling e Stadio sprint. Segue la chiusura di Mi manda raitre e Domenica5

ECCO L'INPENSABILE:GRANDE FRATELLO AFFONDA E VA GIU TUTTA LA BARCA DI CANALE5

Gli unici programmi di can 5 che reggono solo guarda caso quelli che non hanno a che fare con tronisti fratellini e amici....ovvero Forum, avanti un altro e striscia.....

TGCOM24 STASERA ALLE 20.30.UNA SERATA STORICA PER MEDIASET

Stasera alle 20.30 debutta il canale all news Mediaset Tgcom24. Informazione 24 ore su 24 sia in tv (Canale 51 sul digitale terrestre e Canale 24 di TivuSat sul satellite gratuito) sia su Web (Tgcom24.it), tablet, smartphone e cellulari. In palinsesto, news, aggiornamenti, rassegne stampa, inchieste. Diretto da Mario Giordano con una redazione di oltre 130 giornalisti digitali per raccontare giorno e notte l'Italia e il mondo.

In diretta dalle sei del mattino fino all'una di notte, TgCom24 e' un flusso costante di notizie sempre aggiornate da una redazione composta da oltre 130 giornalisti digitali. Previsti continui collegamenti con le ultime notizie da New York, Londra, Bruxelles e Gerusalemme.

Il palinsesto e' suddiviso in fasce di tre ore, ognuna condotte da firme storiche dell'informazione Mediaset: inizialmente Annalisa Spiezie, Fabrizio Summonte, Benedetta Corbi, Luca Rigoni, Ilaria Cavo insieme a Federico Novella. Ci saranno anche diversi volti nuovi alla guida degli oltre 20 notiziari quotidiani, delle breaking news e delle tre edizioni principali del telegiornale previste alle 12, alle 18 e alle 21.

Ma TgCom24 e' anche citizen journalism. Grazie alla natura interattiva del sistema, utenti e telespettatori possono partecipare attivamente inviando in tempo reale testimonianze, immagini e filmati.

Multimedialita' e tecnologia sono due elementi cardine della nuova all news, caratterizzata da un innovativo touch screen in studio, una centrale operativa all'avanguardia e un sistema editoriale unico in Italia: Dalet, un sofisticato software integrato utilizzato dai piu' moderni network internazionali.

AUDITEL: MALISSIMO CAN5,BENE RAI1 OTTIMO RAI2 E REPORT SBANCA

sabato 26 novembre 2011

BOOOM :CHIUDE PER FLOP MI MANDA RAI3

AUDITEL:MALE RAI1 E CAN5 OTTIMI CROZZA SU LA7 E MALISSIMO MI MANDA RAI3

TGCOM24 CI SIAMO!

Lunedi' 28 novembre alle 20.30 debutta il canale all news Mediaset Tgcom24. Informazione 24 ore su 24 sia in tv (Canale 51 sul digitale terrestre e Canale 24 di TivuSat sul satellite gratuito) sia su Web (Tgcom24.it), tablet, smartphone e cellulari. In palinsesto, news, aggiornamenti, rassegne stampa, inchieste. Diretto da Mario Giordano con una redazione di oltre 130 giornalisti digitali per raccontare giorno e notte l'Italia e il mondo.

In diretta dalle sei del mattino fino all'una di notte, TgCom24 e' un flusso costante di notizie sempre aggiornate da una redazione composta da oltre 130 giornalisti digitali. Previsti continui collegamenti con le ultime notizie da New York, Londra, Bruxelles e Gerusalemme.

Il palinsesto e' suddiviso in fasce di tre ore, ognuna condotte da firme storiche dell'informazione Mediaset: inizialmente Annalisa Spiezie, Fabrizio Summonte, Benedetta Corbi, Luca Rigoni, Ilaria Cavo insieme a Federico Novella. Ci saranno anche diversi volti nuovi alla guida degli oltre 20 notiziari quotidiani, delle breaking news e delle tre edizioni principali del telegiornale previste alle 12, alle 18 e alle 21.

Ma TgCom24 e' anche citizen journalism. Grazie alla natura interattiva del sistema, utenti e telespettatori possono partecipare attivamente inviando in tempo reale testimonianze, immagini e filmati.

Multimedialita' e tecnologia sono due elementi cardine della nuova all news, caratterizzata da un innovativo touch screen in studio, una centrale operativa all'avanguardia e un sistema editoriale unico in Italia: Dalet, un sofisticato software integrato utilizzato dai piu' moderni network internazionali.

TGCOM DIVENTA TGCOM24.IT
Oltre al canale TV anche il sito del Tgcom si evolve e si fonde con il nuovo canale All News, diventando TGCOM24.IT e cambiando il suo logo. Tgcom24 e' fruibile anche in mobilita' ( tablet, smartphone, cellulari....) rafforzando ulteriormente l'offerta multipiattaforma ad oggi gia' estremamente completa. Le novita' editoriali saranno: presenza costante delle simulcast del canale, possibilita' in presenza di grandi eventi in simultanea di avere fino a 3 flussi live su tutte le piattaforme. Dal sito, dagli smartphone e dai tablet sara' inoltre possibile interagire live con il canale commentando le notizie, rispondendo ai sondaggi e mandando video creati dagli utenti relativi all'attualita' del momento.

MEDIASET DENUNCIA SANTORO

Michele Santoro è stato citato per danni da Mediaset. Lo ha raccontato il conduttore in apertura della quarta puntata di Servizio Pubblico - fino ad ora la migliore, a giudizio del sottoscritto - per levarsi subito il sassolino - anzi, il macigno - dalla scarpa
Ho ricevuto una citazione per danni da Mediaset perché in un’intervista ho parlato di conflitto di interesse.
L'azienda ha precisato, come riporta Il Fatto Quotidiano, che

L’azione è stata avviata per un punto specifico: in particolare nei confronti della parte in cui Santoro afferma che Mediaset ha esercitato pressioni su Telecom per impedire che lui stesso andasse a La7, facendo saltare un accordo già siglato con l’ad della rete Giovanni Stella. Circostanza smentita dallo stesso Stella e non vera
In particolare, dunque, il "punto specifico" dell'intervista - rilasciata sempre al Fatto - dovrebbe essere questo, relativo alle esternazioni di Michele Santoro dopo che la trattativa con La7 era saltata. Santoro parlava di pressioni esterne su La7 affinché non si concludesse l'accordo. E alla domanda
Questo “intervento esterno” su La7 ha un nome?

il conduttore rispondeva senza eufemismi:
Un nome e un cognome: conflitto d’interessi. Politico e industriale insieme. Un’azienda, Mediaset, occupa il governo, il Parlamento, le Autorità, la Rai e piega tutto al proprio tornaconto. Con i numeri che facciamo, dovremmo avere una fila di editori: invece c’è la fuga. La miglior prova della debolezza organica delle classi dirigenti e del capitalismo, incapace di tradurre in progetti e prodotti le idee migliori e di portarle al pubblico. Non è un regime, ma un paese semilibero sì.

giovedì 24 novembre 2011

LA RISPOSTA DI SKYTG24 A TGCOM24:EMILIO CARELLI DEBUTTA COME CONDUTTORE

Nel momento in cui nasce TgCom24, e La7 si conferma leader dell'approfondimento senza sosta, anche SkyTg24 doveva dare un segnale di novità. Lo fa con un programma di informazione dalla collocazione atipica, Il rapporto Carelli, guidato dall'ex fondatore Emilio: dalla prossima settimana sarà in onda dalle 20.30 alle 21.30, rigorosamente in diretta, "solo" il martedì e mercoledì sera.

Così l'ex anchorman del Tg5 commenta sul Corriere della Sera il debutto del primo talk show tutto suo:

"Mi piace pensare che questo nuovo programma sia la risposta alla rete all news di Mediaset. Nasce un nuovo canale e noi miglioriamo ancora. Il titolo fa il verso al film Il rapporto Pelican, quanto al mio cognome, è stato l'editore a chiedermelo. Si parte con un servizio di denuncia, un reportage, poi qualcosa che spariglia. Ospiti, ricercatori, studenti".
Tra le belle promesse della vigilia, che rischieranno poi di essere puntualmente disattese come quelle de La versione di Banfi, il bando ai nomi noti:

"Vogliamo l'Italia e la politica che non va in tv. Dev'essere il contrario dei pollai televisivi. Eviteremo le risse in studio. Cercheremo di impsotare una discussione per individuare ricette, proposte per il bene del Paese. Vogliamo invitare giovani professionisti, amministratori pubblici. Vogliamo parlare con i cervelli fuggiti dal nostro Paese. E ci collegheremo spesso con giovani italiani che studiano a Oxford".
Un proposito simile era quello di Così stanno le cose di Luisella Costamagna, in collegamento con le piazze nei pomeriggi di La7: fu subito soppressa. Intanto Carelli commenta, così, il suo ritorno in video:

"Non mi è mancato, ma ora sono felice di misurarmi con questa nuova esperienza dopo otto anni di direzione. Non è facile un talk show serale".
La vera novità sta nel fatto che la parte satirica non sarà affidata a comici, ma agli Sgommati di SkyUno, che interagiranno con gli ospiti facendo osservazioni e domande irriverenti. Il che conferma la sinergia aziendale sul fronte satellitare.

BOOM!RAI ALLA FRUTTA.TORNA L'ISOLA DEI FAMOSI CON ...

Con Nicola Savino che e' bravo ma e' un flop annunciato. Gia si scommette quante puntate riuscira' a fare. Torna ahime' Affari tuoi ( sembrava strano che Cielo fosse realmente interessato a questa spazzatura) con max giusti e ducis in fundo la perego con attenti a quei due ( dopo quanto chiude?) e frizzi ancora ancora e ancora con per tutta la vita ( ma sono scemi?) comunque credo che la rai sta per fare un bel quartetto di flop!!!

MATRIX IERI:LA PIU' BRUTTA PAGINA DI STORIA DELL'INFORMAZIONE IN ITALIA.SUPERATIVI LIMITI DELLA INDECENZA

Il circo mediatico ha lanciato una nuova attrazione: l’orco ammaestrato. E’ bestiale, vedeste che roba. Il suddetto esemplare si esibisce ogni qual volta si accende una telecamera e davanti alla platea diventa imprevedibile. Sollecitatelo a dovere e darà il peggio di sé, come è accaduto ieri sera a Matrix. La trasmissione di Canale5 ha ospitato in diretta Michele Misseri, per la prima volta presente in uno studio televisivo. Lo zio di Sarah Scazzi ha esposto “la sua verità” in una testimonianza ai limiti della decenza.

Accomodato sul trespolo della guest star, l’ex orco di Avetrana si è presentato al pubblico negli abiti (di scena) del reo confesso. Davanti ad Alessio Vinci, ha dichiarato di soffrire per la detenzione della moglie Concetta e della figlia Sabrina, rinviate a giudizio con le accuse di concorso in omicidio volontario, sequestro di persona e soppressione di cadavere. “Prima avevo solo un peso sullo stomaco, l’Angelo biondo, ora ne ho tre” ha detto Misseri. Nel suo macabro numero da circo (mediatico), Sarah è diventata l’Angelo biondo, anche a seguito della richiesta rivoltagli della famiglia Scazzi affinché non oltraggiasse più il nome della vittima davanti ai microfoni.

Lo zio Michele presente a Matrix è un personaggio pienamente televisivo: accompagna il racconto con un’eloquente mimica facciale e, quando si sente inquadrato, annuisce per rafforzare le proprie tesi. Di fronte alla critica di aver cambiato più volte la sua versione dei fatti, accusa gli ex difensori Roberta Bruzzone e Daniele Galloppa di averlo costretto a testimoniare il falso. Ed il contraddittorio è affidato ai contributi video, visto che il super ospite ha concordato di non voler partecipare al dibattito.

mercoledì 23 novembre 2011

GILETTI APPLICA LA CENSURA?

Sulle pagine degli spettacoli di oggi Libero titola "Criticare Rosario? In tv è vietato". Ai detti dell'articolista, anonimo non a caso per evitare ripercussioni personali, strane coincidenze confermerebbero un lecito dubbio già qui manifestato, ovvero che non si possa neanche scalfire l'assoluta consacrazione del mattatore.

Peccato che a parlare siano i fatti: ben tre giornalisti che avrebbero voluto criticare la trasmissione di Fiorello sarebbero stati censurati dall'Arena di Giletti. E non stiamo parlando di blogger rosiconi come noi. A spiccare c'è persino Riccardo Bocca dell'Espresso, a sua volta citato da Libero, che scrive:

"Non si spiega affatto il non comune slancio con cui nei giorni scorsi Giletti ha inviato a intervistarmi una giornalista, la quale in buona fede ha chiesto il come e il perché avessi sculacciato lo spettacolone del signor Rosario, pregandomi per giunta di buttar lì consigli al povero Fiorello, ultradopato di ascolti ma indolenzito sul fronte critico. Cos'è successo, signor Massimo, al suo ben noto coraggio? Per quale oscuro impedimento tecnico è sparito il servizio, a me annunciato, sui fuori dal coro?".
Peccato che non solo non sia stato trasmesso l'intervento preregistrato di Bocca, ma sia stata anche annullata la partecipazione di due noti critici televisivi di Libero: Alessandra Menzani e Francesco Specchia:
La prima era stata contattata per registrare un intervento controcorrente, sulla scia di un suo articolo che apriva con:

"Se certe battute le facesse il bistrattato Pino Insegno ('Avremo un governo tecno... più free drink per tutti') l'autore sarebbe condannato a fucilazione sicura da parte della critica, se le fa Fiorello diventano gemme di rivoluzionaria ironia".
Peccato che l'appuntamento con la troupe di Giletti sia saltato con la scusa che "la puntata sarebbe cambiata". Sorte simile è toccata anche a Specchia. Quest'ultimo aveva scritto che Fiorello, pur non grandissimo, non aveva elementi di novità e presentava alcune battute banalotte. Anche lui, alla vigilia, è stato chiamato per annullare la partecipazione. Anche in questo caso la motivazione addotta è che "il programma era stato accorciato".

Stranamente, invece, c'è stato ampio spazio per il coro di lodi unanimi. Su Libero l'articolista anonimo chiosa così:

"Sarà stato Giletti a decidere la linea della trasmissione o gli ordini di scuderia sono partiti altrove? Mah, quel che è certo è che Giletti ama ospitare diverse opinioni nella sua Arena. Fiorello legge tutti gli articoli che lo riguardano e, come si è visto, non ama le critiche".
Insomma, il sospetto è che la colpa, stavolta, non sia affatto del conduttore, che pure si è divertito a umiliare il Grande Fratello. Giletti si è, infatti, improvvisato aviatore, sorvolando Cinecittà con un aeroplano che informasse i ragazzi di "che cosa si sono persi". D'altronde, dopo aver avuto l'onore di un intervento telefonico del mattatore, doveva pur sdebitarsi.

Sono piovute anche qui le polemiche sul budget di una sorpresa simile, giudicato troppo esoso per una trasmissione della domenica. Non è escluso, però, che RaiUno - proprio per il botto di ascolti - possa permettersi di questi tempi qualche "follia" di troppo.

I risultati de #ilpiùgrandespettacolodopoilweekend hanno dato fiato a un intrattenimento Rai in coma, con i benefit della raccolta pubblicitaria che andranno a vantaggio dei colleghi e programmi della tv di stato, all'improvviso carica di credibilità. Solo così si possono spiegare gli acritici entusiasmi generali e una mobilitazione aziendale di massa così scevra da invidie.

AUDITEL:VINCE SKYSPORT CON IL BELLISSIMO NAPOLI CHE SBANCA,SBANCA ANCHEBALLARO'.MALISSIMO RAI1 E CAN5

lunedì 21 novembre 2011

PAOLO RUFFINI NEO DIRETTORE DE LA7 A REPUBBLICA:SABATO SERA E DOMENICA POMERIGGIO LE NUOVE SFIDE

In un’intervista di Leandro Palestini per “Repubblica”, il neo-direttore di La7 Paolo Ruffiniparla dei successi della sua rete, attribuendosi il merito anche di programmi pensati e collocati dall’ex direttore Lillo Tombolini, passato al marketing. Ruffini, arrivato da poco più di un mese alla guida della tv del Gruppo Telecom Italia Media amministrato da Giovanni Stella, parla di La7 quale ormai ufficialmente ‘terzo polo’ televisivo.
    Aggiornamento: poco fa la rete ha diramato all’Ansa un comunicato che conferma Serena Dandiniin prime time da gennaio aggiungendo inoltre due strisce brevi alle 19:30 il sabato e la domenica prima del Tg.
Grazie alla crisi politica, alla fame di informazione e, diciamolo pure, ad uno schieramento politico ben visibile della rete, La7 è riuscita a ritagliarsi un proprio pubblico consolidato e fedele (spesso e volentieri in concorrenza con quello di RaiTre) che l’ha portata a far crescere la raccolta pubblicitaria a 123 milioni di euro. Per questo Ruffini parla senza indugi di campagna acquisti: arriveranno a breve Serena Dandini al sabato sera con un varietà,Antonello Piroso alla domenica pomeriggio (già a dicembre) e Sabina Guzzanti con uno show.
I numeri della rete sono decisamente in crescita (il direttore parla di una media a novembre del 6%) con il TgLa7 di Enrico Mentana stabilmente al 12% di share; con Otto e Mezzo di Lilli Gruber all’8%; con Piazzapulita di Corrado Formigli al 5% nonostante la presenza di Servizio Pubblico di Michele Santoro sulle altre reti e con lo straordinario successo diItalialand - Nuove attrazioni starring Maurizio Crozza che venerdì ha toccato 3.164.000 telespettatori e l’11,88% di share.
Se il giornalista gli fa notare che il nuovo governo potrebbe penalizzarli e far andare in crisi i talk show, Ruffini afferma sicuro che “la domanda di buona informazione non diminuirà” e, nonostante l’accusa di essere un tv schierata politicamente, prepara un menu di nuove trasmissioni per il 2012. Tornerà quindi Maurizio Crozza e anche Daria Bignardi con Le Invasioni Barbariche. Poi, come spesso ci ha abituato, andrà in onda un evento che vedrà protagonista Marco Paolini e a maggio l’annunciato approdo su La7 di Fabio Fazio e Roberto Saviano in un programma stile Vieni Via Con Me. A proposito di Saviano, durante la presentazione dei palinsesti prima dell’estate si era parlato di un programma ’solitario’ di Saviano ad ottobre: che fine ha fatto? I budget non l’hanno consentito?
Tornando alle novità, il direttore annuncia anche un programma di cucina (sic!) condotto daGianfranco Vissani alla domenica mattina da gennaio, uno di informazione con Lilli Gruber e il già citato show del sabato sera con protagonista Serena Dandini e tutto il suo gruppo di lavoro, formato da Dario Vergassola, Elio e le storie tese, Max Paiella, Paola Minaccioni e Federica Cifola, Diego Bianchi (Zoro), Ascanio Celestini, Andrea Rivera e Lillo e Greg.
La7 diventa grande e punta al grande salto ritagliandosi giorno dopo giorno un pubblico fedele che cattura nonostante i colossi Rai e Mediaset. Certo l’arrivo della Dandini e della Guzzanti non toglierà di dosso l’etichetta di essere una tv schierata a sinistra ma, se i risultati sono questi dirà Ruffini che viene da un lungo corso su Raitre, perchè cambiare?

COMUNICATO LA7: SERENA DANDINI AL SABATO SERA IN PRIMA SERATA CONTRO BALLANDO E ITALIA'S GOT TALENT

 Ora è ufficiale: Serena Dandini entra nella squadra di La7. A partire da gennaio 2012 - si legge in una nota della rete - condurrà un nuovo programma di prime time il sabato, dalle 21.30 alle 24.00, e due brevi appuntamenti, dalle 19.30 circa, che anticiperanno l'edizione serale del TG di sabato e domenica. L'approdo a La7 arriva dopo il clamoroso divorzio della conduttrice con la Rai.
I COLLABORATORI - Ad affiancare Serena Dandini ci saranno Dario Vergassola, Elio e le storie tese, Max Paiella, Paola Minaccioni e Federica Cifola, Diego Bianchi (Zoro), Ascanio Celestini, Andrea Rivera, Lillo e Greg. Il regista sarà Igor Skofic.

ASCOLTI: VINCE MA MALE TUTTI PAZZI PER AMORE DI RAI1.MALISSIMO DISTRETTO.OTTIMO REPORT E FICTION RAI2. STRAORDINARIO DEBUTTO DI X FACTOR SU CIELO E LA REPLICA DI MASTERCHEF CHE REGALA A CIELO RECORD STORICO

NEL POMERIGGIO BENISSIMO QUELLI CHE IL CALCIO E DOMENICA IN DI GILETTI CHE AFFONDA DOMENICA5 (OSPITE BARBARA D'URSO) SOLO IL 10% SHARE!!!! NEL PRESERALE BONOLIS BATTE CONTI. OTTIMO IL DEBUTTO DI X FACTOR SU CIELO E DELLA REPLICA DI MASTERCHEF.IN SECONDA SERATA LA MARCUZZI BATTE TUTTI

domenica 20 novembre 2011

C'E POSTA PER TE VINCE ANCORA.MA LA MEDIA CROLLA. LA SCORSA STAGIONE MEDIA DI 5.500.000 QUEST'ANNO 4.600.000 (900 MILA IN MENO)

NOVE SFIDE SU 9 VINTE DA MARIA SU ANTONELLA. 7 PRIME SERATE VINTE DA MARIA,1 DA SKYSPORT CON  IL NAPOLI E 1 DA BALLARO' SU RAI3. NEL COMPLESSO E' IL PROGRAMMA PIU' VISTO DI CANALE5 IN PRIMA SERATA CON UNA MEDIA DI 4 MILIONI 600 MILA. 900.000 IN MENO DI UN ANNO FA.MOTIVO? IL SABATO SERA DI RAIUNO VA MOLTO MEGLIO CHE QUELLO DI UN ANNO FA,E POI SKY CON IL GRANDE CALCIO E I GRANDI FILM IN PRIMA VISIONE HANNO DATO UNA MAZZATA A CAN5. QUINDI NEL COMPLESSO SEPPUR VINCENTE,CANALE 5 CROLLA,RAI1 SALE MOLTO,SKY SBANCA (UN SABATO SERA L'HA ANCHE VINTO SU MARIA E ANTONELLA)

STASERA SU SKY1 " I 6 GIORNI CHE HANNO CAMBIATO L'ITALIA"

Di questa improvvisa passione per Twitter da parte della tv abbiamo già parlato un po’. Ma questo preambolo sul #308 serve per introdurre una produzione di SKY dal titolo, appunto#308 - I sei giorni che hanno cambiato l’Italia. Si tratta di un istant doc, un documentario che segue il flusso degli eventi dei 6 giorni che hanno condotto, definitivamente alla crisi di Governo e, successivamente, hanno portato alla “deposizione” - passatemi il termine - di Berlusconi.
Se abbiano cambiato davvero l’Italia, o come l’abbiano cambiata, è un argomento che dovrà essere oggetto di discussioni future e che probabilmente andrà affidato agli storici, piuttosto che alle news. Ma Sky prova a confezionare questo prodotto che dovrebbe funzionare proprio da “documento storico” di quello che, senza ombra di dubbio, è un punto-e-a-capo nella congiuntura politica nazionale (e forse anche internazionale). Queste le dichiarazioni di intenti:
Gli autori (Giancarlo Fontana, Daniel Franchina, Marco Lupo Angioni, Massimiliano Lenzi) sono scesi in strada con le loro videocamere, sotto i palazzi del potere, tra la folla ancora disorientata e i media che invadono e pervadono la scena, non per realizzare una classica inchiesta giornalistica ma per ‘fermare’ un momento cruciale della vita del nostro Paese e farlo proprio mentre tutto stava accadendo.
Per vederlo e capire se si tratti effettivamente di un documento interessante e “sperimentale” - lo dice SKY stessa, nessuna interpretazione: nel comunicato che presenta il filmato si legge chiaramente la parola innovazione - non resta che guardarlo.
#308 - I sei giorni che hanno cambiato l’Italia andrà in onda questa sera, 20 novembre 2011, alle 22:45 su Sky Uno HD

sabato 19 novembre 2011

BOOM! DOMANI SERA ANDREA BOCELLI OSPITE DI FABIO FAZIO SU RAI3

BOOM! KALISPERA PASSA IN PRIMA SERATA

In palinsesto a dicembre, il programma di Alfonso Signorini occuperà il prime time del venerdi sera il 16, il 23 e il 30 dell’ultimo mese del 2011.
Il cast è sempre lo stesso al quale si aggiungeranno Pamela Prati e Melissa Satta. Silurato, invece, last minute, Valerio Pino.
P.S.: sentite questa! Pare che Valerio Pino abbia chiesto un compenso circa 5 volte superiore a quello concordato la scorsa estate. Sarà per la popolarità regalatagli dalle ultime vicende del Grande Fratello? Chissà, fatto sta che il cachet non è stato approvato.

LA EX IENA ALESSANDRO SORTINO SPUTTANA SANTORO A LA7. LA STORIA DEI RIPETITORI RUBATI E' UNA BUFALA.

Attentato! Si tratta di attentato! Certo, come no… L’allarme rosso era scattato ieri mattina, a poche ore dalla messa in onda di Servizio Pubblico. Dal quartier generale di Michele Santoro si diffondeva la notizia di un sabotaggio ai danni dei ripetitori dell’emittente trentina Rttr, che in serata avrebbe trasmesso il programma. Porca paletta: per la seconda volta in due settimane, qualcuno tentava di intralciare la diffusione del talk show più scomodo degli ultimi 150 anni. Boicottaggio! Sulla pagina Facebook della trasmissione compariva un appello al popolo della libera informazione: “fate il passaparola perché questi fatti non rimangano impuniti!“.
In attesa di capire chi fosse l’attentatore (magari Berlusconi, che adesso ha parecchio tempo libero), qualche maligno si interrogava sulle tempistiche del misfatto. Tra i malpensanti, anche l’inviato di Piazzapulita Alessandro Sortino, che su Facebook scriveva: “per la seconda settimana Piazzapulita subisce un attentato di carattere pubblicitario a poche ore dalla trasmissione“. Secondo il giornalista del talk condotto su La7 da Corrado Formigli, l’attentato a Santoro sarebbe stato una trovata promozionale. Un’insinuazione particolarmente velenosa se conderiamo che i programmi in questione sono diretti competitor del giovedì sera.
Michele Santoro, dunque, non c’entrerebbe niente con l’ordigno che ha distrutto i ripetitori e a dimostrarlo sarebbe la scritta comparsa sulle centraline colpite: “solidarietà agli arrestati di Roma” (in riferimento agli scontri del 15 ottobre, ndDM). La Polizia avrebbe attribuito il gesto agli anarco insurrezionalisti. “La notizia dell’incendio muta però nel corso della giornata alla stessa velocità con la quale cresce l’indignazione per l’attentato alla libertà di stampa“ scrive Sortino. E infatti, col passare delle ore, si scopre che i danni maggiori li hanno subiti i trasmettitori di Radio Maria e non quelli di Servizio Pubblico

CHIUDE BONOLIS,TORNA GERRY SCOTTI CON THE MONEY DROP

Dopo tanti annunci , tra cui quello secondo cui doveva andare in prime time (e alcune puntate sono state registrate negli studi di Colonia in Germania) dal 12 dicembre alle 18:50 su Canale 5 arriva The Money Drop. Paolo Bonolis chiude con Avanti un altro l’11 dicembre e passa la staffetta aGerry Scotti per condurre questo game show di nuova generazione prodotto da Endemol di grande successo in tutto il mondo.
Il format di “The Money Drop”, ideato da David Flynn infatti è stato già trasmesso in 30 Paesi diversi dislocati in tutto l’emisfero tra cui Francia, Spagna, Germania, Olanda, Israele, India, Grecia, Ungheria e Turchia e presto sarà in onda, oltre che in Italia, anche in Egitto, Malesia e Taiwan.
Sono in corso i casting per partecipare a questo game che mette in palio ogni sera ben 1 milione di euro. Per prenotarsi alle selezioni ufficiali, è sufficiente inviare una mail completa con i propri dati anagrafici e recapito telefonico a concorrentidrop@mediaset.it. Il meccanismo del gioco è spettacolare e allo stesso tempo semplice: partecipano coppie (di amici, fidanzata, fratelli, cugini, parenti ecc) e in palio hanno davanti a loro in pacchetti di banconote la cifra di 1 milione di euro
Dovranno difendere il montepremi rispondendo a 8 domande con un tempo a disposizione di solo 1 minuto per ciascuna cercando di individuare tra le multiple choices, la risposta esatta posizionando più denaro possibile su delle botole. Al termine, tutto quanto saranno riusciti a mantenere confrontandosi e confabulando tra loro, sarà la cifra si porteranno effettivamente a casa.
The Money Drop è l’unico game show attualmente in onda nel quale si gioca con denaro contante. Una cosa simile si era verificata a Chi Vuol Essere Milionario, anche se in quel caso l’assegno che Gerry firmava era un facsimile.
In attesa che inizi questo annunciatissimo game show, segnaliamo una curiosità. Anche Gerry Scotti è stato contagiato dalla febbre di Twitter. Così come Fiorello, anche lui inizia a scrivere i suoi status e proprio oggi ne ha pubblicato uno su Money Drop sul suo tweet ufficiale:
Grazie! Allora buon venerdi a tutti! Vado a vedere la scena di MONEY DROP, solo che manca il milione. Tempi duri, daremo le cambiali!
Che sia proprio così? Rispetto al format originale anzichè il pacchetto di banconote vedremo delle cambiali? Staremo a vedere!

martedì 15 novembre 2011

GARIMBERTI E LORENZA LEI: FIORELLO INCREDIBILE.OLTRE OGNI ASPETTATIVA

Casualita' ha voluto che il programma partisse dopo il berlusconismo.un varieta' vecchia maniera ma tanto tanto bello...

CONFERENZA STAMPA X FACTOR. FINALMENTE!!!

Il più grande spettacolo prima del week end? A voler giocare col titolo del nuovo show di Fiorello si può così immaginare l’X Factor che sta per debuttare live, giovedì 17 novembre alle 21.10 su SkyUno HD. Si è da poco conclusa la conferenza stampa dal Teatro della Luna di Milano, dunque gli ultimi pezzi del puzzle sono definitivamente al loro posto e l’ora X può ufficialmente scoccare.

La prima grande novità, attesa soprattutto dai non abbonati Sky, è la messa in onda delle puntate sul canale Cielo. Dopo i quattro appuntamenti con i provini, trasmessi 24 ore dopo la prima tv satellitare, arriva l’ufficialità che anche le puntate live avranno il loro seguito su Cielo: ogni domenica, a partire dalle 19.00, verrà replicata la puntata del giovedì sera, in una versione rieditata e più veloce. Dunque, per la gioia dei fanatici della tv di un tempo (o di quella britannica), la “fine della trasmissione” arriva prima di quanto previsto (attorno alle 22.00).

Altra novità che trova conferma è l’iniziativa del televoto gratuito: ognuno può votare gratuitamente il proprio concorrentre preferito via sms (pagando soltanto il primo al costo di 50cent, di cui il 25% in beneficenza), via Facebook, via web e via App. Sembra, invece, ridimensionato il lavoro di Luca Tommassini, già coreografo “contestato” dell’X Factor targato Rai, o almeno verranno meno gli eccessi nelle esibizioni, vista l’esclusione del corpo di ballo. Confermati gli ospiti della prima puntata (Miguel Bosè e Kasabian), mentre nel corso delle puntate faranno “visita” anche Marco Mengoni e Nathalie, gli ultimi vincitori del programma.

CIELO:X FACTOR LA DOMENICA ALLE 19 SU CIELO !!

SIMONA VENTURA TORNA ALLA DOMENICA TELEVISIVA

NELLA SOVRAESPOSIZIONE FIORELLO A 12 MILIONI GRANDE FRATELLO 2,8 MILIONI!!!

Per la terza puntata consecutiva il reality e' sotto l'obiettivo di rete. In corsi riunione tra Piersilvio e Endemol

lunedì 14 novembre 2011

BOOOM! GRANDE FRATELLO RINUNCIA A OSPITI E NUOVI INGRESSI. LA ENDEMOL ALZA LA BANDIERA GIA PRIMA DELLA SFIDA

NIENTE OSPITI O INGRESSI A SORPRESA COME SI PENSAVA. SEMPLICEMENTE SI RINUNCIA. FINALMENTE LO HANNO CAPITO ANCHE GLI AUTORI DELLA SOAP OPERA DELLA MARCUZZI CHE NON ERA IL CASO MUOVERSI PER NULLA. AL MASSIMO SI CAMBIA GIORNO DI PROGRAMMAZIONE

STASERA DOPO OLTRE 10 ANNI RIVEDEREMO UN BEL VARIETA' VECCHIA MANIERA.OSPITI NEGRAMARO E BERLUSCONI?

Si scrive #ilpiùgrandespettacolodopoilweekend, tutto attaccato, con l’accento sulla “u” e con il cancelletto stile hashtag di Twitter, che Fiorello ultimamente tanto ama. Grazie al mattatore, l’ammiraglia Rai incontra la modernità e arriva (in ritardo) nel terzo millennio, pur proponendo un vero e proprio varietà vecchio stile, come ha dichiarato lo stesso Fiorello in conferenza stampa: canti, balli, ospiti e, ovviamente, tanta comicità.
Gli utenti di Twitter però si sta interrogando: qual è il modo giusto per seguire lo spettacolo in rete? Che hashtag bisogna usare? Qualcuno propone l’abbreviazione #ipgsdiw (con le iniziali delle varie parole che compongono il titolo); qualcun altro #weS ( “Spettacolo” più “Weekend”); qualcun altro ancora la scriverà per intero. Noi, sulla nostra pagina, al momento la stiamo scrivendo in tutti e tre i modi.
Comunque lo si voglia abbreviare, l’appuntamento è alle 21.10 su Rai1. Dallo storico Studio 5 di Cinecittà, con una scenografia curata di Gaetano Castelli e con un pubblico live di circa 1600 persone, Fiorello porterà in scena il suo nuovo one man show nel quale si cimenterà in monologhi, canzoni e gag. Ma anche questa volta a farla da padrona sarà la sua sua “imprevedibilità”, sia con gli ospiti che con le persone presenti in sala.
Sul palco della prima puntata interverranno i Negramaro, che si esibiranno con Fiorello in una veste del tutto originale; Giorgia che canterà anche le quattro sigle di chiusura dello show, partendo questa sera con la storica Se telefonando di Mina, ed il numero uno del tennis mondiale Novak Djokovic, definito dallo stesso Fiorello “uno di famiglia”.
Anche in questa avventura troveremo il fido collega Marco Baldini, con cui Fiorello ha condiviso, oltre che la radio, anche molte serate in tv e teatro. In scena anche un’orchestra di 50 elementi diretta dal Maestro Enrico Cremonesi e un corpo di ballo che interpreterà i diversi generi musicali, in pieno stile varietà, ma pronto a seguire le scelte non sempre convenzionali del coreografo Daniel Ezralow, storico fondatore dei Momix.

LA7..ATTENTO MENTANA LA 7 NON E' UN CANALE ALL NEWS

MOLTI APPREZZAMENTI MA ANCHE MOLTE CRITICHE PERCHE' NELL'ULTIMA SETTIMANA QUASI TUTTI I PROGRAMMI DE LA7 SONO STATI CANCELLATI PER LASCIARE SPAZIO A MENTANA CON ANCHE 15 ORE AL GIORNO DI DIRETTA. CARO MENTANA OK LA VOGLIA DI INFORMARE,MA E' UN COMPITO CHE AVREBBE DOVUTO FARE LA RAI STRAVOLGERE I PALINSESTI. COMUNQUE COMPLIMENTI PER IL VERO SERVIZIO PUBBLICO SVOLTO

CHE AUDITEL !: BONOLIS BATTE CONTI,MENTANA BATTE DOMENICA5,RAI1 VINCE LA PRIMA SERATA E MENTANA BATTE ANCHE DISTRETTO DI POLIZIA ! BOOM PER LA MARCUZZI NELLO SHOW DI ITA1 A MEZZANOTTE

IERI GRANDISSIMA GIORNATA PER MENTANA. LO SPECIALE DALLE 13,30 ALLE 19 HA BATTUTO DOMENICA5 E IN PRIMA SERATA LO SPECIALE DI MENTANA FILM EVENTO SU LELE MORA HA BATTUTO DISTRETTO. NON SOLO. IL TGLA7 DELLE 13.30 HA SEGNATO UN NUOVO RECORD

FIORELLO: ASCOLTI SOPRA O SOTTO I 10 MILIONI? RICORDIAMO CHE DI QUESTI TEMPI LA MEDIA E' DI 4 MILIONI...

BOOMMM! FIORELLO PER CONSOLARE ALESSIA PER GLI ASCOLTI DI STASERA POTREBBE ANDARE A TROVARLA IN STUDIO IN UNA DIRETTA RAI1/CAN5 !!! SAREBBE CLAMOROSO

BOOOOMMMMMM ! BERLUSCONI E MINA OSPITI DI FIORELLO STASERA???

venerdì 11 novembre 2011

ENDEMOL:DOPO TUTTI I FLOP E IL CROLLO DEL GRANDE FRATELLO SALTANO LE PRIME TESTE

Giornata di indiscrezioni, questa. Pare, ci dicono voci, che in Endemol cominci a saltare qualche testa in seguito ai risultati non propriamente positivi ottenuti in questa ampia fetta di stagione televisiva (fuor d'eufemismi, parliamo, nello specifico, del doppio flop Baila!-Star Academy).

In particolare, ci risulta che Elisa Ambanelli non faccia più parte, da oggi, 11 novembre 2011, dello staff della casa di produzione.

La "soffiata" trova una (parziale ma significativa) conferma nel fatto che il suo profilo sia scomparso dalla pagina del Team di Endemol (nell'immagine in alto, come appariva la pagina, di cui si trova ancora una copia cache su Google).

Nel mese di ottobre del 2008 la Ambanelli aveva lasciato la direzione di una farragginosa All Music, abbandonata,perché non c'erano più soldi per alcunché.

Quindi, era stata nominata, in Endemol, Light Entertainment Chief Creative Officer il 16 aprile 2009. Ricopriva dunque un ruolo chiave proprio nel settore dell'intrattenimento leggero che tanti problemi sta causando alla società (che pur beneficia di un evidente occhio di riguardo e di una situazione fortemente anomala e tutta italiana, essendo di proprietà di Mediaset e producendo contemporaneamente e indistintamente per Mediaset e Rai).

Ora pare proprio che la Ambanelli non faccia più parte dei giochi.

PIPPO BAUDO STASERA SU ITA1 DA CHIAMBRETTI

La data dell’11/11/2011 spaventerà gli scaramantici ma di certo non Piero Chiambretti, che ha scelto questi numeri per lanciare il suo nuovo Chiambretti Muzik Show sugli schermi di Italia1. Laura Pausini è l’annunciatissimo ospite d’onore dello speciale che dovrebbe precedere una nuova serie di puntate a partire dal prossimo gennaio: attorno a lei e al debutto del suo undicesimo album “Benvenuto”, ruota tutta la serata registrata mercoledì negli studi di Cologno Monzese ed in onda questa sera alle 21.11.

L’apertura dello show vede Chiambretti esordire nel mondo di Laura, al Red Carpet Party dove la cantante incontra ogni anno i suoi fan. Poi l’esordio in studio della Pausini, assente dalla scena musicale da due anni: le danze si apriranno sulle note di “Black or White” di Michael Jackson e “Papa don’t Preach” di Madonna. Diversi momenti musicali faranno da intermezzo allo speciale: tra questi anche la presentazione di quattro brani inediti tratti dal nuovo album.

A far la festa alla Pausini saranno anche nomi celebri della televisione e della musica: Noemi, Pino Daniele, Vittoria Belvedere e Giorgio Panariello e in collegamento con lo studio Pippo Baudo e Alessia Marcuzzi. Proprio a Baudo si deve l’esordio della cantante a Sanremo giovani: era il 1993 e la Pausini debuttava sul palco dell’Ariston cantando ‘La solitudine’. Baudo la ricorda così:

“Il primo ricordo che ho di lei è quello di una ragazzina molto semplice, non era costruita. Una volta sul palcoscenico con l’orchestra però si trasformava con una sicurezza intepretativa ed espressiva notevoli e poi Laura Pausini è anche bona!“.

BOOM! BALLARO' ECCEZIONALMENTE DOMANI SABATO

Giovanni Floris questa settimana si prepara a fare il bis. Dopo aver fatto letteralmente il pieno d’ascolti martedì scorso, con oltre 6 milioni di spettatori e uno share del 22, sabato 12 novembre, alle 21.30 su Rai3, sarà in onda con una puntata speciale di Ballarò dedicata alle vicende della crisi di governo, alla situazione economica italiana e all’approvazione della legge di stabilità.
Le dimissioni di Silvio Berlusconi e la crisi dei titoli di Stato sono al centro della discussione. E sul futuro inquilino di Palazzo Chigi si è scatenato un serrato dibattito su quali funzioni debba svolgere: ridare al paese un forte peso politico internazionale, oppure ricoprire funzioni tecniche per risolvere i problemi più imminenti in vista delle prossime elezioni.
Ballarò, dopo un’ottima stagione lo scorso anno, è partito veramente in quarta, con una media stagionale del 18,33% di share, 3,4 punti in più rispetto allo scorso anno. Sabato, Floris e i suoi ospiti - che non sono ancora stati resi noti - potranno anche avere il fortissimo traino di Che tempo che fa, dando così filo da torcere ai due programmi del sabato: C’è posta per te e Ti lascio una canzone.

giovedì 10 novembre 2011

STASERA SECONDA PUNTATA DI SANTORO SU SKY E LE RETI LOCALI

«Un nuovo governo» sarà il titolo della seconda puntata di stasera, 10 novembre 2011, Servizio Pubblico, il programma di Michele Santoro in onda il giovedì alle 21 sul network di reti del Dtt, su Sky e sul web.
I recenti fatti di cronaca politica - le dimissioni promesse da Silvio Berlusconi, condizionate all’approvazione del maxiemendamento alla legge di stabilità; la nomina di Mario Monti a senatore a vita - vengono in aiuto a Santoro e ai suoi per smarcarsi definitivamente dal manicheismo.
Il Fatto quotidiano, coeditore del progetto di Santoro, annuncia che uno degli ospiti della serata sarà Gianfranco Fini. Dopo la sua partecipazione a Ballarò - contestatissima dal PdL - il Presidente della Camera affronta, dunque, la prova di Servizio Pubblico.
Ma a sua volta, Servizio Pubblico si sottopone a una prova importante: mentre la nave affonda e chi può si salva, finalmente Santoro, Travaglio, Vauro, tutta la squadra, potrebbero essere definitivamente liberi di occuparsi d’altro. Sarà interessante, per esempio, capire come, nel programma, verrà trattata giornalisticamente la nomina di Mario Monti e l’eventualità di un suo Governo.

AUDITEL: MALE CAN5,MALE RAI1,OTTIMO LE IENE,STRAORDINARIO INVINCIBILI DI MARCO BERRY SU ITALIA1 IN SECONDA SERATA

BOOOM!! LA7 CI PROVA ANCHE CON LA DOMENICA POMERIGGIO!

L’avvocato del diavolo fa le pentole ma non i coperchi. E a subirne le conseguenze è il conduttore Antonello Piroso. Da tempo l’anchorman di La7 attende di lanciare il suo nuovo talk show ma, per strani motivi, la data della messa in onda viene periodicamente posticipata. Uno slittamento continuo. Da settembre a inizio novembre (il 2, si era detto) e poi chissà… Forse qualche telespettatore avrà anche perso la speranza: vuoi vedere che il programma non va in onda? E invece, doppio colpo di scena: la trasmissione ci sarà e avrà anche un titolo diverso. Per la precisione, lo show esordirà domenica 27 novembre nella fascia pomeridiana di La7. E, con tutta probabilità, si chiamerà Ma anche no.
Oh yes, avete capito bene. Il nuovo talk show non occuperà la prima serata (come stabilito inizialmente) ma il pomeriggio festivo, che da tempo la rete terzopolista sta pensando di rivitalizzare. A quanto pare, il neodirettore Paolo Ruffini si è preso la briga di mettere in atto l’operazione partendo da Piroso. Il conduttore si troverà a fronteggiare gli appuntamenti calcistici ed i contenitori proposti dalle generaliste. Per il resto, a quanto apprende DM, pure il titolo del programma dovrebbe essere cambiato. Come vi annunciavamo, tra le ipotesi più accreditate al vaglio degli autori c’è quella di titolare la trasmissione Ma anche no.
Stando al format ideato per il mancato esordio dello scorso 2 novembre, il programma di Antonello Piroso ruoterebbe attorno al filo conduttore del numero 7: sette frasi della settimana, sette bugie dei politici, sette minuti dedicati al monologo iniziale… Per il resto, la trasmissione verrebbe arricchita da interviste, faccia a faccia, momenti di talk show e da uno spazio curato personalmente dal conduttore.

LUISELLA COSTAMAGNA A UN PASSO DA RAI3

Luisella Costamagna tornerà in tv, ma non su La7. Stando alle ultime indiscrezioni, infatti, la bionda giornalista avrebbe deciso di muoversi verso nuovi lidi e sarebbe ormai ad un passo dalla Rai. In particolare, dal terzo canale. Dopo l’estromissione dalla conduzione del talk show In Onda (per cedere il posto a Nicola Porro), la fata turchina della rete terzopolista si sarebbe stufata di attendere invano un nuovo incarico sulla stessa emittente e avrebbe colto al balzo le lusinghe avanzatele da Viale Mazzini. E allora bye bye: saluti al ‘Canaro’ Giovanni Stella e a tutto il cucuzzaro.
Rai3 avrebbe inaugurato una controffensiva di mercato nei confronti di La7, che nel giro di pochi mesi le ha sottratto alcuni dei suoi migliori professionisti. Uno dopo l’altro. Paolo Ruffini, Roberto Saviano, Serena Dandini… tutti emigrati al terzo polo televisivo senza che i dirigenti di Viale Mazzini dicessero bef. Solo ora pare che la terza rete guidata da Antonio Di Bella abbia deciso di reagire, di servire a freddo la ‘vendetta’. E il primo colpo da mettere a segno riguarderebbe proprio Luisella Costamagna.
La giornalista potrebbe approdare a Rai3 alla conduzione di un nuovo programma d’attualità. La proposta avanzatale da Viale Mazzini riguarderebbe uno spazio informativo con un risvolto sociale, stando a quanto riporta Italia Oggi. Al momento, per la Costamagna si starebbe ipotizzando la seconda serata del lunedì, anche se non c’è alcun contratto firmato. Un auspicio e una speranza: che la brava Luisella non faccia la fine di Maria Luisa Busi, condannata al flop dalle ambizioni del suo programmimo Articolo3.

mercoledì 9 novembre 2011

MENTANA E' IL PRIMO A DARE LA NOTIZIA DELLE DIMISSIONI E LO FA CON 6 MIL SPETTATORI.RECORD DI SEMPRE PER LA7

E' BELLO VEDERE CHE GLI ITALIANI HANNO PREFERITO MENTANA PER ESSERE INFORMATI SULLA POLITICA DOPO UNO SPECIALE CHE ERA HIA INIZIATO ALLE 2 DEL POMERIGGIO.PREMIATO UN OTTIMO LAVORO.ALLE 19.54 E'STATO IL PRIMO A DARE LA NOTIZIA

AUDITEL:BOOM MENTANA CHE SBANCA.ALTRO CHE FRANMENTAZIONE:LA FICTION RAI1 A 7 MILIONI,BALLARO A 6 !!! DISTRETTO A 2 !!!

GIORNATA STORICA PER GLI ASCOLTI CON BONOLIS CHE SUPERA CONTI E GEPPY CUCCIARI CHE SBANCA

martedì 8 novembre 2011

IL TG1 STAVOLTA TAROCCA LE NOTIZIE SULLE BORSE

"Bene Piazza Affari che chiude in rialzo dopo una seduta di alti e bassi legati alle voci sulle possibili dimissioni del Premier Berlusconi", è la sintesi, cauta ma poco chiara su quello che è accaduto, del Tg1 per desrcivere l'andamento della borsa nella giornata di ieri. Gli indici erano schizzati alle stelle alla notizia delle dimissioni di Berlusconi, che i mercati hanno accolto, evidentemente, come una "buona nuova" per la situazione italiana: picco di rialzi e spread con i bund tedeschi in discesa, come non si vedeva ormai da un po'. Effetto diametralmente opposto si è avuto quando è arrivata la smentita del Premier, che ha gelato le borse e gli oppositori con il solito: "Non mollo". A quel punto gli indici sono anati nuovamente giù e lo spread ha ricominciato a crescere. Telegiornali e giornali italiani, e non solo, hanno spiegato questa dinamica nel dettaglio, mettendo in correlazione puntuale la notizia delle dimissioni e l'andamento di borsa. Non il Tg1, che, come segnala il blog "Non leggere questo blog" se ne è uscito con un 'diplomatico' "Bene Piazza Affari che chiude in rialzo dopo una seduta di alti e bassi legati alle voci sulle possibili dimissioni del Premier Berlusconi".

TGLA7 IN ONDA CON UNO SPECIALE. SARA' MENTANA A DARE PER PRIMO LA NOTIZIA?

PAMELA PRATI TORNA IN TV A KALISPERA

 Pamela Prati torna su Canale 5 ed entra nel cast della seconda edizione di "Kalispéra!", il talk-varietà di Alfonso Signorini, in onda dal 14 dicembre. Con il direttore di Tv Sorrisi e Canzoni e Chi, ci saranno anche Elena Santarelli (confermata dalla scorsa edizione) e un'altra new entry: l'ex velina Melissa Satta. Pamela sarà affiancata da Valerio Pinoal centro del gossip per la presunta relazione con Luca del "Grande Fratello 12".
"Devo chiedere ad Alfonso - dice la Prati a Tv Sorrisi e Canzoni - di mettere una scala in studio: ogni soubrette che si rispetti non può fare a meno di una scala. E se non ci può essere, almeno tre scalini provvisori. Vorrà dire che scenderò da quelli... Alfonso è un formidabile coach; credo che mi abbia voluta in squadra, come ciliegina sulla torta, dopo il successo del nostro balletto charleston dello scorso anno, che ancora spopola su Youtube. Dopo un infortunio al ginocchio che mi ha tenuta ferma per un po', non vedevo l'ora di tornare a ballare, e questa per me è una grandissima occasione".

Accanto alla Prati ci sarà il ballerino e coreografo Valerio Pino, uscito dal vivaio di 'Amici', noto per aver ballato nell'ultima edizione di Sanremo con Elisabetta Canalis e Belen Rodriguez.

AUDITEL: OTTIMA RAI1 CON LA FICTION,MALE GRANDE FRATELLO E VOYGAR SU RAI2,OTTIMO ITALIA1 E LA7. NUOVO RECORD DI MENTANA SU LA7

MALE UOMINI E DONNE,MATTINO5 E POMERIGGIO5. MALISSIMO LA PARTE DI POMERIGGIO5 DEDICATA AL GRANDE FRATELLO.SALE ANCORA BONOLIS.OTTIMO SU CAN5 MAI DIRE GRANDE FRATELLO CHE SBANCA A MEZZANOTTE.

BOOOMMMM! MICHELLE HUNZICHER VERSO RAI1 PER UN ONE WOMAN SHOW DI BALLANDI!

domenica 6 novembre 2011

BOOOMMMMM!!! BERLUSCONI OSPITE DI FIORELLO???

IL PREMIER ( O IL 14 GIA EX-PREMIER) POTREBBE ESSERE OSPITE DEL PIU' GRANDE SPETTACOLO DOPO IL WEEKEND. A ENDEMOL (GRANDE FRATELLO) TREMONO. SE LUNEDI' SCORSO HA FATTO 3 MILIONI ..CONTRO FIORELLO ,IL REALITY POTREBBE SCENDERE A 1 MILIONE !!!

AUDITEL: LA CLERICI ACCHIAPPA LA DE FILIPPI!!! FINE DELL'IMPERO DELIFLIPPIANO? MALISSIMO UOMIN E DONNE ....PER LA PRIMA VOLTA DOPO 10 ANNI ANCHE C'E POSTA ARRANCA

CANALE5 IN GROSSO ALLARME AUDITEL. DOMANI PUNTATA CRUCIALE PER IL GRANDE FRATELLO. PIERSILVIO INTENZIONATO A SPOSTARE IL PROGRAMMA DAL LUNEDI AL GIOVEDI PER NON SUBIRE LA BATOSTA DA FIORELLO

sabato 5 novembre 2011

GIORGIO GORI SI DIMETTE DA PRESIDENTE DI MAGNOLIA E SCENDE IN POLITICA

Giorgio Gori ha lasciato con decorrenza odierna la carica di CEO di Zodiak South Europe & America Latina nell’ambito di Zodiak Media Group (ZMG), società leader internazionale nella produzione e distribuzione di contenuti per la televisione e i nuovi media, e le cariche di Presidente di Magnolia e di Zodiak Active.
La decisione di lasciare gli incarichi di cui sopra è stata motivata da Giorgio Gori dal desiderio di intraprendere nuove sfide professionali in ambiti diversi dal settore “Media“, attività che lo ha visto protagonista e top manager per tanti anni.
Lascio gli incarichi esecutivi - ha dichiarato Gori – con il completamento di questa fase di sviluppo del Gruppo per intraprendere nuovi percorsi professionali. Ringrazio sia il Gruppo De Agostini per la fiducia cha mi ha accordato in questi anni e per l’opportunità avuta di partecipare attivamente ad un progetto strategico stimolante quale la costruzione di Zodiak Media, sia David Frank per il lavoro svolto assieme in questo ambito. Vorrei ringraziare anche tutti i miei collaboratori che hanno vissuto con me l’entusiasmante esperienza di questi anni. Resterò comunque vicino a questo Gruppo, assicurando il mio contributo nel ruolo di Consigliere del Board di Zodiak Media.
Giorgio Gori rimarrà nel board di Zodiak Media Group come consigliere e resteràazionista della società.

FLAVIO INSINNIA AL PRESERALE DI CANALE 5?

In tempi non sospetti vi avevamo annunciato la clamorosa trattativa (per maggiori info clicca qui) per portare al preserale di Canale 5 Flavio Insinna. Ora, a distanza di qualche mese, sembra che dal corteggiamento si possa passare al matrimonio. Nonostante le perplessità, la ‘risposta definitiva’ del mattatore romano sarebbe stata positiva e avrebbe accettato la proposta del biscione a partire dai primissimi mesi del 2012, dopo il Money Drop di Gerry Scotti.
A fornire maggiori dettagli sulla nuova avventura professionale del conduttore de La Corrida è il mensile Tivù che anticipa il format in pole position per finire tra le grinfie di Insinna. Trattasi di Still Standing, game show israeliano che in Italia arriverebbe, manco a dirlo, via Endemol.
Il meccanismo del gioco prevede una sfida faccia a faccia tra un concorrente, posto al centro dello studio, e altri dieci  posizionati, invece, intorno a lui, per conquistare un milione di euro. Alla fine, come rivela il titolo, vince chi rimane ancora in piedi. Il gioco vuole, infatti, che chi sbaglia venga eliminato precipitando in una botola posta sotto i propri piedi (non sarebbe male chiamarlo ‘Attento che cadi’!).
E’ notizia recente l’approdo di Still Standing anche sulla NBC, a partire dal 19 dicembre col titolo Who’is Still Standing?. Probabile, comunque, che a far proprendere per la scelta di questo game sia stato il successo della versione spagnola. Su Antena 3 quest’estate ‘Ahora Caigo’ ha fatto segnare in prime time una media intorno al 14% di share con 2 milioni di telespettatori. Bene anche la versione del daytime che,  chiamatela fatalità, fa da traino ad Atrapa un Millón (Money Drop). In realtà volendo adottare l’esempio spagnolo il game di maggior successo di Antena 3 è la Ruota della Fortuna e chissà che – come da Gerry auspicato – torni anche in Italia. Ma con Insinna!

venerdì 4 novembre 2011

AUDITEL:SANTORO SBANCA .SKY LEADER GRAZIE A SANTORO E X-FACTOR .LE 2 PUNTE DI DIAMANTE DI RAIDUE IERI SU SKY

In serata avremo il dato esatto.INTANTO DON MATTEO SU RAI 1 A 8 MILIONI ,IO CANTO MALISSIMO,E MENTANA BATTE IL TG5...
3 novembre 2011 parte la l’avventura di Servizio Pubblico. E diciamolo subito: ieri sera si e' segnato un punto di non ritorno per la storia della comunicazione, dell’informazione e della tv italiana. Un punto che Michele Santoro, vecchia volpe del mondo della comunicazione, aveva già abbozzato con Raiperunanotte (e poi conTuttiinpiedi, e che da questa sera si concretizza definitivamente. E la tv generalista, anche se fa finta di no, trema.
Il contesto socio-politico-culturale nostrano e la situazione del servizio pubblico con le minuscole, ovvero la Rai, hanno fornito a Michele Santoro un’occasione d’oro. E lui non se l’è di certo lasciata scappare

martedì 1 novembre 2011

BOOOM! INDISCREZIONI VOGLIONO CHE IL GRANDE FRATELLO NON SFIDERA' FIORELLO. ANDRA' IN ONDA IL GIOVEDI? TORNERA' NELLA SUA COLLOCAZIONE STORICA? D'ALTRONDE IL LUNEDI NONOSTANTE TUTTO E' PROVATO CHE E' LA SERATA DEL CINEMA,CAN5 FAREBBE MEGLIO A FAR TORNARE I FILMISSIMI IL LUNEDI SERA

MONDADORI QUERELA REPORT PER LA PUNTATA SUI GIOCHI. LA GABANELLI HA COLPITO ANCORA!

Giochi online, fondi per la ricostruzione e dubbi sui meccanismi di concessione da parte dello Stato. Report svela gli interessi definiti «poco trasparenti» di una società in parte riconducibile a Silvio Berlusconi nel settore dei giochi online. Una società partecipata per il 70% dalla Mondadori, che immediatamente ha annunciato una querela.
L'INCHIESTA - L'inchiesta parte dal decreto legge sull'Abruzzo, che assegna alla ricostruzione post terremoto fondi provenienti dai giochi online. Attività che hanno avuto un grosso sviluppo anche per il ritorno d'immagine dovuto alla finalità benefica. Il servizio di Sigfrido Ranucci andato in onda domenica 30 ottobre ha però svelato che solo una parte dei fondi destinati allo Stato finisce ai terremotati e al commissariato per la ricostruzione. «Le entrate dai giochi sono 500 milioni l’anno - ha riassunto Ranucci - le uscite, circa la metà. Un gioco di parole e il risultato per L’Aquila, a distanza di due anni e mezzo dal sisma, è questo. E non dipende solo dalla carenza di fondi». Si capisce quindi che il business è redditizio. Inoltre anche un'azienda riconducibile alla famiglia del premier si è fatta avanti per conquistare un proprio spazio nel mercato. «L’ultima, è arrivata a giugno - prosegue l'inchiesta - si chiama Glaming. E di chi è la Glaming? Il 30% del Gruppo Bassetti, il 70 di Mondadori, società che è del Presidente del Consiglio». Ma Report parla anche di una fiduciaria, dai titolari ignoti: «Secondo una normativa antimafia andrebbero dichiarati i nomi dei fiduciari», aggiunge Ranucci. «Eppure in questo caso i nomi dei fiduciari sono sconosciuti». La concessione risale a giugno. Le nuove norme sono state emesse a luglio, quindi nessun obbligo. Infine l'inchiesta dà conto dei benefici contabili trasferiti dalla Glaming alla Mondadori, in «difficoltà finanziaria». Ed è su quest'ultimo passaggio che si appuntano le principali contestazioni della Mondadori.
LA QUERELA - La querela contro la trasmissione di Raitre è stata annunciata a stretto giro: «Per tutelare i propri interessi illecitamente lesi, così come quelli di tutti gli azionisti». Il comunicato dell'azienda presieduta da Marina Berlusconi chiarisce qual è, a parere dei legali Mondadori, il passaggio diffamante: «Di particolare gravità per una società quotata sono le affermazioni tese a rappresentare una situazione finanziaria critica, anche a seguito di un presunto risarcimento di 564 milioni di euro alla Cir. Le falsità, evidentemente volute atteso che sarebbero bastate alcune elementari verifiche per evitarle». La casa editrice specifica che «non è Mondadori ma Fininvest la controparte nel contenzioso con Cir» e che quindi non è a suo carico «l'onere finanziario». Inoltre, prosegue la nota, «la situazione di indebitamento Mondadori non solo non è critica, ma è significativamente migliorata negli ultimi anni come si può facilmente evincere dalla lettura dei bilanci del Gruppo». Infine, secondo la casa editrice, «la tecnica del 'cash pooling' (accentramento presso una società di un gruppo la gestione delle disponibilità finanziarie dell'intero gruppo, ndr) è impropriamente ed artatamente evocata».
LA REPLICA DI REPORT - Milena Gabanelli risponde alle contestazioni della Mondadori rilanciando con una nota e con un video pubblicato su Corriere.it (GUARDA): «La questione più importante è un'altra: è opportuno che, in un momento come questo, in un paese con la più alta evasione, il presidente del Consiglio implementi il gioco d'azzardo, con il quale tanta gente si rovina? E che abbia anche un interesse diretto? Questa è la domanda alla quale occorre rispondere». La conduttrice di Report osserva di non aver «mai detto che Mondadori si è indebitata a seguito al risarcimento Cir, ma che leggendo i bilanci, depositati presso la Camera di Commercio, si vede che negli ultimi 3 anni l'indebitamento con le banche è passato da 75 milioni a circa a 300 milioni di euro». Infine la questione del cash pooling: «Una tecnica finanziaria che viene evocata da un documento interno ai Monopoli che viene mostrato nella nostra trasmissione e fa riferimento a delle modalità in uso a tutte le concessionarie. È un metodo che consente di compensare debiti e crediti bancari tra società diverse appartenenti allo stesso gruppo. Se Glaming e dunque Mondadori non l'hanno usato è solo perché ancora non hanno di fatto cominciato la raccolta». Ma c'è un altro dubbio che la Gabanelli solleva sulla trasparenza dell'intera operazione: «Mondadori è entrata a giugno e si occupa della raccolta dei giochi on line. Ma mentre le norme introdotte dalla legge di stabilità in merito alla trasparenza e ai requisiti di onorabilità dei concessionari che si occupano della raccolta dei giochi fisici sono entrate in vigore a giugno stesso, quelle per le società che si occupano di on line sono entrate in vigore solo da luglio, cioè dopo l'entrata di Mondadori. A firmare la legge, datata 14 luglio 2011 - osserva ancora Milena Gabanelli - è lo stesso presidente del Consiglio insieme con il ministro Tremonti. E questo lo dice lo stesso dirigente dei monopoli intervistato da Report. Se le norme sulla trasparenza e sui requisiti di onorabilità fossero state applicate anche in questo caso, forse la concessione non avrebbe potuto essere assegnata, perché c'è di mezzo una fiduciaria, i cui proprietari sono sconosciuti e perchè il premier è di fatto proprietario al 53% di Mondadori ha in corso un processo per frode fiscale».