giovedì 29 marzo 2012

VATICANO E QUOTIDIANO LIBERO SIETE TESTE DI CAZZO BIGOTTE LONTANO DALLA REALTA.NON E SUCCESSO IN NESSUN PAESE CIVILE EUROPEO

Tanto tuonò che piovve e la pioggia cade ancora, anzi più che pioggia cade la mannaia, stavolta definitiva, della direzione generale della Rai sulla tanto criticata e amata serie di telefilm “Fisica o chimica” di cui prima l’AIART e poi il quotidiano Libero ne avevano chiesto la sospensione. Ma se in un primo momento sembrava che Rai volesse sospendere la messa in onda degli episodi di questo telefilm solamente nell’orario mattutino delle dieci e mezza, cosa poi puntualmente avvenuta, ora è arrivata la richiesta di sospendere anche la messa in onda delle ore 14:15.
Sul tavolo del direttore di Rai4 Carlo Freccero, proprio in queste ore, è infatti arrivato l’ordine della direzione generale di togliere Fisica o chimica dal primo pomeriggio per spostarlo in seconda serata, dopo cioè le ore 22:30. La direzione di Rai4, dovendo accettare l’imposizione avuta dai vertici di viale Mazzini, fa sapere però che è impossibile spostare la serie nella seconda serata della quarta rete della Rai, visto che il palinsesto di quella fascia oraria del canale è totalmente occupato fino alla prossima estate.
Oltretutto va detto che la serie essendo rivolta ad un pubblico giovane, trovava ovviamente la sua migliore collocazione nell’orario del primo pomeriggio, piuttosto che in una seconda serata, in cui quel tipo di pubblico latita davanti ai teleschermi. Da quanto ci è dato sapere la direzione di Rai4 ha chiesto ufficialmente alla Rai di acquistare la nuova serie di Fisica o chimica per programmarla nel prossimo autunno, ma la percentuale che ciò avvenga, con questa governance appare piuttosto bassa, ma è anche vero che è in arrivo un nuovo CDA Rai e dalle parti di Rai4 c’è molto ottimismo sul futuro del servizio pubblico.

PAOLA BARALE TORNA IN TV

Paola Barale torna in tv, a “Mistero”. La conduttrice tv, assente dal piccolo schermo con un programma tutto suo dal 2010 (quando era in forza nella seconda edizione de “La pupa e il secchione”) sarà nel programma di Italia 1 che tornerà dal 15 aprile in prima serata.
La Barale affiancherà per le nove puntate il cast già noto del programma, che ancora una volta andrà alla ricerca di casi al limite del soprannaturale: Jane Alexander, Daniele Bossari, Marco Berry, Andrea Pinketts e Nicole Pellizzari, mentre per i misteri oltreoceano ci si rivolgerà a Rachele Restivo.
Altra novità della nuova edizione del programma sarà la presenza, attraverso alcuni video, di Stan Lee, padre dei supereroi Marvel, che girerà il mondo alla ricerca di uomini con “superpoteri”. Il tutto sarà raccontato nella nuova location del Teatrino di Corte della villa Reale di Monza, che potrà anche ospitare, per la prima volta nella trasmissione, un pubblico.
Tornerà poi la rubrica dedicata agli alieni, curata da Pablo Ayo, quella sulle presenze sovrannaturali, curata da Daniele Gullà e quella dedicata ai complotti internazionali di Adam Kadmon. Infine, ci sarà la rubrica “Real Mistery”, che analizzerà fatti inspiegabili ripresi dalle telecamere.

AMICI SBARCA IN AMERICA E UK.COLPACCIO FASCINO

Finalmente ce l’abbiamo fatta, dopo aver esportato in Spagna – dai gusti televisivi simili a quelli italici – l’Italia è pronta ad esportare un proprio formato anche in Regno Unito e Stati Uniti d’America, dai quali abbiamo importato praticamente di tutto. La Shed Media di Los Angeles ha infatti acquistato lo scorso gennaio i diritti di Amici di Maria De Filippi e già a breve avvierà produzione in America di una puntata pilota del talent show dell’ammiraglia del Biscione.

Top secret per il momento il network – e non è comunque escluso che sia una rete via cavo. Per quanto riguarda il Regno Unito invece, il programma dovrebbe essere prodotto massimo entro il 2013 ma, anche in questo, non è chiaro quale rete deciderà di ospitare il format ideato da Maria De Filippi.

Shed Media è la società co-produttrice tramite una delle sue consociate (la Wall to Wall) di The Voice UK, partito sabato scorso nel Regno Unito su BBC One, e oltremanica lavora principalmente per il servizio pubblico, ma annovera anche alcune produzioni per Channel 4 e Five. Negli States invece è nata solo nel 2009 e ha prodotto show (più che altro reality) per i canali via cavo TLC, Bravo, OWN (Oprah Winfrey Network) VH1 e per il gruppo Discovery.

Ascolti: IL BARCELLONA DELLE MERAVIGLIE 10 Milioni su Raiuno,3 Miliomi su Sky e 1 milione su M.Premium. Male tutto il resto. Malissimo conti e gerry scotti causa nuovo preserale si Sky

MEDIASET FA FUORI EMILIO FEDE

In una logica di rinnovamento editoriale della testata, cambia la direzione del Tg4», spiega Mediaset in una nota. «Dopo una trattativa per la risoluzione consensuale del rapporto di lavoro non approdata a buon fine, Emilio Fede lascia l'azienda. Mediaset lo ringrazia per il lavoro svolto in tanti anni di collaborazione e per il contributo assicurato alla nascita dell'informazione del Gruppo. Giovanni Toti, direttore responsabile di Studio Aperto - conclude la nota - è il nuovo direttore designato del Tg4». Ma Emilio Fede non ci sta e in un'intervista telefonica a Sky Tg 24 dice: «Non lascerò l'azienda».

mercoledì 28 marzo 2012

Italia1:programmi di magia in arrivo

Via cantanti, ballerini e attori e preparatevi all’invasione di maghi e prestigiatori. Mediaset ha infatti deciso di investire su un nuovo filone di programmi al cui centro non vi saranno più le classiche discipline artistiche, che in tv ci siamo sorbiti in tutti i modi, bensì la magia. Due sono i programmi che l’azienda di Cologno ha intenzione di testare nel futuro prossimo, entrambi in collaborazione con il nuovo parco divertimenti di Valmontone, da cui andranno in onda.

Si inizierà dal 18 aprile in seconda serata con MagicLand: un viaggio itinerante in nove puntate nel mondo della magia con la conduzione di Antonio Casanova e le incursioni di Davide De Zan e i Fichi D’India. A metà tra show e divulgazione, in MagicLand verranno affrontati temi come l’escatologia, il mentalismo, la levitazione e la metamorfosi ma non mancheranno i grandi numeri di magia che coinvolgeranno il pubblico del Gran Teatro e gli ospiti del programma.

I momenti comici verranno affidati ai Fichi d’India, che saranno protagonisti di alcuni sketch in cui ironizzeranno sul mago Casanova, tentando di imitare le sue gesta con gli strumenti del mestiere che riusciranno ad accattare nel backstage del teatro. Vista l’interessante location, l’intenzione è di sfruttare in toto il parco divertimenti con degli specifici numeri di magia (utilizzando anche le attrazioni a disposizione) di cui si renderanno protagonisti gli stessi personaggi che vivono giornalmente la piccola cittadina ricreata a Valmontone.


Quello della magia è un filone già intrapreso con risultati tutto sommato soddisfacenti da Rai2, che fino allo scorso anno ha ospitato fuori garanzia la rassegna internazionale Masters of Magic da Saint Vincent, in cui si è decretato il Campione italiano di magia, e che tutt’ora propone durante il fine settimana Cartoon Magic, in cui si insegna ai più piccoli come diventare dei bravi prestigiatori. Se l’esperimento di Italia1 darà i suoi frutti, non è detto che il programma non verrà promosso in prima serata.

Auditel:Ottima fiction raiuno,pareggio tra ballaro e canale5 che sta salendo negli ascolti.ancora ottimo preserale sky che fa ancora scendere conti e scotti

lunedì 26 marzo 2012

The Voice sbanca e batte X factor e British got talent

Che The Voice sia un format di successo lo confermano gli ottimi ascolti che il programma sta collezionando sulle emittenti dei paesi in cui va in onda. In Francia ha letteralmente sbancato – la première ha infatti raggiunto 9.1 milioni di telespettatori con uno share del 37.9% – mentre negli States, fortino di American Idol, ha raggiunto anche i 16 milioni di spettatori, mantenendo salda la leadership nel prezioso target commerciale. Un successo che non poteva che ripetersi anche in Gran Bretagna, dove spadroneggiano i format di Simon Cowell, X Factor e Britain’s Got Talent.

Il talent show ideato dal papà del Grande Fratello, John De Mol, in onda dal 24 marzo sulla pubblica BBC One, ha debuttato con ben 8.4 milioni di telespettatori e un incredibile 37.6% di share, con un picco di 9.6 milioni e il 42.3% di share. Numeri che, se confermati nelle prossime settimane, potrebbero creare qualche problemino a Cowell, che nella stessa serata va in onda su ITV 1 con il suo Britain’s Got Talent, la cui sesta edizione ha debuttato assieme a The Voice con un risultato tutt’altro che negativo: 9.4 milioni di spettatori e il 39.2% di share, confermandosi programma più visto.

In realtà i due colossi televisivi oltremanica si danno battaglia “solo” per qualche minuto: The Voice è infatti in onda dalle 19 alle 20:20 mentre Got Talent dalle 20 alle 21:20. Ma è proprio in quei venti minuti di “scontro diretto” che è emersa la forza del format di Talpa Media: dalle 20 alle 20:20 BBC ha totalizzato una media di 8.9 milioni di spettatori con il 36.2% di share, mentre ITV si è dovuta accontentare del 27.3% di share con 6.7 milioni.

Grande Fratello:verso l addio. Il web in festa, la cultura ha vinto sull ignoranZa di chi lo guarda

E così anche il Grande Fratello 12 sta per giungere alla fine. In molti tireranno un sospiro di sollievo domenica prossima, quando finalmente si metterà la parola fine alla lunga agonia di quest'edizione anonima, così come sono anomini i cinque concorrenti arrivati alla finalissima: Gaia Elide Bruschini, Franco Giusti, Martina Pascutti, Patrick Ray Pugliese e Sabrina Mbarek, una sola entrata all'inizio e uno addirittura riciclato dal passato nella speranza di portare qualche fan davanti al piccolo schermo.

Il Grande Fratello 12 è stata una delusione sotto tutti i punti di vista, in primis quello qualitativo, con scelte del team autorale che non hanno pagato fin dall'inizio e con cambi in corsa che non hanno fatto altro che peggiorare la situazione, creando "il caos" e spiazzando negativamente anche gli spettatori più fedeli. Scelte che, ovviamente, si sono ripercosse sugli ascolti, che hanno sofferto molto più di quanto la "crisi della tv generalista" potesse far pensare.

In mattinata sono stati diramati comunicati trionfalistici per la vittoria della serata di ieri. Ma avere Report alle calcagna può essere veramente considerato un successo? Avere in finale ben quattro concorrenti entrati in corsa, uno dei quali già conosciuto, può soddisfare? Non arrivare al 20% di share - parlando di numeri nudi e crudi - pur avendo una concorrenza debole e terminando quasi all'1 di notte è davvero ciò che vuole la rete?

Can5:Raffaella carra da Panariello

domenica 25 marzo 2012

CAN5:IN ARRIVO SALVO SOTTILE.COSE DA PAZZI

Non vi "libererete" facilmente di lui, anche perché il suo Quarto Grado fa faville su Rete4 e punzecchia puntualmente le "grandi" rubando preziosi punti di share. Parliamo ovviamente di Salvo Sottile che, dopo l'addio al TG5, si è rimboccato le maniche tentando il terreno della conduzione in prima serata. E tutto si può dire tranne che non gli sia andata bene.

Tant'è che all'azienda di Cologno gli ascolti di Rete4 al venerdì sera non sono affatto sfuggiti e - come anticipato da Sorrisi - hanno deciso di giocare la carta Sottile su Canale5. Per il momento sarà solo un test estivo per valutare l'appeal del giornalista sul pubblico della rete ammiraglia con un programma meno targettizzato e dall'ampio respiro giornalistico: cronaca nera sì, ma anche attualità, costume ed eventualmente politica. E' Alessandra Menzani su Libero a rivelare nuove indiscrezioni sulla nuova scommessa targata Videonews.

Stand Up, questo il titolo provvisorio, dovrebbe andare in onda a partire dal 5 luglio per 8 settimane, in una serata - il giovedì - ormai devota all'informazione. Sottile potrà contare sulla diretta e sulla sua storica collaboratrice Siria Magri (mentre Sabrina Scampini pare non farà parte del progetto) ma sarà costretto ad abbandonare gli studi del Palatino (location di Quarto Grado) e trasferirsi per l'estate a Cologno Monzese.

Se l'esperimento porterà i suoi frutti, Mediaset potrebbe ipoteticamente "sfruttare" il giornalista siciliano anche nella stagione invernale, come sottolinea la Menzani che ipotizza altresì un suo approdo a Matrix al posto di Alessio Vinci.

venerdì 23 marzo 2012

AUDITEL:BOOM MONTALBANO,BENE ISOLA E IENE.OTTIMO SANTORO E FILM RAI4. MALISSIMO CENTOVETRINE

FRATELLO MAGGIORE:MARE DI INUTILI POLEMICHE

Era prevedibile che Fratello maggiore suscitasse polemiche, specialmente negli ambienti cattolici. Pronta, infatti, la reazione dell'Aiart, l'associazione di telespettatori cattolcia, tramite il suo presidente Luca Borgomeo:

"Abbiamo ricevuto decine di proteste. Un format che dovrebbe educare i giovani, ma che nei fatti ridicolizza la figura dei genitori e affida la figura di tutore a un pugile che propone situazioni davvero poco credibili. Italia 1 fa davvero fatica a non fare tv trash".
Anche il quotidiano Avvenire rincara la dose, parlando di programma "nato da una buona idea e risolto in modo pessimo"

Proposto spavaldamente in prima serata, mercoledì, Fratello maggiore di Italia 1 ha mirato – accade spesso nella rete – a colpire e sconcertare, anziché trattare con pacata chiarezza, come annunciato, di adolescenti difficili in rotta con le famiglie, alle quali il pugile Russo, con la garanzia di un'infanzia difficile a Scampia, avrebbe dovuto dare indicazioni di vita. Una goffa sceneggiatura mirante all'orrido ha così presentato, oltre a urtanti scene di violenza sulle madri, da parte di un ragazzotto e di una ragazzotta animati da rabbia furiosa, degna di rimedi drastici, scene certamente inadatte a una prima serata anche se ben (!!!) recitate dai protagonisti".

Anche Clemente Russo è stato ritenuto inadeguato nel ruolo di "terapeuta":

"Russo, il fratello maggiore che avrebbe dovuto rappresentare la saggezza affettuosa che comprende e indirizza, è risultato una figura inerte e priva di comunicativa: e altrettanto mancate sono state le figure delle madri vituperate e minacciate con linguaggio da trivio ma che esibiscono una compunta docilità «ho paura che prenda una cattiva strada» ammette la prima, mentre il figlio tenta di darle fuoco –".

Definita "saccente e sedicente" la psicologa, che "ha sentenziato alla svelta le sue banalità". Contestate anche le "rapide conversioni in provini televisivi di opaco squallore o in finte partecipazioni allo spegnimento di un incendio, insieme ai pompieri".

Si grida alla violenza esibita, inutile per gli effetti richiesti, la comprensione delle cause e il rimedio possibile. "Pericoloso il realismo delle scene proposte, in cui si colgono gli estremismi di una furia sfrenata e un desolante vuoto interiore".

mercoledì 21 marzo 2012

RAI2:ARRIVA STUDIO UNO

Tassello dopo tassello sembra che il nuovo corso dell’intrattenimento in Rai stia prendendo forma, anche se ovviamente in questi primi mesi della nuova direzione di Giancarlo Leone il cartello “lavori in corso” campeggia negli uffici della nuova struttura, soprattutto quando si ha a che fare con una gigantesca macchina, fatta anche di tantissima burocrazia quale è la Rai, in questo periodo poi in fibrillazione per la scadenza del CDA. Dopo aver messo mano con alcune mosse alla prima serata, si sta cercando ora di esplorare anche un territorio che, complici le trasmissioni di prime time sempre più lunghe, è diventato negli ultimi anni un po’ una terra di nessuno.

D’altronde lo stesso direttore generale Lei, ha dichiarato di voler accorciare i tempi di queste lunghissime prime serate, a favore appunto di una seconda serata, fatta anche di sperimentazione. In questo solco si colloca sicuramente un primo esperimento, il cui numero zero è andato in onda nel corso dell’ultimo Telethon, stiamo parlando di Super Club, condotto nella seconda serata del sabato da Luca Barbarossa e Max Giusti e che noi stessi auspicavamo fosse il pilota di una serie più lunga.

E’ dunque arrivato il momento di serializzare questa nuova trasmissione, nata da un’idea di Antonio Azzalini e che vede “fusi” due programmi radiofonici della seconda rete della Rai, vale a dire Super Max condotto appunto da Max Giusti con Francesca Zanni e Social Club condotto da Luca Barbarossa con Virginia Raffaele (in grande forma in Quelli che... con l'imitazione di Belen Rodriguez) e Andrea Perroni. L’appuntamento settimanale è per primavera inoltrata nella seconda serata di Rai2, inizialmente per 4 settimane dal teatro delle Vittorie in Roma. Lo stile di questo nuovo Super Club, il cui titolo potrebbe essere Studio -1, prenderà quindi vita da queste due trasmissioni, dove la musica avrà un ruolo centrale ed in cui l’ospite di turno sarà coinvolto in maniera totale, passando dall’intervista, all’esibizione canora, al duetto informale con lo stesso Luca fino al lato ironico e comico con Max.

Non mancheranno le gag di Max con i suoi personaggi, testati ampiamente durante le dirette quotidiane radiofoniche su RadioDue, in una trasmissione che si annuncia molto ritmata e con uno stile assolutamente informale fatto di comicità, musica, divertimento ed improvvisazione.

ITALIA1:DA STASERA IL NUOVO PROGRAMMA FRATELLO MAGGIORE

Italia 1 ci riprova, stavolta con Fratello Maggiore. Missione quasi impossibile quella di trovare format nuovi che riescano a conquistare in brevissimo tempo il target più specifico della rete giovane, preso dai mille canali di intrattenimento e dalla foga di avere contenuti brillanti, veloci e comodamente fruibili. Per il nuovo esperimento, in onda stasera in prime time, la rete di Tiraboschi bussa alle porte di Magnolia.

La linea per questo nuovo programma, tratto da un format francese di grande successo, è ancora sospesa tra il giovanilismo e il sociologico. Abbandonato il focus trash antropologico sui tamarri della Penisola l'obiettivo si fa più serio: un programma verità sul rapporto sempre più complicato tra i genitori e i figli adolescenti, la generazione internauta che tutto sa e che tutto può, o almeno crede.

Nessun sociologo o psicoterapeuta come protagonista ma il pugile Clemente Russo: trattandosi di un format non tanto da condurre quanto da guidare la scelta è caduto sul campione italiano che conosce molto da vicino alcune realtà della strada. Sarà il fratello maggiore dei ragazzi proprio per il suo profilo umano, da lui stesso ricostruito alla vigilia del debutto:

''Sono nato e cresciuto in periferia dove tutto è più difficile. Anche io come tanti giovani ho avuto una vita al limite. Solo grazie alla disciplina e al rispetto delle regole, ho raggiunto risultati importanti ma non ho mai dimenticato il mio passato. Metterò la mia esperienza al servizio dei ragazzi, vivrò con loro per aiutarli a ritrovare se stessi e a superare gli ostacoli della vita. Combattere non mi spaventa.''

Il rischio è di trovare una realtà che non abbia i contorni più naturali a causa del filtro della telecamera. Questione che giù quindici anni fa aveva creato problemi alla versione talk di Amici che tanto puntava sulla risoluzione dei problemi intergenerazionali. Il problema della verità come questione centrale, dunque, più che mai.

L'obiettivo di partenza è il realismo più crudo ed asciutto possibile: si gioca proprio su quel campo l'efficacia della narrazione e il successo del programma, ancor prima di ogni eventuale valutazione sul gradimento del pubblico, sull'incisività di un tale approccio, pedagogico ma irrituale, nel mondo televisivo attuale.

RAI2:NUOVO SHOW CON LA INCONTRADA

La nuova direzione dell’intrattenimento Rai sta lavorando, come ovvio che sia, alacremente per Rai1: Non sparate sul pianista attualmente in onda il venerdì sera, il nuovo talent show condotto da Carlo Conti dal titolo provvisorio “Tale e quale” tratto dal format “Tu cara me suena” in onda dal 27 di aprile, quindi il game show con Giancarlo Magalli in onda da maggio tratto dal format “Family showdown” e da quel “Punto su di te” orfano di Pupo che dovrebbe andare in onda sempre da maggio il mercoledì su Rai1, quest'ultimo show in queste ore alla ricerca di un conduttore, si parla di Massimo Lopez (forse dirottato sul game di Magalli) e Tullio Solenghi ma ancora non è stato deciso nulla.

Ma in verità la struttura guidata da Giancarlo Leone sta pensando anche alla seconda rete del servizio pubblico, dopo il nuovo varietà con Max Giusti e Luca Barbarossa Super Club, è infatti allo studio proprio in questi giorni un nuovo varietà comico che dovrebbe andare in onda appunto su Rai2, nella giornata del giovedì per 4 settimane da fine aprile-inizio maggio, nella collocazione attualmente occupata dall'Isola. Lo show prodotto in collaborazione con la Ballandi, cercherà di riportare sul secondo canale della Rai un varietà comico, dopo le esperienze, ormai lontane, di “Convenscion”, ricordiamo condotto da Enrico Bertolino e Bulldozer in onda nella seconda serata condotto da Federica Panicucci con Dario Vergassola.

Un varietà quello che prenderà la luce nei prossimi mesi, che andrà alla ricerca di nuovi comici andandoli a pescare fra le realtà locali. In Rai si sta riflettendo su chi affidare la conduzione di questo nuovo varietà ed il nome che si sta facendo avanti proprio in queste ore sarebbe quello di Vanessa Incontrada, già conduttrice di Zelig, vista proprio recentemente ospite del suo partner di spot Giorgio Panariello nello show di Canale5 Panariello non esiste.

RAI2:NUOVO PROGRAMMA CON LA RICCOBONO

AUDITEL:LA JUVE SBANCA RAIUNO CON 9 MIL. OTTIMO FILM CAN5 E BALLARO SU RAITRE. OTTIMO FILM IRIS.MALE MENTANA IN PRIMA SERATA

martedì 20 marzo 2012

AUDITEL:PANARIELLO VINCE MA CROLLA A 4 MIL E MEZZO.MALE TUTTE LE RETI.BOOM SKY IN PRIMA SERATA TRA CINEMA E CALCIO

Che dire di Panariello. Una serata cosi come quells di ieri non si era mai vista su un canale della tv commerciale. Una serata di grandissima televisione che pero paga il fatto di andare in onda su canale5. Su raiuno avrebbe fatto almeno 10 milioni.credo che una seraa cosi su canale5 non la si vedra piu

lunedì 19 marzo 2012

ADDIOAUDITEL?

Davvero lo share non è più - o non sarà più - centrale nell'investimento pubblicitario? E' davvero tempo di web reputation (ovvero, semplificando: «cosa dicono in rete»)? Forse non è ancora così, ma potrebbe esserlo in futuro. Forse. Anche se non ha dubbi Pier Domenico Garrone, consulente di comunicazione istituzionale che ha fondato il blog comunicatoreitaliano.it.

Garrone, in un'intervista al Corriere delle Comunicazioni parte dal fatto che tutti i colossi (Rai, Mediaset, Telecom, Sky) hanno potenziato recentemente la loro presenza sul web. Ma che, contestualmente, non si sono adeguati i paramentri di misurazione a questa innovazione tecnologica:

«Abbiamo notato che l'evoluzione tecnologica costituita dall'infrastruttura di rete e dalle applicazioni per rendere il contenuto fruibile con le tecnologie su più device ha comportato straordinarie innovazioni che non sono state ancora colte dalle aziende. Tra queste la Rai.
Secondo Garrone gli inserzionisti si preoccupano già molto di quel che si dice in giro sulla rete:

«Oggi un inserzionista non investe più guardando lo share, cioè la quantità del pubblico, ma la sua qualità, che è identificata con la Web reputation, perché identifica la credibilità e la reputazione del media. La Web reputation è diventata una voce di bilancio per le aziende e le tv, perché indica la tutela e la valorizzazione della matrice aziendale rappresentata nel brand, nel prodotto e nel management».
E' un punto di vista davvero interessante, ed è interessante vedere che, dopo WIDG e l'analisi qualitativa che abbiamo proposto nell'ambito dell'iniziativa, si parli dell'argomento anche da altri punti di vista.

Garrone fa notare anche che le notizie stanno cambiando radicalmente il modo di essere proposte. Forse, anche qui la sua visione è un po' futuribile (almeno per quanto riguarda l'Italia), ma il punto sembra centrato:

«I contenuti che diventano informazioni e notizie non sono più scritti nelle redazioni, ma dalla platea della Rete. L'unico media del momento analogico che rimane in prima partnership con la Rete e che con essa sta meglio affrontando rispetto alla televisione l'integrazione nell'incontro con il pubblico è la radio, basti pensare concretamente a Rai Radio Uno».

Paradossale ma vero: il web si integra meglio con la radio, da sempre molto meno autoriferita - per ragioni contestuali - della televisione.

AUDITEL:MALE FICTION RAIUNO E MALE GRANDE FRATELLO.VINCE IL NAPOLI SU SKY.OTTIMO CHE TEMPO CHE FA E MAI DIRE GRANDE FRATELLO CHE REGALA ASCOLTI RECORD A CANALE5

sabato 17 marzo 2012

SU CIELO LUNEDI SPECIALE SULLA MAFIA DI SANTORO. CIELO SEMPRE PIU SERVIZIO PUBBLICO

Michele Santoro torna ad approfondire uno degli argomenti più scottanti e delicati della recente storia d'Italia: la trattativa tra Stato e mafia. Dopo anni di processi, testimonianze, condanne e colpe mai ammesse, oggi si avverte la sensazione di essere A un passo dalla verità, che è il titolo della puntata speciale di Servizio Pubblico in onda lunedì prossimo, 19 marzo, su Cielo.

In prima serata, il programma di Santoro proporrà un nuovo reportage in cui si parlerà di mafia, di stragi e delle domande che attendono ancora delle risposte. Sono infatti tanti gli interrogativi che ruotano attorno alla strage di via d'Amelio, riguardo alla quale gli inquirenti dovranno accertare l'esistenza di una presunta trattativa tra pezzi dello Stato e componenti di Cosa Nostra. All'argomento Michele Santoro aveva già dedicato la puntata di Servizio Pubblico in onda giovedì scorso.

In quell'occasione il giornalista aveva aperto i microfoni anche al figlio del boss Bernardo Provenzano, il quale aveva chiesto una perizia per valutare le condizioni di salute del padre e aveva parlato di "violenza che genera violenza". Sempre settimana scorsa, Servizio Pubblico aveva trasmesso anche un'intervista a Massimo Ciancimino condotta da Sandro Ruotolo.

Lunedì vedremo uno speciale analogo a quello che Santoro aveva trasmesso lo scorso 5 marzo in merito alla protesta No Tav. L'appuntamento con A un passo dalla verità è per il 19 marzo alle 21 su Cielo (canale 26 del digitale terrestre).

ONORE A PIERDAVIDE CARONE. NON PARLO MAI DEI CONCORRENTI DEI REALITY MA QUESTA VOLTA SI

La differenza la fa il come. E Pierdavide Carone ha dimostrato di badare alle sfumature e di avere a cuore qualcosa che molte celebrità ben più navigate non hanno: il rispetto. Così, l'ultimo investimento artistico di Lucio Dalla non è salito sul carro del presenzialismo speculatore. Al ridosso della morte improvvisa dell'artista, l'ex di Amici poteva avere tanti giornalisti ai suoi piedi per intervistarlo e tanta vetrina televisiva. Poteva essere la nuova Rettondini rilanciata dalla tragedia della Costa Concordia.

Invece lui ha preferito "fare l'eremita", cancellare alcune date negli store e delle nterviste già concordate per la promozione post-sanremese. Dopo circa due settimane di oblio, però, Pierdavide dev'essere a Verissimo, non fosse altro perché deve vendere il suo prodotto e questo non è un crimine.

Così si trova a parlare di Dalla, "un artista con cui non conta quanto tempo passi ma la qualità del tempo". Pierdavide dice di voler continuare a far conoscere il progetto che lo lega a Lucio perché lui così vorrebbe. E lo dice sinceramente. Quando Silvia Toffanin gli chiede se ha scritto una canzone per Lucio, Carone risponde in modo singolarmente non venale:

"Più che scrivere una canzone su di lui, vorrei scrivere qualcosa che lo inorgoglisca".
Della serie, io non ci marcio a mo' di business. Persino quando la conduttrice, in apertura, gli ha detto la frase fatta "tu piaci al pubblico", lui ha risposto con basso profilo richiamando un suo pezzo:

"Ma non troppo".
Poche parole (in un italiano molto corretto) e misurate. Come il suo tributo a Dalla nello studio vuoto di Amici, a pochi giorni dalla scomparsa. Queste cose fanno la vera differenza, per un amico di Maria che avrà avuto più "spinte" di altri cantanti emergenti, ma dimostra di averne approfittato sin troppo poco. Non a caso il suo talento sta venendo fuori col tempo.

venerdì 16 marzo 2012

BOOOM: PIERO ANGELA VERSO LA PRESIDENZA DELLA RAI

Il caos intorno al rinnovo dei vertici Rai si arricchisce sempre di nuovi dettagli. La questione, come noto, è squisitamente politica (capirai la novità trattandosi della tv di Stato). Da una parte il Partito Democratico che chiede una profonda revisione della legge in vigore viceversa ha intenzione di chiamarsi fuori dal meccanismo di "divisione" del Cda e della conseguente nomina del direttore generale. Con il Pdl pronto a mettersi sulle barricate per difendere quello che è considerato uno dei prodotti considerati più preziosi fra quelli concepiti dalla fervida immaginazione dei governi di centrodestra: la legge Gasparri.

Questa situazione di fatto rischia di rafforzare l'ipotesi di un rinnovo tacito dell'attuale Cda e con tutta probabilità dell'attuale Dg Lorenza Lei che infatti nelle interviste più recenti parla di "progetti futuri" pur essendo teoricamente in scadenza fra un paio di settimane provocando "l'irritazione" del ministro Passera. Attorno alla Rai, come di consueto, si scatenano pressioni ed appetiti di ogni genere, ma è sempre difficile trovare una soluzione.

Secondo il Corriere della Sera persino il capo dello Stato Giorgio Napolitano avrebbe invitato i partiti ad affrontare la questione del rinnovo dei vertici Rai con "apertura" evitando la paradossale situazione di un rinnovo automatico degli attuali vertici. Lo stesso quotidiano di Via Solferino lancia l'ipotesi che i partiti riescano a trovare, insieme al governo, la strada per modificare di fatto gli equilibri di potere stabiliti dalla Gasparri senza una modifica parlamentare della legge. Il nuovo direttore generale assomiglierebbe sempre di più ad un amministratore delegato, con più capacità decisionali e più responsabilità. Nell'articolo pubblicato oggi a firma di Paolo Conti si fanno dei nomi che sarebbero graditi a tutti i partiti e offrirebbero "ampie garanzie di affidabilità ed equilibrio": un ticket composto da Piero Angela, storico volto Rai, ed Enrico Bondi, il manager già liquidatore della Parmalat dopo il fallimento.

RAI3: ARRIVA UN OTTIMO PROGRAMMA

Rai Educational lancia un programma d'attualità particolare: Lezioni dalla crisi, in onda da domenica 18 marzo alle 13.00 su Rai 3 e in replica il lunedì alle 23.00 su Rai Storia. Sarà Giuliano Amato, ex Presidente del Consiglio, ex Ministro e attuale Presidente dell'Istituto della Enciclopedia Italiana Treccani, il conduttore di questa nuova trasmissione culturale che ha l'obiettivo dichiarato di:
Spiegare, in maniera chiara e comprensibile per tutti, la natura, le caratteristiche, le prospettive di evoluzione della crisi economica che stiamo attraversando
Lezioni dalla crisi rappresenta una grande sfida per Rai Educational. Si legge infatti:

...la sfida dell’educazione pensata e ragionata, affidata a una figura di grande rilievo internazionale e di grandi competenze, che si rivela anche straordinario narratore, per spiegare in maniera semplice e chiara tutte le dinamiche di una crisi ancora in atto
Tra i temi al centro del programma: gli strumenti finanziari, la moneta, l’influenza politica ed economica interna e internazionale, le istituzioni e gli organismi di controllo nazionali e sovranazionali, la legislazione. 12 lezioni di 30 minuti ciascuna nelle quali Giuliano Amato "guiderà" gli spettatori in un percorso che parte dalle radici stesse del concetto di crisi economica e dalla grande crisi del 1929.

La prima puntata, dal titolo “Le crisi economiche”, affronterà proprio il tema delle crisi mondiali: da quelle nel capitalismo a quelle locali e globali per poi approfondire la crisi del ‘29, con i fallimenti bancari e la corsa agli sportelli fino alla risoluzione della crisi grazie al New Deal. A seguire, i prossimi appuntamenti approfondiranno: “La crisi in America: 2007-2008”; “Le cause della crisi negli USA”; “La crisi supera i confini”; “La crisi arriva in Europa”; “Arrivano i “PIGS”; “Come abbiamo reagito?”; “Il rischio di un circolo vizioso”.

Il programma si avvarrà di interviste e interventi dei principali protagonisti della scena economica internazionale, e schede filmate che illustrano i concetti più complessi e le principali tappe della crisi. Una novità è l'interazione multimediale, con materiali e approfondimenti scaricabili dal portale web www.economia.rai.it.

AUDITEL:MONTALBANO A 7 MILIONI,BENE ISOLA.MALISSIMO CENTOVETRINE E LE IENE

Le iene in questa stagione hanno perso ben 2 milioni di spettatori per via di una brutta conduzione

giovedì 15 marzo 2012

BEATIFULSBARCA IN PUGLIA

Compleanno in Italia per Beautiful. La soap opera più popolare del mondo, in occasione dei venticinque anni di messa in onda (la prima puntata risale al 23 marzo 1987 sulla CBS mentre in Italia è arrivata su Rai2 tre anni dopo), ha scelto di regalarsi una nuova trasferta nel Belpaese. Dopo il lago di Como nel 1997, Venezia nel 1999 e Portofino nel 2002, a distanza di dieci anni, Beautiful si trasferisce in Puglia, nella splendida ed esclusiva cornice delle masserie Borgo Egnazia, in provincia di Brindisi, oltre ad altri luoghi della regione pugliese. Saranno dieci le puntate ambientate in Italia che verranno girate tra il 7 e l’11 maggio 2012 e che Canale 5 trasmetterà nella primavera 2013. Protagonisti delle vicende in salsa tricolore almeno cinque personaggi tra cui i due volti più noti Ronn Moss (Ridge) e Katherine Kelly Lang (Brooke). Oltre all’Italia, uno dei paesi in cui la soap è più apprezzata, gli scandali e gli intrighi di The Bold and The Beautiful sono sbarcati anche a Sydney, Australia (2007), Aspen, Colorado (2011-12) e Cabo San Lucas, Messico (2011). Beautiful, in onda su Canale 5, dal lunedì al venerdì alle ore 13.40, vincitore di numerosi premi internazionali, vanta anche il record di “soap opera più popolare del mondo in onda” con ben 35 milioni di telespettatori giornalieri in oltre 100 paesi.

PIERSILVIO BERLUSCONI RIBADISCE: ADDIO GRANDE FRATELLO

Ci voleva questa edizione per far capire a Pier Silvio Berlusconi quanto il GF ci abbia letteralmente stancati.
Non è solo il cast scelto dagli autori a essere sbagliato, è proprio il reality show ad aver stufato gli ascoltatori. “Il Grande Fratello sta vivendo una stagione particolare per vari fattori a cominciare dalla scelta del cast. Sì, il Grande fratello probabilmente ha bisogno di riposare“. Porte chiuse agli altri reality? No, perché questi resteranno “uno dei generi della tv generalista. Noi facciamo una tv di livello altissimo (ndr. Mediaset!?!? Una tv di livello altissimo?!?). In più, in un anno di crisi come questo, abbiamo creato un sistema all news, costruito un evento come “Panariello non esiste” e lanciato due nuovi preserali, tutti premiati dal pubblico: in questo momento investire sul prodotto è un atto di coraggio. Non penso ci sia altra tv commerciale in Europa che offra gratuitamente programmi di questo livello“.
L’importante è che ne sia convinto. A pare mio, ultimamente, la tv italiana non sta offrendo niente di buono, a parte qualche sporadica eccezione

CLAMOROSO LITIGIO TRA FRECCERO E LIBERO PER LA SERIE DI GRANDISSIMA EDUCAZIONE ALLA CIVILTA CHE E FISICA O CHIMICA DI RAI4. L UNIVCO VERO PROGRAMMA DI SERVIZIO PUBBLICO IN ITALIA

QUESTO E' UN ARTICOLO STRANO:In sintesi, mi riferisco al polverone scatenato da un articolo di Francesco Borgonovo sul quotidiano Libero. Il giornalista ha calcato la mano sull’alto tasso di scene di sesso promiscuo e di droga presenti nel telefilm Fisica o chimica, definendole inappropriate per un daytime e invocando puritanamente Lorenza Lei per ripulire il servizio pubblico (era già intervenuto l’Aiart, senza risultato).
A quanto pare, detto fatto: da una telefonata tra lo stesso Borgonovo e Carlo Freccero si apprende che il Dg Rai ha effettivamente chiesto, dopo la lettura dell’articolo, lo spostamento della serie in seconda serata. La vera caduta di stile di Libero, molto più della pubblicazione dell’articolo, sta nell’aver divulgato questa telefonata sul sito.
Era una telefonata privata, non il nastro di un’intervista, e si è rivelata una bruttissima vendetta verso Freccero, notoriamente di animo fumantino nel difendere le sue idee. Per chi volesse recuperarla volano parole così forti che costringe persino noi a “censurarle”. Ve ne riportiamo uno stralcio:
“Complimenti, mi fai togliere Fisica o chimica al mattino, ti faccio i complimenti per il tuo articolo di merda. Lei fa il suo lavoro. Io racconto allora Libero cosa fa. Lei è un censore. Lei troverà una persona che gli fa il c… così. La serie è pedagogica, cretino. Lei, purtroppo, non è un esperto di televisione. (…) Non ho bisogno dei suoi complimenti. Io ho la pubblicità, ho i clienti. Me ne frego di lei. Racconterò del suo direttore che mi chiama quando vuole fare un programma (…) Il digitale non è la Rai, non è Don Matteo. A Mediaset sono impazziti per Rai 4 perché gli faccio il culo tutti i giorni (…) La Lei ora fa il culo perché devo togliere questa serie. C’ho più spettatori io che Libero di lettori. Fate articoli indecenti di pornografia. E poi fate chiudere Santoro e Luttazzi, ma mettete le foto delle ragazzine nude. Siate laici, non prendete ordini dai cardinali (…) Occorre sentire tutti i pubblici. Rai4 non ha questa funzione. Io mi vendicherò. Sarà sangue e sangue scorrerà”.
Toni minatori, ma da cui traspare sicuramente un Freccero eroico nel contrastare le ipocrisie che ammantano il mondo della tv.
Quindi penserete io sia del partito che Fisica o chimica sia davvero scandaloso e andasse spostato. Invece no, non solo sono un estimatore della serie ma condivido la teoria del “contesto” di Freccero. Fisica o chimica sarebbe una sera inappropriata nel pomeriggio di Rai2 o Italia1, con una tradizione serial-familiare più trasversale e quindi controllata. Ma Rai 4 è un’altra cosa, non ti ci trovi per caso e chi la guarda ha già una visione più ampia della tv, come della realtà. Come da Gerry Scotti non mi aspetto l’ammiccamento, dall’unica rete Rai veramente di tendenza e coraggiosa non mi aspetto la censura. 

BOOOM! ORMAI SEMPRE PIU CONVINTI CHE L AUDITEL SIA TRUCCATO.

GLI ASCOLTI DE LA7 MISTERIOSAMENTE SONO CROLLATI DA 2 MESI . COSI COME QUELLI DI RAITRE. INVECE PROGRAMMI COME IL GRANDE FRATELLO O CENTOVETRINE SAREBBERO GONFIATI VISTO CHE NON TROVANO RISCONTRO NEI SONDAGGI DELLE SETTIMANE SCORSE

CENTOVETRINE NONOSTANTE GLI ASCOLTI BASSISSIMI ANDRA IN PRIMA SERATA ANCHE LA PROSSIMA STAGIONE

BEATIFUL TORNA IN ITALIA CON LE NUOVE PUNTATE DALLA PUGLIA

RAI5: VITE DI MODA / NUOVO PROGRAMNA

Tra i programmi offerti da Rai5, ce ne sono parecchi che riguardano il mondo della moda, con un punto di vista spesso originale. Il programma che parte questa sera alle 22.05 si intitola Vite di moda e, in 10 puntate, racconta il mondo della moda italiana attraverso gli occhi dei suoi protagonisti. Ogni puntata parlerà di un progetto, che sia una sfilata o una campagna pubblicitaria, oppure la creazione di un abito o l’organizzazione di una festa esclusiva, tra modelle, sarte e fotografi.

Che siano famosi nel mondo o meno, gli stilisti creano e lavorano tutto l’anno, non solo nel periodo delle sfilate. Le storie e le esperienze cercheranno di mostrare nel modo più autentico possibile i diversi aspetti del loro mondo: dalla mondanità più luccicante, alle occupazioni più pratiche e artigianali.

Ma non saranno solo gli stilisti affermati a "parlare": i vari speciali riguarderanno infatti la vita di modelle, stylist, giornalisti specializzati, nonché studenti che sognano un giorno di poter avere una florida carriera in questo campo.

In questa prima puntata sarà trasmesso lo speciale “Angela Missoni – Una storia di famiglia”. Protagonista una storica azienda italiana, oggi guidata da Angela e Vittorio Missoni, lei stilista, lui responsabile della parte commerciale, che mostrano come anche nel lavoro sia molto importante avere una famiglia alle spalle.

AUDITE:IL NAPOLI DELLE MERAVIGLIE SBANCA AUDITEL.BENE LA GUZZANTI SU LA7. CAN5 AL MINIMO STORICO COL 10% SHARE

CLAUDIO AMENDOLA DA STASERA NUOVA IENA

NILLA ZILLI GRANDE TALENTO DELLA MUSICA CAMBIA BRANO PER L EUROVISION SONG FESTIVAL

Nina Zilli non porterà all'Eurovision Song Contest 2012 il brano Per sempre, presentato all'ultimo Festival di Sanremo, ma L'amore è femmina, canzone che dà anche il titolo al suo ultimo album. La decisione è stata presa dalla Universal, la casa discografica della Zilli, in accordo con la Rai ed è stata resa nota nel pomeriggio.
In realtà la notizia non ci sorprende più di tanto. Qualche settimana fa alcuni fan ed addetti ai lavori si erano mobilitati per fare in modo che venisse presentata all'ESC proprio L'amore è femmina, anche se in un primo momento era stata confermata la scelta di Per sempre (in versione italiana e inglese, come accaduto lo scorso anno con il brano di Raphael Gualazzi).

Evidentemente c'è stato un ripensamento, forse per una questione di ritmo e di "internazionalità". Come potete sentire, infatti, L'amore è femmina è decisamente più orecchiabile di Per sempre, nonostante rimanga un brano in "stile Zilli". Probabilmente anche questa canzone verrà parzialmente tradotta in inglese, ma la conferma arriverà tra qualche giorno, in occasione della presentazione del brano all'European Broadcasting Union - Unione Europea di Radiodiffusione.

Ricordiamo che l'Eurovision Song Contest 2012 si svolgerà a Baku, in Azerbaigian, il 22, 24 e il 26 maggio 2012. L'Italia, essendo ai primi posti nella classifica dei maggiori contributori EBU, parteciperà di diritto alla finale, senza dover passare per le semifinali.

RAI: ECCO LA LEGGE ANTI REPORT. SURREALE

La prossima "Carta dei doveri e degli obblighi degli operatori del servizio pubblico", che sarà presto approvata dal Cda Rai, conterrà una norma in grado di tagliare le gambe a tutto quel (poco) giornalismo d'inchiesta della tv di Stato. Vista l'attuale situazione dei palinsesti Rai non è facile definire questo codicillo una "norma anti Report" o se preferite "anti Presadiretta". In sostanza la nuova "Carta dei doveri" conterrà il divieto esplicito per i giornalisti Rai di registrare audio o video senza la preventiva autorizzazione dei diretti interessati .

Tutto nasce dalla denuncia dell'ex ministro Renato Brunetta che qualche settimana fa si era indignato perché un giornalista di Report l'avrebbe chiamato al telefono registrando il contenuto della conversazione. L'esponente del Pdl aveva diffuso un comunicato nel quale si domandava:

è lecito legalmente e deontologicamente, chiamare al cellulare una persona, per giunta un parlamentare, da parte di un giornalista del servizio pubblico, e registrare la telefonata senza avvertirlo, senza chiedergli l'autorizzazione? È questa la correttezza nell'acquisizione delle informazioni cui ogni buon giornalista dovrebbe attenersi?
Dopo l'accorata segnalazione dell'ex ministro il capogruppo del Pdl in commissione di Vigilanza Rai, Alessio Butti, ha ritenuto di dover sollevare la questione ottenendo rassicurazioni rispetto al futuro inserimento del divieto di registrazione "senza il consenso" in questa famigerata "Carta dei doveri".

Si tratta di un colpo letale alla possibilità dei giornalisti di assumere sostanzialmente qualsiasi tipo d'informazione, di qualsiasi natura, che il soggetto dell'inchiesta stessa non voglia fornire volontariamente. Quante volte proprio grazie a registrazioni carpite con qualche stratagemma o alla registrazione di conversazioni telefoniche (non intercettazioni, ma normali telefonate fra giornalista ed intervistato) noi telespettatori siamo venuti a conoscenza di particolari significativi per la comprensione di un fatto o di una notizia?

Pur senza voler esagerare è un po' come se la Polizia dovesse chiedere il permesso al criminale prima di arrestarlo. Surreale.

mercoledì 14 marzo 2012

BOOOM! FORUM AI MINIMI STORICI. DA IERI NON E PIU IN DIRETTA E DA APRILE CHIUDE LA VERSIONE POMERIDIANA

A partire da ieri, martedi 13 marzo, il programma del mezzogiorno di Canale5 condotto da Rita Dalla Chiesa ha abbandonato la diretta per cedere il passo alle registrazioni. Una scelta che segue a ruota quella presa dall’azienda di Cologno per il contenitore domenicale della stessa rete che mesi fa ha subìto sorti analoghe. Le ragioni sono le medesime: risparmio sui costi, in nome dell’imperante austerity degli ultimi mesi.
Il cambiamento non è di poco conto in considerazione dell’interazione che il tribunale televisivo di Mediaset aveva creato con i telespettatori. Mail e twitter la facevano da padrona ed erano diventati tratto distintivo del programma che, spesso e volentieri, dava luogo a ‘botta e risposta’ con il ‘pubblico da casa’ che interveniva a distanza sugli argomenti oggetto delle cause.
Ma v’è di più: sembra che al momento si stia vagliando l’ipotesi di chiudere per la tradizionale pausa estiva la Sessione pomeridiana di Forum, in onda su Rete4, già a partire dal mese di aprile.

BOOOM! FORUM AI MINIMI STORICI. DA IERI NON E PIU IN DIRETTA E DA APRILE CHIUDE LA VERSIONE POMERIDIANA

A partire da ieri, martedi 13 marzo, il programma del mezzogiorno di Canale5 condotto da Rita Dalla Chiesa ha abbandonato la diretta per cedere il passo alle registrazioni. Una scelta che segue a ruota quella presa dall’azienda di Cologno per il contenitore domenicale della stessa rete che mesi fa ha subìto sorti analoghe. Le ragioni sono le medesime: risparmio sui costi, in nome dell’imperante austerity degli ultimi mesi.
Il cambiamento non è di poco conto in considerazione dell’interazione che il tribunale televisivo di Mediaset aveva creato con i telespettatori. Mail e twitter la facevano da padrona ed erano diventati tratto distintivo del programma che, spesso e volentieri, dava luogo a ‘botta e risposta’ con il ‘pubblico da casa’ che interveniva a distanza sugli argomenti oggetto delle cause.
Ma v’è di più: sembra che al momento si stia vagliando l’ipotesi di chiudere per la tradizionale pausa estiva la Sessione pomeridiana di Forum, in onda su Rete4, già a partire dal mese di aprile.

MATRIX FERMO ANCORA AL 5% SI VA VERSO LA CHIUSURA

GIANCARLO MAGALLI TORNA DOPO 8 ANNI SU RAIUNO CON FAMILY COUNTDOWN UN GIOCO PER FAMIGLIE

AUDITEL:LA PIVETTI SBANCA RAIUNO,MALISSIMO CAN5 E BENE RAITRE CON BALLARO. MATRIX AL 5% SHARE!!!

Sempre male affari tuoi e tutti i programmi videonews.bene invece il nuovo programma di viaggi di Susy e Patrizio Roversi al mattino di Rete4( che andava in onda su raitre)

DOPO 25 TORNA SU ITALIA1 ODISSEA MA CON UN NUOVO TITOLO.COLORADO RACCONTERA LA LETTERATURA. FUNZIONERA ?

martedì 13 marzo 2012

BOOM! CLAUDIO LIPPI VERSO LA CONDUZIONE DI AFFARI TUOI

L orribile show di raiuno ormai moribondo sta per cambiare conduttore

AUDITEL:LA PIVETTI SU RAIUNO BATTE PANARIELLO.MALE AFFARI TUOI E BOOM RAI4

Come previsto la qualita dello show di Panariello non paga dopo che veniva da tanti lunedi sera di spazzatura. Ma lo show non c entra niente. E solo un problema di canale. Su raiuno o italia1 sarebbe stato un grande successo

lunedì 12 marzo 2012

BOOM! LA MARCUZZI SU TWITTER SALUTA (I POCHI) FANS DEL REALITY

PIERSILVIO BERLUSCONI ANNUNCIA LE NOVITA

IN BREVE: GRANDE FRATELLO CHIUDE PER SEMPRE.  FORSE LA FINALE GIA DOMENICA PROSSIMA. INTANTO SCHERZI A PARTE PRENDERA IL POSTO AL LUNEDI DEL REALITY. CENTOVETRINE ANDRA AVANTI NONOSTANTE I BASSI ASCOLTI. DA SETTEMBRE 4 SERATE DI CINEMA ALLA SETTIMANA SU CANALE5. COME MAI? FORSE ASCOLTI PIU BASSI MA I PUBBLICITARI PAGANO DI PIU PER VIA DELLA QUALITA' DEL PUBBLICO, ESEMPIO: GRANDE FRATELLO 3 MILIONI TELESPETTATORI ,CANALE5 GUADAGNA 1 MILIONE DI EURO. UN BEL FILM 3 MILIONI TELESPETTATORI MA CANALE5 GUADAGNA 4 MILIONI DI EURO. QUINDI DAL PROSSIMO PRIMO SETTEMBRE I PUBBLICITARI NON PAGHERANNO PIU GLI SPOT PER IL NUMERO DI TELESPETTATORI MA PER LA QUALITA DEL PUBBLICO

12 ANNI CHE HANNO CAMBIATO GLI ITALIANI:CIAO CIAO GRANDE FRATELLO

su twitter e facebook l addio al papa di tutti i reality

SI CHIUDE UN EPOCA:PIERSILVIO DICE ADDIO AL GRANDE FRATELLI

BOOOOMMMMM LA FINALE DEL GRANDE FRATELLO DOMENICA PROSSIMA??? RIUNIONE STRAORDINARIA A MEDIASET

BOOOOMMMMM LA FINALE DEL GRANDE FRATELLO DOMENICA PROSSIMA??? RIUNIONE STRAORDINARIA A MEDIASET

AUDITEL:VINCE PREMIO TV ,GRANDE FRATELLO A 3 MILIONI PUNTATA MENO SEGUITA DI SEMPRE

sabato 10 marzo 2012

AUDITEL:MALE ZELIG,FRIZZI E TUTTO IL RESTO.SERATA VINTA DA SKYSPORT CON LE PARTITE DI INTER E NAPOLI

crolla zelig a 4 milioni per colpa del calcio che sbanca

IL NUOVO ROTOCALCO DI VIDEONEWS DI CANALE 5, SUPERCINEMA, FA A DIR POCO SCHIFO. ANCHE LI CONFONDONO GLI ATTORI CON I DILETTANTI

Inconsistentemente patinato, come al solito. Figlio dei Bikini domenicali dei mesi assolati, del disimpegno giornalistico nonché della necessità di dare a Canale 5 una seconda serata low cost al venerdì. Così nasce Supercinema, l’ennesimo marchio di News Mediaset che svilisce anche il ciak a materia da rotocalco (non si spiega perché non abbiano più riproposto il bel marchio testato l’estate scorsa, Storie di donne).
La formula è la stessa a cui ci ha abituato da anni Mario Giordano: copertine di anticipazioni interminabili, poi puntualmente sgonfiate dall’inutilità dei servizi, focus sulle gnocche del cinema italiano (nella scontatissima rubrica Eva contro Eva, della serie da Elena Santarelli e Melissa Satta a Valentina Lodovini e Cristiana Capotondi) e, soprattutto, l’esaltazione della filosofia commerciale.
La puntata di stasera ha aperto subito agganciandosi a Zelig, vista l’uscita sugli schermi del film Ti stimo fratello del miracolato Giovanni Vernia. La voce fuori in campo vantava che a lanciarlo sia stato proprio il programma Mediaset.
Poi, giusto a confermare la consacrazione di personaggi-simbolo del mass market, ecco l’ennesima intervista apologetico a Christian De Sica, di cui si celebra l’ultimo Natale a Cortina come se fosse stato un successo e si pompa l’uscita di Buona giornata, il “nuovo film dei Vanzina” che ammicca a quelli vecchia maniera.

giovedì 8 marzo 2012

ASCOLTI BASSI MA SICURAMENTE IL MIGLIOR PROGRAMMA DEL 2012. IERI SERA SERATA DI ALTISSIMO LIVELLO CON CHIAMBRETTI SU ITALIA1

PIPPO BAUDO A LE IENE SICURAMENTE FARA IL BOTTO ANCHE SE C E MONTALBANO SU RAIUNO

Questa sera alle ore 21.10 vedremo Pippo Baudo alle prese con il temporaneo ruolo da Iena ne Le Iene Show, al fianco di Ilary Blasi ed Enrico Brignano, in attesa dell’arrivo diClaudio Amendola, previsto per giovedì 15 marzo. Una “tappa” in attesa del ritorno in tv con un programma tutto suo, una sorta di Viaggio in Italia che andrà in onda su Rai3 per quattro puntate in primavera e poi ritornerà in autunno, come vi abbiamo annunciato qualche giorno fa.
Intervistato da Libero, oltre a raccontare che questa sera lo vedremo come non l’abbiamo mai visto, ha parlato del rapporto con la Rai:
Plaudo dopo tanto tempo all’arrivo di Giancarlo Leone, Direttore della divisione Intrattenimento Rai: è una persona competente, un vecchio leone della Rai, e questo mi ha convinto a tornare sui miei passi. Volevo andare via per sempre. Avevo un rapporto brutto, inesistente con Raiuno, c’era un’incapacità della direzione totale, ero completamente disgustato. Ma ora le cose sono cambiate, anche il dg Lei è contenta e il clima si è rasserenato. Poi sono amico anche del direttore Antonio Di Bella, l’ho visto nascere.
Ha commentato anche il Festival di Sanremo, dicendosi convinto che, qualora facessero un sondaggio, la gente sceglierebbe proprio lui come conduttore. E aggiungendo:
Sanremo però è da ripensare completamente. Dopo 62 anni qualunque cosa va rifondata. Ci vuole un bel lavoro

AUDITEL:LA FICTION DI RAI1 IN REPLICA VINCE MA DI POCO.MALE LA FICTION DI CAN5 E COMUNQUE TUTTE MALE LE PRIME SERATE.LA SERATA DEL BARCELLONA DI IERI CHE E ENTRATA NELLA STORIA DEL CALCIO HA FATTO 3 MILIONI. VOLA SKY IERI SERA

EVENTO: TORNA LA EX IENA FABIO VOLO SU RAI3. UN PROGRAMMA SICURAMENTE DA NON PERDERE E CHE SONO SICURO SBANCHERA L AUDITEL

Il bene non fa rumore. Verità profonda? Forse. Se per il prossimo programma in partenza a Fabio Volo fosse stato affidato il compito di fare spicciolo intrattenimento o un tentativo di cabaret di seconda serata sarebbe già sulla bocca di tutti. Invece con la linea buona, scelta per il suo ritorno in televisione, previsto per il 21 marzo, il bresciano riesce a far parlare di sé più come scrittore, voce della radio e attore che come personaggio televisivo.
Fenomeno letterario, se non di costume, con quella sua prosa divertente e semplice, e i suoi sprazzi di quotidianità illuminata, l’ex iena smette i panni dell’irriverente che gli hanno concesso tanta fortuna nei suoi esordi per abbracciare un nuovo profilo. Forse colpa della maturità, forse merito della voglia di sperimentarsi in maniera eccentrica.
Volo in diretta prova a invertire la tendenza ad una programmazione tetra ed estrema di questi ultimi anni. E’ proprio il buon, stavolta è proprio il caso di dirlo, Fabio a far filtrare qualche prima indicazione sulla nuova idea a cui presterà il volto per la terza rete del servizio pubblico, un’emancipazione di non poco conto se consideriamo che lui è un autodidatta della letteratura. A Diva e Donna racconta:
”Il programma è una via di mezzo tra il Late Show di David Letterman e il Muppet Show. Grazie a persone come Jeremy Rifkin o Noam Chomsky, proviamo a dare una versione diversa del mondo di oggi. Vorrei che fosse davvero una buona ‘buona notte’. Le buone notizie ci sono, solo che fanno meno rumore. Certo io non è che posso dare lezioni di vita agli altri. Ma sono curioso del mondo e se l’economista Rifkin mi spiega che basta tenere la temperatura del frigo su di un grado per allungare la vita del pianeta, io lo faccio, felice di dare il mio contributo.”
L’approccio sembra essere quello di sempre. Come nelle sue pagine, adrenalina e malinconia, voglia di divertirsi e divertire ma anche qualche apertura non banale alla riflessione. Ormai protagonista poliedrico ha imparato a fare i conti con i lati positivi e negativi dell’essere popolare, anche se con questa nuova esperienza è da testare piuttosto la sua resistenza ai nasi arricciati:
”chi legge un mio libro o segue un mio programma si accorge che in tutto io metto semplicemente il mio sguardo sincero sulle cose.Non ho la pretesa di dare chissà quale verità, ma di raccontare il mondo così come lo vedo io. E io lo vedo con ironia, con il sorriso.”
”Non mi dà fastidio il giudizio. Ma mi arrabbio per il pregiudizio. Se qualcuno parla di me come il latin lover un po’ sfrontato de Le Iene, vuol dire che ha un pregiudizio, e a nulla serve che io perda tempo a raccontargli cosa ho fatto in tutti questi anni.”

mercoledì 7 marzo 2012

LA PRESENTAZIONE DELL IPAD3 IN MONDOVISIONE DALLE 19

STASERA DA CHIAMBRETTI IL PREMIO OSCAR KATE WINSLET E GERRY SCOTTI

AUDITEL:VINCE LA PROF DI RAIUNO.CAN5 CON UN FILM IN REPLICA ALLA 18 VOLTA FA PIU DEL GRANDE FRATELLO.OTTIMO IL MILAN SU SKY,MALE AFFARI TUOI E MATTINO5 BATTUTO DA RAITRE

VIENI VIA CON ME IL PROGRAMMA DI MAGGIOR SUCCESSO DELLA STORIA DI RAITRE PRONTO AL DEBUTTO SU LA7

La7 si prepara il grande evento. L’emittente terzopolista ospiterà il ritorno in tv diFabio Fazio e Roberto Saviano, che si annuncia come il colpaccio della sua stagione televisiva. La coppia delle meraviglie si manifesterà sugli schermi degli italiani a partire dal prossimo mese di maggio, per due o tre sere di fila. Lo anticipa oggi La Stampa, che rivela anche che lo show dovrebbe intitolarsi Ma l’amore no.
Dunque, la trasmissione si profilerà come un solenne triduo di buona tv, una celebrazione ad uso e consumo dei fedeli di Vieni via con me, il programma record di Rai3 al quale il nuovo appuntamento si ispirerà. Fazio e Saviano andranno in onda da Torino da una location molto suggestiva: le Officine Grandi Riparazioni dove un tempo di aggiustavano le locomotive. Accadrà durante il prossimo Salone del Libro, la manifestazione che durerà dal 10 al 14 maggio nel capoluogo piemontese.
Il programma verrà trasmesso in quel periodo e – come riporta la Stampa – al momento le due serate certe sono la domenica 13 e il lunedì 14, forse anche il martedì. Secondo le prime indiscrezioni, Ma l’amore no sarà uno show di cultura in senso ampio che darà spazio alla parola, nelle sue varie forme. Chissà se ci saranno ancora gli elenchi di Vieni via con me: di certo non mancheranno ampi spazi riservati aimonologhi dell’oracolo Saviano.

COSE DA PAZZI: MASSIMO DONELLI DIRETTORE ANCHE DI MEDIASET ITALIA. NO COMMENT

Massimo Donelli non viene sostituito alla direzione di Canale 5 ma anzi aggiunge alle tre reti che dirige (oltre all’ammiraglia anche La5 e Mediaset Extra) la nuova Mediaset Italia, rete internazionale per gli italiani all’estero del Gruppo. Dunque le voci che anche noi avevamo riportato e che giravano in rete da alcune settimane, sono state smentite di fatto con un comunicato del Biscione arrivato a tutte le redazioni proprio oggi.
Sostanzialmente, Donelli non solo non viene sostituito come si era scritto da Giancarlo Scheri o Alfonso Signorini, bensì a lui il vertice dell’azienda affida la direzione di una nuova rete visibile in Europa, Nord e Sud America e Oceania che trasmetterà il meglio dell’autoproduzione di Canale 5, Italia 1 e Retequattro. Il comunicato, inequivocabilmente diramato pochi giorni dopo le notizie diffuse in rete, di fatto smentisce “con eleganza” quanto scritto:
Da domani mercoledì 7 marzo “Mediaset Italia”, rete internazionale dedicata agli italiani all’estero, viene affidata alla guida di Massimo Donelli, direttore di Canale 5.
“Mediaset Italia” (www.mediasetitalia.com) è il canale che trasmette in lingua italiana via satellite e via cavo il meglio della programmazione di Canale 5, Italia 1, Rete 4 agli oltre 60 milioni di Italiani che vivono all’estero e a tutti coloro che amano l’Italia.
“Mediaset Italia” è visibile nei bouquet di alcune tra le più importanti emittenti del mondo, in Europa, America del Nord e del Sud e Australia. Il palinsesto, oltre ai principali programmi di prima serata Mediaset, offre tutto il meglio dell’intrattenimento, della fiction, dello sport e trasmette le edizioni principali dei telegiornali.

BERLUSCONI STASERA NON VA DA VESPA

Silvio Berlusconi ha annullato la sua partecipazione a Porta a Portaprevista per questa sera in prima serata. In una nota di Bruno Vespa si leggono le motivazioni. Il giornalista prova a buttarla in polemica, citando una questione arcinota, che fa comodo quando si vuole semplificare:
«Silvio Berlusconi è rimasto vittima della par condicio. Come è noto la legge impone l’equilibrio delle presenze tra rappresentanti di forze politiche di peso equivalente. Avevamo perciò invitato per oggi Berlusconi e per il 21 marzo Pierluigi Bersani».
Tutto in regola, dunque. Ma proseguendo nella lettura della nota, ecco che si scopre che la par condicio non c’entra affatto:
«Sappiamo bene che il segretario del Pdl è Angelino Alfano, che era stato nostro ospite di altre due prime serate insieme con politici di segno diverso. Ma Berlusconi non aveva mai parlato in televisione dopo le sue dimissioni da palazzo Chigi del 12 novembre e certamente le spiegazioni che solo lui potrebbe dare sarebbero state interessanti».
Ed ecco il punto. Non è la par condicio ad aver bloccato l’ex premier. Ma il fatto che, siccome gli spot di Porta a Porta lo mostravano nel medesimo contesto di Bersani, si potessero generare equivoci circa la successione.
«L’ex presidente del Consiglio mi ha tuttavia spiegato che, dopo le polemiche dei giorni scorsi sul ruolo di Alfano, una sua presenza (in trasmissione e negli spot che la annunciavano) in parallelo con il segretario del Pd avrebbe creato sgradevoli equivoci sulla leadership operativa del Pdl che è di Alfano al quale Berlusconi intendeva confermare ancora una volta tutta la sua fiducia. Ho obiettato che seguendo questo criterio Berlusconi non potrà più comparire in televisione e fatto fermamente presenti le difficoltà in cui ci metteva questa decisione dell’ultima ora, ma l’ex presidente del Consiglio, nello scusarsi per il disagio prodotto a Raiuno e agli ospiti che erano stati invitati, ha ribadito che da tutti il partito gli veniva rivolto l’invito a non alimentare indirettamente polemiche».
Polemiche che, è bene evidenziarlo ancora una volta, emergono come interne al partito di Silvio Berlusconi, dal racconto di Vespa. La par condicio non c’entra proprio nulla.

martedì 6 marzo 2012

DOMANI DOPO 30 ANNI ESATTI MEDIASET CHIUDE SENTIERI CON UNA GRANDE BEFFA

Oltre al danno la beffa. I fan italiani di Sentieri, dopo aver incassato la chiusura definitiva della storica soap nel 2009, ora sono costretti a fare i conti con un'altra dolorosa decisione, ancora peggiore della precedente. A circa 700 puntate dal gran finale Mediaset ha scelto di interrompere la trasmissione della soap a stelle e strisce. Ebbene sì dopo 30 anni di messa in onda, prima su Canale 5 (leggenda metropolitana vuole che sia stata mamma Rosa Berlusconi a consigliarne a Silvio l'acquisto) e poi su Rete 4, la televisione italiana dovrà fare a meno della sua soap più longeva, nata radiofonicamente negli Stati Uniti nel lontano 1937. Guiding Light (questo il titolo originale) si congederà dagli spettatori italiani mercoledi 7 marzo con la puntata numero 15084.

La decisione presa da Mediaset, per motivi economici, appare irrispettosa verso i circa 500 mila spettatori che ogni pomeriggio seguono la soap ma anche contraria ad un'etica televisiva. La motivazione degli alti costi di acquisto - che ha già determinato, qualche anno fa, la cancellazione di Febbre d'Amore, soap più vista degli USA - sarebbe stata anche accettabile se non fosse che alla conclusione di una storia durata decenni manchino "appena" 700 episodi.

Rete 4, che subisce questa scelta (la decisione compete all'area acquisti), sostituirà Sentieri con le repliche della telenovela tedesca My Life. La terza rete di Cologno Monzese non intende, infatti, abbandonare la lunga serialità e si prepara a lanciare in prima serata Tierra de Lobos,"western romantico" in salsa spagnola.

AUDITEL:LA CERTOSA DU RAIUNO A 5.700.000 ,PANARIELLO A 6.500.000. OTTIMO STRISCIA MALE AFFARI TUOI. OTTIMO IN PRIMA SERATA FILM SU SKYCINEMA1

SOLO 800.000 TELESPETTATORI LA DIFFERENZA TRA UN GRANDE SHOW ( SEPPUR FATTO MALE) E LA BRUTTA FICTION DI RAIUNO. QUESTO DATO NON PROMETTE NULLA DI BUONO PER I PROSSIMI LUNEDI. VENIAMO AI CONFRONTI. FIORELLO ERA PARTITO CON 9 MILIONI MENTRE SUL PIANO INTERNO CANALE5 FINALMENTE DOPO UN ANNO RADDOPPIA GLI ASCOLTI DEL LUNEDI SERA PASSANDO DAI 3.500 MIL DEL GRANDE FRATELLO AI 6.500 MIL DI PANARIELLO

PIPPO BAUDO SU RAITRE CON UN PROGRAMMA CHE PROMETTE MALE SUGLI ASCOLTI MA PROMETTE BENE SULLA QUALITA'

Stavolta Pippo lascerà i lustrini e le paillettes del mondo del varietà che lui ha tanto amato, per mettersi in gioco in un programma fuori dai suoi schemi usuali. Ma veniamo a scoprire le carte, il nuovo programma, che in questa prima serie sarà di 4 puntate, ma che molto probabilmente avrà una serie più lunga ed articolata dal prossimo autunno, sarà una specie di grande Viaggio in Italia, all’interno delle regioni del Bel paese e alla scoperta delle realtà che le compongono. Un “Grand Tour” realizzato direttamente in loco (niente studio) dove Pippo andrà alla scoperta di luoghi ed abitanti, accompagnando il pubblico televisivo in tutte quelle realtà che fanno del nostro paese, uno dei più bei paesi al mondo.
Una trasmissione che permetterà a Baudo, uomo di cultura e non solo nel campo dell0 spettacolo, di poter uscire dalla consueta legge del “ecco a voi”, tipica del varietà, per poter spiegare sia l’aspetto culturale che quello ludico dei posti che andrà a visitare. Una nuova sfida quindi per il Pippo nazionale, un modo nuovo e diverso di confrontarsi con il pubblico televisivo, un modo anche per dire che la televisione, soprattutto se servizio pubblico, può essere anche qualcos’altro rispetto all’ intrattenimento usa e getta fine a se stesso. L’appuntamento dunque sarà per la primavera inoltrata per questa prima serie in prima serata su Rai3, in attesa di tornare poi in autunno con una nuova lunga serie.

lunedì 5 marzo 2012

AUDITEL: SBANCA LA CERTOSA DI PARMA,OTTIME RAI2 E ITALIA1 CON I FILM CHE TALLONANO IL GRANDE FRATELLO CHE CALA ANCORA.MALISSIMO DOMENICA5,BOOM DOMENICA IN

IL GRANDE FARTELLO NELLA VERSIONE DOMENICA FA LO STESSO IDENTICO ASCOLTO DI CENTOVETRINE. NESSUNA SORPRESA QUINDI,MA TUTTO COME PREVISTO IN QUANTO TRATTASI DI DUE PROGRAMMI CHE HANNO LO STESSO PUBBLICO. COMUNQUE SI TRATTA DELLA PUNTATA MENO VISTA DELLA STORIA DEL REALITY

FINALMENTE DOPO ANNI DI PUTTANATE CANALE5 RIPUNTA SUL LUNEDI SERA

ORA PERO BISOGNA VEDERE SU QUALI RETI ANDRANNO I QUASI 4 MILIONI DEL GRANDE FRATELLO STASERA.STASERA TUTTE PROPOSTE DI QUALITA SULLE RETI..UNA SERATA NON FACILE. PERO' C'E MOLTA CURIOSITA' PER QUESTI 4 MILIONI CHE SICURAMENTE NON GUARDERANNO PANARIELLO,IN QUANTO DUE TIPI DI PROGRAMMI COMPLETAMENTE DIFFERENTI. IL GRANDE FRATELLO SERVE A NON FAR PENSARE MENTRE PANARIELLO SERVE E COME.....COME ANDRA' A FINIRE?

BOOOM ! MASSIMO DONELLI LICENZIATO DALLA DIREZIONE DI CANALE5?

Massimo Donelli sta per essere sostituito alla direzione di Canale5? E’ questa la voce di cui da conto quest’oggi TvZoom e che, stando a quanto si legge, si farebbe sempre più insistente all’interno dei corridoi Mediaset. La motivazione della fine del “mandato” dovrebbe essere il calo di ascolti che l’ammiraglia Mediaset sta avendo da qualche mese a questa parte.
Il sito riferisce inoltre che il sostituto più probabile alla guida di Canale5, qualora Donelli fosse effettivamente costretto a lasciare l’incarico, dovrebbe essere Giancarlo Scheri, attuale Direttore Fiction di Mediaset, ruolo che ricopre dal 2007 dopo essere stato Direttore di Rete4 e, ancor prima, ideatore, curatore e produttore di alcune famose trasmissioni del Biscione.
Ma spunta anche un altro possibile - anche se meno probabile, a parere della sottoscritta - candidato alla direzione: Alfonso Signorini, direttore di Chi e, fino a pochi giorni fa, direttore del settimanale Sorrisi e Canzoni. Signorini ha avuto una sorta di carriera televisiva parallela a quella di giornalista, anche se nell’ultimo periodo il suo nome si associa spesso a programmi flop (in particolare Kalispera e La notte degli chef).
Due nomi con un bagaglio di esperienze molto diverso sono quindi fino ad ora i due sostituti più accreditati. Resta ora da capire se a Cologno Monzese si stiano prendendo davvero delle decisioni in merito, o se si tratti soltanto di voci infondate.

PIPPO BAUDO GIOVEDI CONDURRA LE IENE

Pippo Baudo sarà, per una notte, parte integrante del cast de Le Iene. La notizia arriva daDagospia.
Baudo ha il contratto in scadenza con la Rai e ha ottenuto una liberatoria da Viale Mazzini per partecipare alla serata a fianco di Ilary Blasi ed Enrico Brignano, a fare da collante fra il Gassman che fu (dopo Argentero) e l’Amendola che verrà.
Il conduttore (nell’immagine, in una delle sue apparizioni più discusse: quella con Bruno Vespa a Centocinquanta, programma dedicato all’unità d’Italia, in una coabitazione forzata e maltollerata col giornalista) dice di aver ancora molto da dare alla Rai

PIPPO BAUDO GIOVEDI CONDURRA LE IENE

Pippo Baudo sarà, per una notte, parte integrante del cast de Le Iene. La notizia arriva daDagospia.
Baudo ha il contratto in scadenza con la Rai e ha ottenuto una liberatoria da Viale Mazzini per partecipare alla serata a fianco di Ilary Blasi ed Enrico Brignano, a fare da collante fra il Gassman che fu (dopo Argentero) e l’Amendola che verrà.
Il conduttore (nell’immagine, in una delle sue apparizioni più discusse: quella con Bruno Vespa a Centocinquanta, programma dedicato all’unità d’Italia, in una coabitazione forzata e maltollerata col giornalista) dice di aver ancora molto da dare alla Rai

GIANCARLO LEONE: ACCORCIARE LA PRIMA SERATA.PRIME SERATA DA UN ORA?

La Direzione Intrattenimento Rai c’è ed è già al lavoro sui nuovi programmi delle reti generaliste dell’azienda pubblica. Voluta fortemente da Lorenza Lei, la nuova Direzione guidata da Giancarlo Leone ha il compito di studiare i format del futuro assieme alle direzioni delle tre reti e in linea generale di ridisegnare e coordinare l’intrattenimento all’interno della programmazione targata Rai. E ad annunciare le prime novità è lo stesso Giancarlo Leone su Twitter, ormai diventato anch’egli social-addicted.
L’intenzione è chiara: basta con lamaratona no-stop della prima serata, che il più delle volte si dilunga fino ed oltre la mezzanotte: “Siamo l’unico sistema tv al mondo i cui programmi di intrattenimento durano anche oltre mezzanotte. Non è un bel sistema. Tra poco si taglia tuona Leone su Twitter. Sotto la lente di ingrandimento ci sono finiti in particolare Ballando con le stelle e Italia’s Got Talent: “10 milioni di spettatori per Italia’s got (28.34%) e per Ballando con le stelle (21.87%). Molti, troppi, però hanno fatto notte fonda.”
La speranza è che, come per l’access prime time, si trovi un accordo con l’azienda di Cologno e si metta la parola fine su questa cattiva abitudine, utile solo a “gonfiare” lo share. Sulla questione è intervenuta in passato anche Lorenza Lei che con molta nonchalance ha tagliato la testa al toro annunciando la volontà di adottare il modello anglo-americano con prime serate da un’ora massimo, per poter riportare seconda e terza serata ad orari consoni.

IL BELLISSIMO TALENT "THE VOICE" IN AUTUNNO IN ITALIA

Era previsto per questa primavera, dopo essere stato in ballottaggio lo scorso autunno con Star Academy, ora è ufficiale. Secondo il mensile specializzato “Tivù” infatti, la versione nostrana di The Voice of, che secondo indiscrezioni si chiamerà The Voice of Italy(speriamo solo non si voglia tradurla in La voce d’Italia), arriverà in autunno su Rai 2 prodotta dalla Toro di Marco Tombolini e Pasquale Romano.
Il talent show ideato da John De Mol e realizzato da Talpa è un successo in tutti i Paesi in cui viene trasmesso soprattutto in America (in onda con la seconda stagione) dove giurati sono cantanti del calibro di Christina Aguilera e Adam Levine. Si suppone quindi che anche la versione italiana di The Voice potrà contare su artisti-cantanti come prevede il format mentre il ruolo di conduttore, più marginale, potrebbe essere affidato ad un presentatore non necessariamente artista canoro.
L’adattamento di The Voice of Italy è affidata a Toro Produzioni che può contare in esclusiva su tutte le produzioni di Talpa. Ricordiamo la particolarità di The Voice che vi raccontammo ad ottobre 2010 quando la messa in onda era stata “solo” sul canale olandese RTL4: i giurati devono decidere chi saranno i propri rappresentanti canori ascoltando solo la loro voce girati di spalle. Qualora prediligano quel determinato cantante, premono un pulsante che fa girare la poltrona sulla quale sono seduti e vedono finalmente anche il volto del giovane aspirante artista. Se viceversa la scelta verrà fatta da più tutor, sarà proprio il concorrente a scegliersi il rappresentante di squadra che preferisce. Questo è solo l’antefatto, poi il talent prevede che il giurato diventi proprio rappresentante di squadra e duetti con il rispettivo concorrente sfidando gli altri.
Come detto, la messa in onda di The Voice of Italy è prevista in autunno. Non è escluso che i casting vengano registrati in stile X Factor prima dell’estate per essere pronti con le puntate in diretta da settembre. Non ci sono per ora nomi sui giurati o sul conduttore di questa versione italiana del talent. Staremo a vedere chi la produzione sceglierà e prontamente ve lo comunicheremo.